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Napoli-Nord Barese 91-57

Dopo la propria nascita, per l’Azzurro Napoli Basket quello di stasera è stato il primo abbraccio ufficiale da parte della piazza partenopea. La truppa di coach Cavina, dopo aver svolto la preparazione ad Ariano Irpino e disputato alcune amichevoli in giro per l’Italia, aveva già calcato il parquet del Palabarbuto in occasione degli scrimmage contro Matera ed Avellino, ma in quel caso si giocò rigorosamente a port chiuse. E con il pubblico sugli spalti è tutt’altra cosa, soprattutto quando al primo impatto ti trovi davanti circa 1500 spettatori che hanno applaudito e incitato i giocatori fin dal momento della presentazione dei numeri di maglia, durante la quale hanno interagito anche i “Ditelo Voi” ossia alcuni dei comici di punta del programma televisivo “made in sud”. Una buona mezz’oretta di intrattenimento prima di cominciare a fare sul serio, e veramente sul serio visto come gli azzurri hanno interpretato la gara contro il Basket Nord Barese, dominando in pratica dal primo all’ultimo minuto. Troppo ampio il divario tecnico tra le due compagini, con Cadeo che tra l’altro ha dovuto rinunciare anche a Moore (appena rientrato dagli Usa causa problemi con il visto) ed anche a quello che è senza dubbio un importante sesto uomo come Petrucci, bloccato da problemi alla schiena. Per il resto la squadra pugliese effettivamente non è sembrata in grado di reggere il confronto sia tecnicamente che fisicamente: Elliott non è sembrato propriamente un fulmine di guerra, Ancellotti non si è imposto per nulla sotto canestro, e l’unico a dare la scossa di tanto in tanto è stato Contento. Anche coach Cavina ha dovuto rinunciare a due importanti tasselli: Ceron infatti è stato bloccato dalla febbre, mentre Malaventura è stato tenuto a riposo precauzionale probabilmente per il solito problema al polpaccio. Tanto spazio quindi per Valentini che ha sfruttato al meglio l’ampio minutaggio concessogli arrivando quindi in doppia cifra. Un po’ meno in luce l’altro giovane del gruppo ossia Montano, con la regia che è stata ovviamente per lunghi tratti in mano a Black che va molto bene via all’avversario ma a volte non riesce ad arrivare fino e in fondo, e infine in cabina di regia ha avuto i suoi buoni minuti anche un possibile aggregato alla prima squadra ossia Fabio Di Napoli che si è letteralmente acceso nell’ultimo quarto. Sotto questa sera sia Bryan che Brkic hanno potuto tranquillamente banchettare, anche se quando insieme all’ex Brescia in campo c’era Allegretti, anche i lunghi giocavano più fuori con l’ala ex Venezia che alla fine risulta il miglior marcatore con 17 punti grazie soprattutto ai tiri pesanti dall’arco. Ultima nota, ma non per importanza, per Kyle Weaver già di per se un lusso per la Gold, figuriamoci contro una squadra non di primissimo piano della Silver. L’ala americana però non ha minimamente sottovalutato i propri avversari, solita immensa aggressività difensiva e show offensivi sia personali sia quando, appagato del proprio score, ha offerto cioccolatini già scartati ai compagni. Insomma una buona sgambata per l’Azzurro Napoli Basket che ora terminerà il proprio rodaggio con il torneo di Roseto, prima di tornare al Palabarbuto per l’esordio in campionato il 6 ottobre contro Forlì.

Monologo Napoli quindi a partire dalla palla a due vinta da Brkic e trasformata nei primi tre punti di serata da Weaver, che replicherà da li a poco. I nero-arancio invece stentano tanto in attacco con circolazioni di palla molto lente e soluzioni poco limpide. I partenopei invece sono una macchina e anche Brkic comincia a carburare, il 13-0 di metà quarto costringe coach Cadeo al time out. Il rientro in campo è ancora da incubo, Weaver ruba palla, va a tutto campo poi effettua uno spettacolare passaggio dietro la schiena con la schiacciata di Valentini giunto a rimorchio. Il primo canestro ospite arriva a 3 minuti dal termine quando Contento recupera palla e lancia Amoroso che può schiacciare in campo aperto. Con i bonus esauriti d’ora in poi si va spesso in lunetta, ed è ancora Napoli ad allungare con Black che a fil di sirena dipinge la parabola del 29-8. Il secondo quarto si apre ancora all’insegna degli azzurri che vanno a segno con Allegretti, ma ecco finalmente una delle pochissime reazioni pugliesi con un parziale di 0-6. Cavina chiama time out, e al rientro Allegretti è ancora lui a colpire in ripetizione portando i suoi sul +20. Per il Nord Barese è il solo Contento a replicare, anche se il giovane play in chiusura di primo tempo commette il suo terzo fallo. Negli ultimi minuti Valentini e Bryan lavorano in coppia, e Napoli va al riposto sul 50-27.

La ripresa si apre con Bryan che, letteralmente dimenticato da Elliott, si esibisce in un tiro dalla media, venendo replicato dal solito e solo Contento. Cavina comincia già a dare spazio ai cosiddetti “sotto prova” e dopo Di Napoli, anche Izzo e Traballesi mettono piede sul parquet. Nord Barese accenna anche in questo quarto una timida reazione, ma è ancora Allegretti a spegnere l’entusiasmo e porta i suoi a metà quarto sul 59-34. Coach Cavina comincia allora a lavorare un po’ sulle intese personali, e insiste un po’ sul pick n roll tra Black e Brkic che porta i suoi frutti, facendo toccare a Napoli il +30, scardinato sul finale di quarto solo dal solito Contento che mette la tripla del 68-41. Il massimo vantaggio azzurro viene ritoccato proprio in apertura dell’ultimo quarto, il quarto di Fabio Di Napoli che si accende realizzando 12 punti che contribuiscono ad arrotondare il punteggio, che alla fine dice 91-57.

 AZZURRO NAPOLI BASKET – BASKET NORD BARESE 91-57 ( 29-8; 50-27; 68-41)

NAPOLI: Weaver 14, Brkic 12, Bryan 8, Black 10, Valentini 10, Montano 8, Allegretti 17, Izzo, Di Napoli 12, Traballesi. All. Cavina.

NORD BARESE: Ancellotti 4, Amoroso 10, Contento 8, De Angelis 5, Gamaleri 7, Merletto 19, Elliott 2, Vangelov 2. All. Cadeo.