Centrale del Latte Amica Natura Brescia 9

Foto V.V.2016

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PASSERA 6,5 – come al solito riesce a mantentere alto il livello di gioco quando chiamato in causa, un suo jump mette le ali nell’allungo decisivo in gara 2.

FERNANDEZ 8,5 – il suo ankle breaker che si prende gioco della difesa felsinea resterà nella storia di questa finale. Tanta personalità per Lobito.

CITTADINI 8 – il capitano della Centrale Amica Natura mette il suo sigillo in entrambe le gare. Gli aggettivi per lui sono finiti. Ottimo? Esagerato? ….

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BRUTTINI 7 – un ragazzo dal cuore d’oro che si sacrifica su ogni pallone. E’ determinante e insostituibile.

ALIBEGOVIC 8,5 – gara 1 da incorniciare, gara 2 da manuale, eh sì perchè non poteva farne altri 25, ma ha giocato davvero bene.

MOSS 9 – tanta tanta tanta difesa e una lotta senza esclusione di colpi con l’ex compagno di squadra Carraretto. Quando in gara 2 ha marcato Amoroso l’ha tolto quasi completamente dal match. Inutile lamentarsi poi in conferenza stampa….

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TOTE’ 6 – pochi minuti, ma importanti, difficile entrare subito nel match, ci vuole esperienza. Si farà.

BUSHATI 6,5 – la solita grinta gli permette di recuperare un pallone prezioso in gara 2, il gesto di sportività equivale il gesto di Lamma in gara 1.

HOLLIS 9 – da gara 5 con Trapani non sbaglia più una partita, ieri sera doppia-doppia (21 pt.-12 rimb.) l’ennesima della sua stagione in maglia Leonessa.

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Allenatore: Andrea Diana – intravede lo striscione del traguardo, ma è conscio che per raggiungerlo serve ancora un ulteriore sforzo. I suoi ragazzi hanno fatto il loro dovere non perdendo il vantaggio del fattore campo. Ora serve l’impresa al PalaDozza per entrare nella storia di questa società e di questa città.

 

Eternedile Fortitudo Bologna 7,5

daniel dunk

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DANIEL 6,5 – troppo discontinuo, spesso e volentieri si estranea dal gioco, ma la sua presenza è fondamentale nell’economia del quintetto della Effe.

QUAGLIA 6 – Il prodotto del vivaio dei cugini della Virtus Bologna riesce a far imbestialire coach Boniciolli nel giro di pochi minuti sul parquet, potrebbe osare di più visti i mezzi atletici in suo possesso.

CANDI 6 – Il classe ’97 non riesce a incidere come dovrebbe in gara 1 e in gara 2 non è al meglio fisicamente, ha classe, ma deve crescere, già domenica può e deve riscattarsi.

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LAMMA 6 – in gara 1 si erge protagonista per il gesto fair-play, in gara 2 rimedia una ferita all’occhio che lo limita nel raggio di azione.

CAMPOGRANDE 8 – in gara 1 incide subito sulla partita e realizza 5 punti, in gara 2 tiene a galla i suoi e nel terzo quarto ha tirato con il 100% dal campo. Per un giocatore che fino all’anno scorso ha militato in C2 è una prestazione davvero esaltante.

 

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MONTANO 6 – gioca con tanta personalità ma anche lui, come Candi, spadella e resta comunque in mente l’ingenuità di gara 1 che ha permesso a Mirza Alibegovic il gioco da 4 punti.

SORRENTINO 5,5 – Il play che ha recitato come comparsa nella fiction Gomorra non mette molto a fuoco l’intensità del match, più ombre che luci nelle 2 gare di Montichiari per lui.

RAUCCI 6 – impiegato poco lotta come può contro avversari fisicamente più in palla di lui.

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CARRARETTO 6,5 – Il capitano della Fortitudo gioca una gara 1 diligente, senza mai forzare, in gara 2 la lotta con David Moss è più aspra e alla fine paga dazio.

AMOROSO 7,5 – mezzo punto di meno per lui per le dichiarazioni poco simpatiche rilasciate dopo gara 2 in sala stampa, inutile polemica nei confronti della terna arbitrale che non ha inciso sul risultato finale. Con Hollis si è preso i suoi tiri e li ha realizzati, con Moss che era gravato di 3 falli doveva osare di più. Resta comunque il valore aggiunto di questa Aquila F.

Fernandez al tiroITALIANO 6 – gioca mezzo infortunato entrambe le gare e fatica, più che giustamente, ad entrare in partita. Serve il suo contributo per continuare a sperare di ribaltare la serie.

Allenatore: Matteo Boniciolli – onore al coach per aver condotto fin qui l’Aquila con dei giovani che si sono affacciati per la prima volta al palcoscenico della serie A, i suoi siparietti in panchina sono da antologia ed è un uomo che mantiene le promesse.