Andrè Collins – Sigma Barcellona vs Aget Imola (foto Salvo Bonaceto)
Che fosse dura per l’Aget si sapeva sin dall’inizio. Imola a corto di forma e uomini (Dordei non entrato e Poletti a riposo) si gioca il tutto per tutto contro la corazzata Barcellona. La Sigma, cinica e spietata, avanti di 10 punti alla fine del secondo quarto, non lascia alcuna possibilità al ritorno degli avversari costretti ad inseguire per tutta la durata dell’incontro. Per Imola non si concretizza il miracolo auspicato alla vigilia subendo il sesto ko in campionato. Dal punto di vista giallorosso, la vittoria porta avanti in classifica i siciliani e fa bene al morale, è fondamentale continuare con il percorso di crescita ed il lavoro di maturazione ed amalgama nonché di messa a punto della squadra, considerato che la capolista Brescia è solo a due lunghezze di distanza.
Ottima prova degli americani della Sigma: Collins (MVP) e Young autori in due di ben 55 punti.
La cronaca
Nel primo quarto la Sigma Barcellona schiera: Collins, Maresca, Young, Filloy, Toppo, l’Aget Imola risponde con Passera, Young, Niles, Gorrieri e Mancin.
Dopo quattro azioni di attacco fallite da Imola, la Sigma, che non spreca, si trova sul 9-0. Coach Esposito chiama time out ma Toppo da sotto, ben servito da Collins, va per tre volte a canestro e Barcellona vola sul 15-0. Niles prova a scuotere i suoi ma Alex Young inizia il suo show (10 pt. nel primo quarto) perforando la retina imolese sia da dentro che da fuori. L’Aget realizza con i suoi americani ma ciò non basta per recuperare il bandolo della matassa e un gap profondo che arriva sino a +17 (25-8). C’è tempo per un botta e risposta dai 6,75 tra Mastellari ed il solito Young per il finale 28-11.
La seconda frazione di gioco si apre nel segno dei Young. Ian Curtis e Alex diventano i terminali offensivi delle proprie squadre. Imola trova più continuità e lo dimostra quando, giunti sul 32-16, piazza un parziale di 0-7 che vale il 32-23. Perdichizzi è costretto ad interrompere il gioco ed a chiedere ai suoi di servire con maggiore frequenza Fantoni che si fa trovare subito pronto. La Sigma concede il tiro da fuori agli ospiti che concretizzano con Turel e Passera (36-29). Dopo due liberi sprecati da Fantoni, Collins mostra la sua classe rispedendo a -13 gli avversari (42-29). Niles interrompe la serie ma la Sigma mette un nuovo parziale di 5-0 (47-31) che rispedisce lontano i biancorossi. Perdichizzi manda in campo il giovanissimo Iurato che per poco non realizza. Impennata d’orgoglio degli imolesi e parziale tutto ospite di 0-6 che vale il finale 47-37.
schiacciata di Alex Young – Sigma Barcellona vs Aget Imola (foto Salvo Bonaceto)
Alla ripresa la Sigma rimette in campo il quintetto iniziale. Imola risponde con gli stessi uomini lasciando in panca Mancin gravato di 3 falli sostituito con Turel. E’ subito Collins da 3 per il 50-37 (ma non finisce qui), a cui replica Ian Curtis Young, fermato irregolarmente al tiro da 3 da Filloy. La Sigma appare più determinata e pian piano con Maresca e Toppo riporta il vantaggio sul +17 (56-39). Mancin ai liberi (1/2) per l’Aget ma Collins mette altri 4 punti che valgono il +20. Imola sparisce dal campo dopo il canestro di Niles consentendo ai padroni di casa un parziale di 9-0 che vale il +27 (69-42). Turel ai liberi e Passera in penetrazione, prima dello scadere, fanno segnare al tabellone il punteggio di 69-46.
Nell’ultimo periodo di fatto la partita non ha più storia. Turel si mette in mostra alternando i propri canestri con quelli avversari. La Sigma fa riposare Collins e si affida alla mano calda di Alex Young mandando Pinton in cabina di regia. Barcellona dilaga e incrementa ancora il proprio vantaggio minuto dopo minuto. A 3’ dalla fine Pinton mette la palla del +30. I giochi sono abbondantemente fatti: sul 97-62 si chiude l’incontro.
Questi i tabellini delle squadre:
Sigma Barcellona: Collins 27, Maresca 10, Young 28, Toppo 10, Natali 6, Filloy 2, Pinton 7, Fantoni 7.
Aget Imola: Turel 10, Maccaferri 6, Mastellari 3, Young 15, Gorrieri 2, Passera 12, Niles 9, Mancin 5.
