Prima gara della serie tra Brindisi e Barcellona al PalaPentassuglia domani sera ore 20,45, visibile da tutti in diretta RaiSport2 su satellite e digitale terrestre. Si trovano di fronte in semifinale due tra le squadre alla vigilia  più accreditate al salto di categoria. Non cerchiamo nemmeno di nascondere che sia L’Enel sia la Sigma hanno allestito in estate un organico tale da puntare alla promozione diretta, sappiamo bene che però è stata Reggio Emilia a spuntarla su Brindisi con Barcellona relegata addirittura al quinto posto e costretta a vincere fuori casa per passare il turno già dalla semifinale. Scendono in campo le due formazioni sicuramente più ambiziose della lega decisissime ognuna a passare il turno a spese dell’altra. In campionato in entrambe le occasioni fu l’Enel a prevalere anche se sempre di un misero punticino 65-64 nell’andata a Brindisi 70-69 in Sicilia. In entrambe le occasioni fu la difesa dei salentini a prevalere tenendo i giallorossi siciliani ben sotto le loro medie abituali . Sappiamo che nel frattempo l’Enel ha sostituito Hunter, infortunatosi nel finale di stagione, che era il vero collante,soprattutto difensivo, del gruppo di coach Bucchi con Gibson giocatore molto diverso,  grande realizzatore da fuori ma anche in penetrazione ma anche molto meno dedito di Hunter al sacrificio difensivo. Barcellona invece nel frattempo ha sostituito il capoallenatore Pancotto, che a detta del presidente Bonina ha pagato colpe anche non sue, con Sacco che dalla sua ha il merito fino a questo momento di aver in certo modo recuperato Green che era sembrato fino al suo arrivo solo un omonimo del giocatore che aveva sfidato siena nella finale scudetto solo qualche mese prima. Entrambe le squadre come abbiamo detto non nascondono di puntare con decisione alla SerieA infatti a tal proposito hanno entrambe tesserato un altro straniero per cautelarsi da sempre possibili attacchi di sfiga, sotto forma di infortuni, nel corso dei play-off. Infortuni che al momento tengono a riposo invece gli italiani Dordei, che si spera di recuperare in un’eventuale serie finale ma che a Brindisi non ci sarà, per i siculi e Wojciechowski per i salentini consci però del fatto che il centro polacco di formazione italiana per quest’anno non potrà rientrare. La settimana di sosta dovrebbe aver fatto bene a Brindisi che ha avuto la possibilità di far rifiatare alcuni giocatori, come Renfroe, molto utilizzati nella serie contro Ostuni e di accelerare il recupero di condizione del capitano Ndoja anche se proprio lui è stato uno degli artefici principali della vittoria in gara 3 contro la Domotecnica.Mentre Brindisi ha avuto la fortuna di chiudere in 3 partite, giocate naturalmente tutte al PalaPentassuglia, la serie con Ostuni Barcellona invece ha dovuto viaggiare per aver ragione di Piacenza alla quarta e naturalmente sarà di nuovo in marcia per venire a giocare i primi due matchdella serie qui a Brindisi. Erano stai proprio i viaggi alla vigilia della gara di ritorno in Sicilia a scatenare polemiche ed infiammare gli animi di dirigenti e tifosi delle due compagini ma adesso le asprezze dovrebbero esser state limate,  se non del tutto superate, avendo tutti a Brindisi apprezzato la vicinanza e la solidarietà dei Barcellonesi nei confronti di Brindisi duramente provata dall’attentato terroristico dello scorso sabato costato la vita alla giovane studentessa . Ci aspettiamo quindi, al cospetto del solito “tutto esaurito”, una gara aspra come ogni partita nei play-off ma corretta come lo sono state , almeno sul campo, le precedenti tra le due formazioni. Arbitreranno l’incontro i signori Pasetto, Masi e Rossi.