BJ ELDER - Foto Alessio Musolino

BJ ELDER – Foto Alessio Musolino

Alzi la mano chi di noi poteva pensare di trovarsi alla palla a due della partita di questa sera con la Bitumcalor Trento in vantaggio per 2-0 e la Sigma Barcellona con le spalle al muro, “costretta” a vincere per sperare ancora di ribaltare la situazione. Eppure questa è la realtà delle cose e la magica Buscaglia Band proverà a chiudere la pratica già questa sera, anche per avere un po’ più di tempo per recuperare energie. Ma non sarà affatto facile, né scontato, sia perché i siciliani hanno dimostrato in regular season di essere la squadra più tosta del lotto, sia perché, nei sei precedenti incontri di questa stagione, hanno sempre trionfato le squadre ospitate. Oggi la Bitumcalor potrà certamente contare su un pubblico cresciuto con la squadra, pubblico molto più numeroso e “caldo” rispetto sia alla prima giornata del girone di andata (quando la Sigma fece risultato con qualche svista arbitrale), sia nella partita di andata di Coppa Italia.

Jobey THOMAS - Foto Alessio Musolino

Jobey THOMAS – Foto Alessio Musolino

Starting Five: coach Buscaglia (votato come miglior tecnico dell’anno dagli “addetti ai lavori” della LegaDue) dà fiducia a Forray, Umeh, Elder, Dordei e Garri, mentre Perdichizzi (ultimamente contestato sui forum anche dai tifosi siculi) risponde con Green, Giuri, Callahan, Hardy e Cittadini. Prima palla per i gialloblù e primo canestro di Cittadini; Umeh risponde con il tiro pesante e Garri raddoppia. Dordei si esprime positivamente ai liberi e Garri segna su assist di Dordei per il 9-2 al 3’. Trento sta mettendo in mostra una difesa puntuale, che permette recuperi e ribaltamenti di fronte. Il contropiede vincente di Elder costringe Perdichizzi a rifugiarsi in timeout; si riprende e Green commette un fallaccio su Umeh lanciato a canestro, ma è parzialmente graziato dai direttori di gara che non fischiano un evidente antisportivo. Hardy muove il punteggio gialloblù, poi Garri e Cittadini vanno a canestro. Umeh vola in penetrazione per il 15-6 al 6’, Callahan segna da 3. Umeh tesaurizza due liberi, Thomas si iscrive a referto con 5 punti di fila. Anche Conte va in lunetta e non sbaglia, Pascolo invece fa 1 su 2. Spanghero da 2 mette il sigillo al primo quarto, che si chiude sul 22-14 per gli atesini.

Bucci apre il periodo con due triple; Spanghero viene “schienato” senza che il gioco venga fermato e ancora una tripla di Thomas dà il vantaggio agli ospiti, ma Elder ripaga con la stessa moneta per due volte di fila. Bucci la mette dalla media, Garri dall’arco; Thomas tiene ancora in scia i suoi, ma Garri segna dal pitturato e poi in tapin. BJ si inventa un gioco da tre punti per il 37-27 al 16’ e Perdichizzi ne vuole parlare con i suoi. Hardy commette fallo su Elder mentre tira la tripla (0-3!) e Buscaglia lo mette a meritato riposo. Thomas riavvicina Barcellona dai 6,75, Garri sbaglia due liberi, portando la “serie nera” trentina a 0-6 (4 Elder, 2 Garri) e questa volta è il turno di Buscaglia a fermare il gioco. Bucci dalla linea della carità porta lo svantaggio a 5 punti, viene fischiato un fallo a Conte e Thomas dalla linea della carità è una sentenza, per il 37-34 al 18’. Ancora Thomas dall’arco, poi Umeh mette due liberi e Bucci pareggia dalla media. A 60” dall’intervallo lungo Eliantonio mette un libero, Dordei 2; Umeh si inventa una penetrazione vincente con cui si chiude la prima metà della contesa sul punteggio di 43-40 per i bianconeri. Da segnalare un Thomas stellare (21 punti in 15’).

Luigi DORDEI - Foto Alessio Musolino

Luigi DORDEI – Foto Alessio Musolino

Apre le ostilità Pascolo e Garri si vede fischiare un fallo che in realtà ha subito. Callahan mette la tripla, Pascolo ruba palla e va da due. Anche Spanghero ruba palla e serve l’assist a Pascolo, che subito dopo commette fallo su Cittadini, che dalla linea della carità fa 0 su 2. Thomas ferma con un placcaggio Spanghero, ma è solo rimessa; Thomas segna ancora dall’arco, Garri serve l’assist a Pascolo, Cittadini segna dopo una passeggiata non rilevata, Umeh muove il punteggio al termine di una solitaria transizione, Green segna ancora dopo una bella passeggiata il 53-50 interno al 27’. La partita è vibrante e Hardy la mette dalla media, Garri prima si becca un tecnico (Thomas 1 su 2), poi gli viene fischiata un’infrazione di passi dubbia. Callahan da sotto porta avanti Barcellona e, a seguire, viene fischiato un antisportivo a Garri (1 su 2);  Pascolo prende un rimbalzo e riporta avanti Trento, Cittadini dalla lunetta fa 0 su 2 e e la tripla di Elder sulla sirena fissa il punteggio al 30’ sul 59-55.

Craig CALLAHAN - Foto Alessio Musolino

Craig CALLAHAN – Foto Alessio Musolino

Si riparte con le triple di Green e Spanghero e un potenziale gioco da 3 di BJ, con Perdichizzi che chiede soccorso al timeout. Elder segna il libero del +7, Mocavero commette fallo in attacco, ma poi Callahan la mette dai 6,75. Ancora Mocavero abbatte Pascolo ed esce per 5 falli; lo stesso Pascolo dalla lunetta non sbaglia. Hardy segna dal pitturato, Elder pure e siamo sempre a + 6; esce per falli anche Callahan e Cittadini ferma Forray con le cattive: il play trentino fa 1 su 2 e al 35’ siamo sul 70-63. Pascolo segna su assist di Elder, che subito si mette in proprio su recupero di Pascolo e segna il 74-63 al 36’. Perdichizzi chiama ancora timeout, ma il PalaTrento è in delirio. I bianconeri sono in trance agonistica: stoppatissima di Pascolo e sul ribaltamento di fronte Elder fa una magia che vale il 2+1. I 4.000 presenti sono al settimo cielo e Barcellona è sulle ginocchia!!! Forray  segna dal pitturato, Bucci non molla e segna, Umeh penetra alla sua maniera e poi muove il punteggio anche dalla lunetta. Ancora uno stoppone di Pascolo sul + 15 a 90” dall’ultima sirena. Bucci è l’ultimo ad arrendersi e si guadagna il 2+1; Umeh va ancora dall’arco per 2 volte, la tripla di Green chiude la sfida e la serie: 88-73 e ora sotto con Brescia, che ha chiuso la serie con Forlì sul 3-0. Un plauso va a tutto il team trentino, che oltre ad aver espugnato due volte il PalaAlberti e aver vinto gara 3 in casa, ha rifilato ai siciliani uno scarto canestri in 3 gare di 39 punti e ha reagito ad un arbitraggio assolutamente dubbio come quello di stasera (d’altronde il pianto greco del presidente Bonina qualche effetto doveva pure sortirlo) con grande professionalità e maturità. E sottolineo anche i 4.000 spettatori di questa sera: l’anno scorso di questi tempi se ne vedevano 5/600.

BITUMCALOR TRENTO: Umeh 22, Bailoni ne, Pascolo15, Valer ne, Forray 3, Dordei 4, Basile, Garri 14, Elder 23, Conte 2, Spanghero 5. All: Maurizio BUSCAGLIA

SIGMA BARCELLONA: Cittadini 6, Biondo ne, Thomas 25, Hardy 7, Green 7, Bucci 16, Callahan 11, Mocavero, Eliantonio 1, Giuri, Coviello ne. All. Giovanni PERDICHIZZI

Spettatori: 4.000 circa


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