17° giornata  ADECCO GOLD

Centrale del Latte Leonessa 70 Aquila Basket Trento 71 (16-14;17-18;21-21;16-18)

Bushati 7, Slay 5, Procacci , Rinaldi 16, Loschi 12, Fultz 7, Di Bella, Cuccarolo 2, Maspero ne, Giddens 21.

All. Martelossi Ass. Diana, Giannoni

Triche 10, Pascolo 16,  Baldi Rossi 12, Forray 13, Fiorito 6,  Molinaro , Bailoni , Elder, Lechthaler4, Spanghero 10.

MVP Pascolo

All. Buscaglia Ass. Cavazzana

Arbitri: Masi, Cerazzo, Longobucco.

Spettatori 2.500

Foto Maurizio Andreola 2014

Foto Maurizio Andreola 2014

Brescia contro Trento, come lo scorso anno è una partita ricca di significato e di contenuti, la Leonessa deve trovare la vittoria “scaccia-crisi”, l’Aquila deve confermare in un pala San Filippo al completo la propria leadership nel campionato ADECCO GOLD.

Starting five –  Leonessa: Slay, Procacci, Rinaldi, Fulzt, Giddens. Aquila: Forray, Triche, Elder, Lechthaler, Spanghero

Partono forte gli ospiti nonostante la star BJ Elber sia in panchina (non sarà della partita stasera) conduce 6 a 2 dopo 3 minuti di gioco. JR Giddens miglior giocatore del mese di Dicembre dell’ADECCO GOLD è decisamente ispirato, segna, strappa rimbalzi e i suoi 3 assist permettono ai padroni di casa di portarsi 8  a 8 a 4 minuti dal termine del primo quarto. Si mettono in evidenza anche i due “5” di entrambe le squadre Rinaldi e Baldi Rossi con 4 punti a testa. Il primo vantaggio della squadra di casa è al minuto n°8 con 2 su 2 dalla lunetta di “highlander” JR Giddens. Bushati costringe Brandon Triche al 3° fallo e per Trento il match si mette in salita. Finale di quarto nel segno del giocatore italo-albanese che si porta 2 volte in lunetta e realizza un canestro dalla sua area, ma purtroppo l’arbitro aveva già interrotto il gioco.  16 a 14 per la Leonessa. Rinaldi 6, Giddens 4, Triche 4, Baldi Rossi 4.

Foto Maurizio Andreola 2014

Foto Maurizio Andreola 2014

Loschi con una tripla prova ad allungare, ma prima Pascolo e poi Lechthaler riportano Trento a -1. Brescia è imprecisa dalla lunetta e prima Forray poi Fiorito con una tripla la punisce immediatamente. Con 6’45 da giocare i trentini conducono 23 a 19. Anche Lechthaler commette il suo 3° fallo a metà quarto, ma i ragazzi di coach Buscaglia dimostrano che non sono primi in classifica per caso e continuano a condurre il match anche se di un mezzo canestro, 27 a 26. Nuova tripla di Fiorito e Trento è a +2 con meno di 2 minuti da giocare, 30 a 28. Grazie a 2 liberi di Rinaldi la Centrale va alla pausa lunga in vantaggio di una lunghezza, 33 a 32. Rinaldi 8, Giddens 7, Pascolo 6, Baldi Rossi 6, Fiorito 6.

Foto Maurizio Andreola 2014

Foto Maurizio Andreola 2014

Una tripla di Baldi Rossi permette all’Aquila di rimettere la testa avanti 37 a 35, ma Giddens costringe Triche al 4° fallo e siamo ancora in parità 37 a 37. Apro e chiudo qui la parentesi Tamar Slay, il suo avversario Baldi Rossi fa quello che gli pare e in attacco prima si fa stoppare, poi sbaglia 2 tiri di fila, lascio al lettore ogni ulteriore commento, ma più di qualche perplessità agli appassionati del San Filippo nasce spontanea. L’Aquila Trento gioca e difende bene, Forray trova il massimo vantaggio a 5 minuti da fine quarto 45 a 39. Il pubblico di casa è il 6° uomo in campo e spinge la squadra alla riscossa, prima Loschi e poi Fultz la riportano a -1 44 a 45. La gara è vibrante le due compagini si buttano su tutti i palloni, un fallo di Fultz su un tiro dalla lunga distanza permette a Spanghero di portare l’Aquila avanti di 5, 51 a 46.E’ Tommasi Rinaldi che prende per mano la Leonessa e costringe Lechthaler al 4°personale, 50 a 53, il periodo si chiude con un jump dalla media di Giddens sulla sirena e gli uomini di casa sono di nuovo in vantaggio 54 a 53. Rinaldi 16, Giddens 13 (7 assist), Pascolo 12, Baldi Rossi 12.

pascoloSono due triple dalla lunga distanza che permettono agli uomini di Martelossi di portarsi avanti di 4 lunghezze 64 a 60 con 6 minuti da giocare, ma Pascolo è una spina nel fianco della difesa bresciana e una tripla di Forray ribalta ancora il risultato 65 a 64 per l’Aquila. Il finale tanto per cambiare è punto a punto. Finalmente coach Buscaglia può schierare Brandon Triche e l’americano lo ripaga con punti e penetrazioni che costringono gli uomini di Martelossi al fallo, un suo 1 su 2 porta Trento a +2 68 a 66 con 3 minuti da giocare. Il coach bresciano prova a rigiocare la carta Slay. Ma è JR Giddens con 2 canestri incredibili che porta la Leonessa sul 70 pari. 28 sec sul tabellone e Rinaldi si presenta in lunetta, sbaglia entrambi i liberi, la palla è in mano di Triche e Giddens commette fallo, dalla lunetta realizza 1 su 2, 71 a 70 per Trento 10 sec. Coach Martelossi chiama timeout. Di Bella riesce a penetrare nell’area trentina e prova ad appoggiare a canestro, ma Pascolo intercetta il pallone e lo stoppa, esplode la gioia dei 200 supporter accorsi da Trento, l’Aquila vola alto a Brescia 71 a 70.

Foto Maurizio Andreola 2014

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L’Aquila Trento ha dimostrato stasera a Brescia di essere squadra di carattere e di grossa caratura. Seppur priva del suo uomo più blasonato BJ Elber, i suoi giocatori hanno giocato ogni pallone con un’ottima intensità, hanno difeso con grinta e determinazione e, nonostante Triche sia stato gravato quasi subito di 3 falli non si sono persi d’animo. Hanno sfoderato una prestazione da vera prima della classe. Coach Buscaglia ha in Pascolo, Spanghero e Baldi Rossi tre giovani di ottime speranze e che gli garantiscono minuti di qualità. Per la Leonessa invece si può forse parlare di crisi. In settimana patron Bonetti ha fatto visita allo spogliatoio dei suoi ragazzi per avvertire che quella di stasera era un match non fondamentale, ma quasi, per le ambizioni di playoff dei bresciani. Ahimè ci sono state un pò troppe stonature che sicuramente anche coach Martelossi ha notato e in settimana dovrà toccare le corde giuste dei suoi giocatori in vista del prossimo impegno di campionato in quel di Barcellona Pozzo di Gotto per non rischiare di finire in una crisi davvero senza via d’uscita.