Il presidente della FulgorLibertas Giorgio Grazioso

Il presidente della FulgorLibertas Giorgio Grazioso

A quasi un mese dalla chiusura della stagione sul parquet del PalaCredito di Romagna, è tempo di fare chiarezza sulla situazione in cui versa attualmente la FulgorLibertas e quali scenari attenderanno società e tifosi nelle prossime settimane. Ieri pomeriggio in via Zuelli si sono riuniti Maurizio Giannelli, Stefano Benzoni e il presidente Giorgio Grazioso e proprio quest’ultimo ha iniziato a parlare facendo il punto della situazione: “Lo sport cittadino si sta muovendo in un momento difficilissimo e c’è difficoltà sia nel reperire il budget necessario per la prossima stagione, sia nel trovare nuovi soci che vogliano investire nella pallacanestro – inizia – ma tra tutte queste difficoltà stiamo cercando di riunire le risorse per provare a fare una decorosa stagione anche il prossimo anno, in Lega Due Gold, che al momento è l’unico campionato al quale stiamo lavorando, pur senza alcuna certezza. Dobbiamo chiarire quale sarà la sostenibilità economica della FulgorLibertas, cosa potremo permetterci e cosa no: bisogna che qualcuno ci dia una mano perché se rimaniamo sempre i soliti (quei sei-otto soci che hanno asciugato la bagnata dell’estate scorsa, ndc) la cosa diventa insostenibile in un periodo come quello attuale. Per fare la Lega Due Gold, comprendendo i costi anche delle giovanili e non solo della prima squadra, servono tra i 900 mila euro e il milione e trecentomila euro”.

Giannelli continua sulla stessa linea: “ La Lega Gold è l’obbiettivo. Ce l’abbiamo messa tutta per finire la scorsa stagione e continueremo ad impegnarci per dare a Forlì la più alta categoria che potremmo fare, senza fare il passo più lungo della gamba. Vogliamo dar corpo ad una attività sostenibile, ma non possiamo fare la guerra con gli aeroplanini di carta”. Infatti, come sentenzia Benzoni, “Dobbiamo fare il massimo per avere un club il più in alto possibile, non un centimetro oltre, in tal caso potremmo anche salutare la pallacanestro a Forlì”.
Ma quali sono le sensazioni, a meno di un mese dal termine ultimo, il 9 luglio, fissato per l’iscrizione al campionato? “Stiamo lavorando su un paio di situazioni da qualche mese che potrebbero esserci molto utili – prosegue Giannelli – anche se quello che si reperisce sul mercato è sempre meno. Siamo nella fase in cui stiamo cercando di capire in quanti saranno sul carro con noi anche il prossimo campionato. Abbiamo sensibilizzato il Comune e molte persone e la situazione è in divenire. Fortunato Peron? Ci ha aiutato a chiudere la stagione appena conclusa ma ad oggi fa parte di quelle ‘precarietà’ da risolvere per sapere cosa voglia fare da grandi”.
La Lega Due Silver sembra al momento un’ipotesi scartata a priori, soprattutto per il poco appeal avente verso sponsor e tifoseria: “In assenza di basi economiche definite su cui parlare non me la sento di fare questo tipo di discorsi – conclude Giorgio Grazioso – anche se la situazione rispetto a quella di dodici mesi fa, paradossalmente è ottima”.