Nadirex Pavia – Tracer Cento 86 – 81

PAVIA – La Nadirex Pavia mantiene l’imbattibilità casalinga e supera 86-81 Cento in una partita non bellissima tecnicamente, ma molto emozionante e intensa nelle sue fasi finali. Un match che per trenta minuti buoni ha avuto un solo padrone, con gli emiliani a reggere il pallino del gioco ispirati da un Di Trani in serata di grazia, autore alla fine di 32 punti con uno score di 6/12 dalla lunga distanza: roba da impallidire. Ed effettivamente Pavia ha tremato in più di un’occasione, finendo anche in doppia cifra di svantaggio, ma alla fine è stata brava a rimanere lucida e soprattutto a non sbracare mai, restando con la testa nella partita e riuscendo a trovare il cuore e la voglia di vincerla. A Cento, dall’altra parte, è mancata un po’ di profondità in più nelle rotazioni, che hanno visto impiegati realmente soltanto otto uomini, e che quando gli equilibratori di gioco Silimbani e Carretti sono mancati a causa dei cinque falli non ha saputo rimpiazzarli a dovere. Gli ospiti rimangono così a quota quattro punti in classifica, mentre i padroni di casa ne hanno il doppio e rimangono tra le migliori squadre del Girone A.

LA CRONACA

La gara si apre con Pavia che cerca costantemente il proprio giocatore più affidabile, Filippo Politi, in post basso e in generale nel pitturato, dove il lungo scuola Fortitudo sembra poter disporre anche quest’oggi degli avversari come e quando vuole. Cento però dimostra di non essere giunta in Lombardia per una gita turistica, e risponde con il suo collaudato gioco di squadra, che gli permette di portarsi subito avanti nel punteggio e di imporre alla partita i propri ritmi, né troppo bassi né troppo alti. La Nadirex così si ritrova subito ad inseguire, ma con un Degrada da 7 punti nei primi dieci minuti riesce a non farsi distanziare troppo. Ciò che di buono viene eseguito nella metà campo offensiva non trova però seguito in quella difensiva, dove troppo spesso Politi viene battuto dal proprio uomo sul primo passo, e in generale tutta la squadra non riesce a farsi rispettare, concedendo troppo ai due esterni, Mabilia e Di Trani, che puniscono rispettivamente con le penetrazioni e con implacabili bombe da tre punti. Il primo quarto si chiude comunque con uno scarto di due punti (21-19) a favore di Cento, a testimonianza del totale equilibrio di questa prima parte di gara.

Dopo la pausa Pavia tocca con Tassone il primo vantaggio di serata, ma questa sarà una delle poche note liete del secondo quarto, perché Cento propone una zona apparentemente irrisolvibile per i padroni di casa, i quali appaiono disorientati e non riescono ad attaccarla nel migliore dei modi. Dall’altra parte gli schemi offensivi della Tracer sono semplici e immediati, ma altrettanto efficaci perché con Mabilia e De Pascale gli emiliani arrivano a toccare il +8. Pavia senza Politi sembra un’altra squadra: non riesce a penetrare in area e si accontenta di tiri dalla media distanza che molto spesso non entrano, e così la squadra di coach Petitti si vede travolta da un devastante parziale di 11-0 . L’assenza del centrone pavese è durata anche troppo, e così dal nuovo ingresso di Politi la Nadirex prende coraggio e prova ad alzare i ritmi, rientrando sotto la doppia cifra di vantaggio trascinata da un ispirato Tassone, il quale conclude il primo tempo con un gioco da tre punti che fissa il risultato sul 45-40 in favore degli ospiti.

Il terzo quarto si apre con il quarto fallo di SIlimbani, che però non scuote minimamente Cento, che anzi continua a giocare come sa e piazza un parziale di 5-0 che sembra tagliare nuovamente le gambe a Pavia. A questo punto però entra in scena il capitano dei locali, Roberto Fossati, che dà inizio al suo personale show offensivo, che alla fine gli frutterà 13 punti nella sola terza frazione. I ritmi bassi e il gioco molto frastagliato paradossalmente favoriscono Pavia e stancano Cento, che pian piano non riesce più a giocare come nel primo tempo, non assistita dalle stesse percentuali. Ispirata, come detto, da Fossati, Pavia trova prima il -4 e poi addirittura il pareggio con la tripla del capitano che fa esplodere di gioia il Palaravizza. Al numero 4 pavese però si contrappone un clamoroso Di Trani, che anche nel secondo tempo non perde la mano e con le sue irreali giocate da oltre l’arco riesce a restituire ai suoi il vantaggio (65-62) alla fine del trentesimo minuto di gioco.

Nell’ultima frazione Pavia si affida ancora a Fossati, ma gli avversari sembrano essersi ritrovati, e riescono a restituire colpo su colpo ogni canestro dei padroni di casa, che per larghi tratti della gara non riescono a venire a capo della zona centese, accontentandosi di tiri superficiali e senza mai cercare di attaccare in uno contro uno, quando molti dei lunghi ospiti avevano problemi di falli. A questo proposito la quinta infrazione di Degrada sembra tagliare definitivamente fuori Pavia, che però proprio in questo momento non si scompone e prova a rientrare in modo definitivo quando Cristelli firma la tripla del meno due, che porta i lombardi a crederci per davvero. Dopo Silimbani anche Agusto commette il suo quinto fallo, quindi Cento si ritrova con un quintetto molto piccolo e incapace di opporsi allo strapotere fisico di Politi, che sotto canestro domina più di prima e si prende il fallo con consecutivi tiri liberi che portano di nuovo in vantaggio Pavia (81-82). Mabilia e Di Trani provano a prendersi tutte le responsabilità per Cento, ma quando Fossati fissa il punteggio sul +3 ancora dalla lunetta si capisce che sarà la Nadirex ad uscire con i due punti da questa domenica, e infatti così è poiché a nulla serve il tentativo finale dall’arco del solito Di Trani. Dalla linea Pavia porta il proprio vantaggio alle cinque lunghezze finali e incamera un successo molto importante per il proseguo della sua stagione.

TABELLINI

NADIREX PAVIA 86 (R.Fossati 21, F.Politi 16, S.Degrada 11, M.Tassone 19, S.Appendini, F.Rossi ne, M.Terzaghi 5, G.Frontini ne, V.Sanlorenzo 5, D.Cristelli 9); Rim (36), F.Politi 13; Ass (17), R.Fossati 4

TRACER CENTO 81 (A.Mabilia 12, F.De Pascale 5, I.Ikangi, N.Nieri 6, S.Di Trani 32, M.Carretti 12, N.Balboni ne, A.Govoni ne, R.Masina ne, J.Simbani, G.Agusto 14); Rim (28), N.Nieri 10; Ass (11), M.Carretti 3