logotype biancoCon ogni probabilità si chiude sostanzialmente questa sera la stagione dell’Expert Napoli che deve arrendersi alla Leonessa Brescia. Davanti a un Palabarbuto non certo gremitissimo (da segnalare la presenza di tanti bambini appartenenti alle consociate) e con la curva di casa in sciopero (a quanto pare in segno di protesta per le sanzioni disciplinari riguardanti la partita di Torino), gli azzurri non sono riusciti a portare a casa una partita che non hanno quasi mai condotto, ma che pure sono andati molto vicini al vincerla. Ed infatti proprio quando Brescia sembrava aver operato lo strappo deciso a cavallo tra il terzo e l’ultimo quarto, Napoli guidata da un sublime Black (27 punti, 10/13 dal campo) è riuscita a riportarsi nei minuti finali fino al -1, ma questa volta è stata paradossalmente una scelta forzata di Weaver (per il resto autore di una partita sufficiente) a chiudere definitivamente i giochi. Una partita tuttavia che probabilmente i partenopei non avrebbero comunque meritato di vincere, considerando un’intensità molto a fasi alterne. Poi se si esclude Brkic, il settore lunghi è stato questa sera ampiamente insufficienti: Allegretti non è stato per nulla un fattore anzi ha subito per tutto il tempo Tamar Slay (MVP del match con 17 punti realizzati), Cefarelli che evidentemente non riesce a elevare il proprio contributo, e un Bryan sempre più un ameba e con una “tecnica” ai liberi davvero imbarazzante. Brescia non ha giocato una partita perfetta, complice anche un Giddens non brillante, e come detto soprattutto quando il vantaggio ha sfiorato anche i 20 punti, la squadra ospite a cominciato a “giochicchiare” un po’ troppo. La Centrale del Latte ha dimostrato però di avere una panchina superiore a quella azzurra, e non è un caso che protagonisti siano stati due subentrati, ossia un Cuccarolo che ha fatto valere tutti i suoi centimetri, e un Di Bella fondamentale nel gestire la fase finale. Con questo successo la squadra bresciana continua a coltivare l’ambizione play off, per Napoli stasera c’è la praticamente ufficiale resa delle armi per un finale di stagione che obiettivamente si preannuncia poco stimolante per l’Expert.

Palla a due vinta dagli ospiti che trovano i primi due punti della gara con Fultz che buca dal lato debole. Nei primi attacchi invece gli azzurri faticano a trovare la via del canestro, anche se una mano arriva proprio dagli ospiti che quando manca ancora più di metà quarto da giocare, hanno già esaurito il bonus, ma l’imprecisione di Black non permette il sorpasso, 7-8. Nella seconda metà di quarto sale in cattedra Slay che comincia a infiammarsi, e firma anche il long two con cui si chiude la prima frazione, 16-20. L’inizio di seconda frazione è per i lombardi che inaugurano con un alley oop chiuso da Giddens, mentre dall’altra parte Weaver deraglia e commette il suo secondo fallo. Anche nel secondo quarto le due squadre finiscono presto in bonus e si alternano viaggi in lunetta, fino a quando Fultz mette a referto la tripla del 22-29. Napoli per un paio di azioni riesce a ferire con i movimenti interni di Brkic e Cefarelli, e poi si accende la sfida Di Bella-Montano, con il primo che piazza una bomba, ma con il secondo che gli sfugge due volte e va fino e in fondo, la seconda anche col fallo. Cosi come accaduto nel primo quarto, nel finale di tempo le due squadra riaccellerano, ma è ancora una volta Brescia ad uscire forte da questa cosa, e con un parziale di 3-13  negli ultimi 3 minuti e mezzo, la truppa di Martellossi allunga pericolosamente arrivando a toccare la doppia cifra di vantagio proprio nel finale di primo tempo, 34-45. 

Si riparte con un attacco fallito a testa, prima del piazzato di Black che riporta Napoli sotto la doppia cifra, ma Cuccarolo replica subito, cominciando a sfruttare sul serio la sua imponente presenza portando Brkic molto vicino al canestro. Ancora una volta l’Expert non riesce a trovare feeling con il canestro, e comincia addirittura a lasciare campo e spazi liberi con i lombardi che continuano ad allungare, arrivando a toccare il +13, sul 40-53 a metà quarto. Napoli è nuovamente non producente in attacco, si cerca  Bryan ma il lungo dei padroni di casa si dimostra nuovamente poco adatto al contesto, venendo annullato in tutto e per tutto e il pubblico napoletano è costretto ad “ammirare” un altro uo imbarazzante 0/2 ai liberi con il secondo che è addirittura un air ball. Brescia tocca addirittura il +18 con Slay che continua a essere un grattacapo incredibile per la difesa azzurra, che continua ad essere bucata in ogni parte. Nel finale di quarto sono Ceron e Black a cercare di dare una smossa, ma Brescia è saldamente avanti 53-66. Inizio disastroso per i partenopei che prima perdono palla nel primo attacco e poi  subiscono la tripla di Bushati. La Leonessa comincia però ad essere un po’troppo superficiale, lo stesso Bushati comincia a forzare troppo, Rinaldi sbaglia addirittura una schiacciata da solo, e a 5 dalla fine Brkic piazza la bomba che riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra, 64-73.  Brescia continua a sprecare, e Napoli viene letteralmente trascinata da Black, fino a quando non sale in cattedra Cuccarolo che cerca il nuovo allungo, sul +7 a 1,50 da giocare. Black è però indemoniato e arriva una nuova tripla, che vale il -4 a 41 secondi dalla fine. I lombardi continuano a farsi del male da soli e in 2 secondi confezionano un’altra persa, e ancora Black a dir poco on fire mette una bomba pesantissima per il -1 a a 30 secondi dalla fine, e Ceron sceglie comunque di franare su Di Bella commettendo il suo 5 fallo e regalando i liberi a Di Bella, che non trema e fa 2/2. Time out e rimessa a metà campo per Weaver che vuole forzare il tiro ma finisce per incasinarsi e pestare la linea regalando palla agli ospiti, che rivanno in lunetta con Di Bella dopo il quinto fallo di Black. L’ex Caserta segna il primo sbaglia il secondo, Montano corre ma finisce per sbagliare un appoggio tutto sommato non difficile, il sigillo finale lo può quindi mettere Giddens che inchioda una poderosa schiacciata che vale l’80-86 finale.

MVP: Tamar Slay (Brescia): Fondamentali durante tutto il match il suo uno contro uno con Allegretti, messo in difficoltà dall’USA di Brescia in ogni angolo del campo. Un giocatore davvero bidimensionale, senza dubbio uno dei top di questa categoria. Chiude con 17 punti e 8 rimbalzi, e un pesante 4/4 ai liberi.

Expert Napoli Basket – Centrale del Latte Brescia 80-86 (16-20, 34-45, 53-66)

Napoli: Malaventura 3, Allegretti, Black 27, Montano 8, Bryan, Izzo ne, Cefarelli 2, Weaver 16, Brkic 15, Ceron 9; All.: Bianchi M.
Brescia: Bushati 5, Slay 17, Procacci ne, Rinaldi 2, Loschi 11, Fultz 14, Di Bella 12, Cuccarolo 14, Giddens 11, Maspero; All: Martelossi A.
Note – Tiri Liberi: Napoli 16/24 ; Brescia 13/14
Usciti per falli: Tim Black.