Eric Griffin sfida Soloperto

Parte forte Jesi al PalaCredito insistendo sull’arma che tanto ha fatto male alla FulgorLibertas nelle ultime gare: il tiro da fuori. Quattro triple firmate da Hoover (1) e Valenti (3) unite all’atletismo di Griffin e alla fisicità di Maggioli piazzano il primo break del match (8-20 dopo 6’) mentre Forlì si dimostra ancora troppo fragile in difesa e pasticciona in attacco. Piovono i primi fischi dal pubblico all’indirizzo di Todic (3 palle perse su 4 toccate) che prontamente viene spedito in panchina da Dell’Agnello per Simeoli. Roderick dalla panchina tenta di suonare la sveglia e insieme a Soloperto, concludono il primo periodo sul -8 (16-24).

 

I romagnoli ripartono forte trascinati da T-Rod che realizza 6 punti consecutivi (24-26) riportando sotto i biancorossi mentre la difesa marchigiana si schianta sulla zona 2-3 imbastita da Dell’Agnello, evidentemente preoccupato dopo la troppe rotazione perse nella prima frazione dai suoi. La Fileni si aggrappa a Griffin che piazza nove punti consecutivi (26-35) mentre Forlì senza Roderick non trova la fluidità necessaria anche se Spencer da 8 metri riporta sotto i suoi (31-35). Roderick torna in campo e dà il -2 (33-35) mentre Soloperto fallisce la tripla del sorpasso sull’ultimo possesso utile del primo tempo.

Griffin e Roderick ricominciano la loro battaglia personale da dove avevano finito (35-37). Il sorpasso che fa esplodere il pubblico lo regala Bo Spencer con due triple in ritmo consecutive (41-37), Sanders risponde allo scadere dei 24” (41-37), Soloperto ri-risponde con un gioco da tre punti e dopo i due punti in transizione di Natali si guadagna, un fallo antisportivo (commesso da Hoover) non sfruttato (47-42). Spencer continua a bombardare da solo (50-44) mentre si risveglia Maggioli dopo un letargo durato quasi 20’ (50-46).
Superato anche il guaio ai tabelloni dei 24” che per qualche minuto ha fatto temere l’uso delle palettine da minibasket, Cioppi schiera i suoi a zona mentre Todic e Maggioli dalla lunetta fanno 2/2 (54/49) con Gaspardo che chiude muovendo la retina sulla retina (54/51).

Dopo 3’ di festival dell’errore, è Musso con un coast to coast a muovere il punteggio ( 56-51), risposta secca di Hoover in faccia a Spencer che gentilmente rende il favore (59-56). Musso con un fallo ingenuo dà il bonus a Jesi con 5’ da giocare e Griffin ne approfitta siglando il pareggio (59-59) a 4’40”, Todic in tap-in con l’unico canestro del secondo tempo riporta avanti i biancorossi (61-59), Maggioli non sfrutta a pieno dalla lunetta il bonus (61-60) e T-Rod lo punisce (63-60) riportando i marchigiani a un possesso pieno di distanza.
Sempre dalla lunetta Valentini tiene a galla i suoi (63-62) e li riporta avanti dalla linea dei 6,75 (63-65) con poco più di un minuto alla fine. Spencer e Roderick con due attacchi solitari si fermano sul ferro e un successivo dubbio sfondamento fischiato al play ex Nebraska regalano a Jesi l’ultimo possesso che Hoover trasforma decidendo la gara (63-68). I tiri liberi finali di Santiangeli conteranno solo per le statistiche (63-70).