Il Palafermi non basta, Jesi corsara a Pistoia dopo 2 supplementari

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 109
FILENI JESI 115 

La Giorgio Tesi Group cade in casa per la seconda volta in questa stagione sotto i colpi di una Fileni Jesi con cui ha dato vita ad una vera e propria battaglia a colpi di canestro come alla fine testimonia il punteggio finale di 115-109, grazi anche all’aiutto di tue tempi supplementari.
La sfida tra le due squadre composte dai “magnifici 7”, come sono stati denominati dalla stampa per la effettiva rotazione a 7 uomini delle due compagini, finisce dopo 50 minuti di grande equilibrio e pieni di emozioni con qualche strascico polemico per alcune chiamate arbitrali non proprio consone, da entrambe le parti.

Dopo il minuto di silenzio per ricordare il grande Bruno Duranti, fischietto internazionale deceduto nella giornata di ieri all’età di 71 anni, Moretti schiera il quintetto titolare formato da Hardy, Gurini, Tavernari, Jones e Toppo. Dall’altra parte la Fileni parte con in campo McConnell, Migliori, Hoover, Brooks e Maggioli.

Jesi cerca sin da subito di sfruttare il mismatch Toppo-Maggioli, ed i primi 8 punti della Fileni nascono proprio da questo duello impari. Hardy riesce a rispondere per Pistoia, che però dopo 3 minuti deve far fronte al secondo fallo del suo capitano. La formazione di Moretti però non si scompone e grazie ad un grande Gurini riesce ad allungare sul +7 costringendo Cioppi a chiamare il primo timeout della partita dopo 5 minuti sul punteggio di 17-10.  Jesi torna in campo attuando la zona 2-3 ma ancora Gurini ed un Tavernari ispiratissimo riescono a bucarla, mentre per gli arancioni rimangono a galla grazie al tiro da fuori, ma McConnell commette il terzo fallo accomodandosi in panchina. Pistoia si siede sugli allori e gli avversari riescono a ricucire lo strappo a -4 alla fine di un primo quarto scoppiettante chiuso sul 33-29.

Nel secondo quarto l’equilibrio continua con Brooks autore di 6 punti consecutivi, ma Galanda risponde con 7 e mette le basi per un gran duello con Maggioli; la risposta del lungo non si fa attendere ed infatti riduce il distacco ad una sola lunghezza a metà tempino con un dominio interno incredibile. Moretti decide di lavorare sul pressing ed il primo risultato è positivo con una tripla di Tavernari in transizione, ma Maggioli segna il suo 19esimo punto tenendo Jesi sul -4. Hardy nonostante il buon contributo difensivo non riesce ad incidere in attacco, così come McConnell, ma fortunatamente l’attacco di Pistoia può contare sulle uscite di Gurini, Jones e Toppo e va al riposo sul punteggio di 54-49.

Finalmente Hardy si sblocca mentre Maggioli non trova avversari e continua il suo personalissimo show tenendo in piedi Jesi con i suoi punti e la sua pericolosità che condiziona la difesa biancorossa nelle rotazioni difensive, grazie a cui Brooks colpisce riportando la sua squadra a pari punti con gli avversari a quota 65 con 4 minuti da giocare nel terzo quarto. Subito dopo però brutto colpo per Cioppi che vede il suo lungo gravato di 4 falli grazie ad un Bobby Jones monumentale che da solo procura un 6-0 di parziale tale da tenere la Fileni a distanza, che però recupera con i primi punti della partita di McConnell e Santiangeli. Ancora sospinti da Jones , la Giorgio Tesi Group riesce a rispondere prima che la sirena sancisca la conclusione del quarto sul 76-73.

Le squadre in 3 quarti non sono mai scese dai 20 punti parziali, e la stanchezza inizia inesorabilmente a farsi sentire con scelte di gioco discutibili e tiri aperti sbagliati. L’unico che prova ad attaccare il canestro è Gurini, ed in una di queste sue uscite trova il quinto fallo di Maggioli, fondamentale per il proseguio della gara. McConnell dimostra perchè è uno dei migliori Usa della Legadue regalando il primo vantaggio per i marchigiani, ma Tavernari replica nell’immediato alla guardia proveniente da St.Mary’s. Il canestro rimane un obiettivo difficile per le due squadre che non riescono a girare al meglio, affidandosi alle soluzioni estemporanee dei singoli, tra cui emergono i soliti noti Brooks, Hardy e Jones, mantenendo sempre il punteggio in piena parità sul 85-85 a 3 giri di lancetta dalla fine. Il trio dei 3 talenti però commette anche errori banali, segno che la lucidità è agli sgoccioli, tanto che anche gli arbitri iniziano ad avere le loro carenze sui due lati, con Galanda che spende il quinto e McConell che ai liberi non perdona, sancendo il +2. Hoover da dietro l’arco risponde ai liberi di Jones e Tavernari fa due grossi errori che rischiano di segnare la partita, prendendosi un tiro frettolosissimo e spendendo un fallo a centrocampo su McConnell. L’americano incredibilmente fa 0/2 e Toppo dalla spazzatura trova il canestro del -1. Arbitri ancora protagonisi sul quarto fallo di Jones su McConnell che stavolta non sbaglia realizza entrambi i liberi, ma dall’altra parte esce fuori tutto il talento di Dwight Hardy che con una tripla riesce a riportare il risultato in pareggio sul 92-92 a 44 secondi dal termine. La guardia del Bronx recupera anche il pallone dall’alto lato del campo ma non riesce a segnare la tripla a 12 secondi, consegnando a Jesi l’opportunità di chiudere la gara, cosa che non avviene grazie a  capitan Toppo che stoppa l’ultimo tiro di Migliori. È tempo supplementare!

La sfida sembra essere tra McConnell e Hardy che realizzano i primi 4 punti dell’extra-time. Bobby Jones continua a dettare legge a rimbalzo offendsivo (saranno 10 dei 19 totali), creando ben 4 secondi tiri a Pistoia dopo che Toppo ha realizzato due liberi. La difesa di Jesi gioca benissimo e taglia le soluzioni ad Hardy, McConnell e Hoover sbagliano tiri che sono ampiamente nelle loro corde e Jones commette il quinto fallo a 2 minuti a fine. Senza l’energia di Bobby Pistoia può trovarsi in grossa difficoltà, con Tavernari che ancora una volta prende un tiro discutibile sul vantaggio. McConnell subisce un fallo e non ripete l’errore del quarto quarto segnando entrambi i liberi. Hardy ha la palla per chiudere la gara ma nè lui nè Gurini riescono a trovare il canestro. Il punteggio è 96-96 e quindi c’è bisogno di un secondo supplementare per decretare il vincitore.

Ovviamente tutti i palloni di Jesi a questo punto passano da McConnell e Brooks, quest’ultimo però non riesce a convertire i primi due liberi  a disposizione, mentre Toppo, con grande leadrship, continua a punire gli aiuti degli avversari sulle guardie. Dopo una tripla di Hoover, Hardy segna da sotto, ma nell’azione seguente commette quinto fallo con uno sfondamento più che discutibileche costringe Moretti a mettere in campo il giovane Evotti, al debutto quest’anno con la maglia biancorossa. Brooks approfitta della marcatura di Saccaggi per il +1 ed ancora Hoover firma il +4 a cui risponde proprio Saccaggi, che nonostante la giovane età non ha paura di prendersi i tiri importanti. Migliori replica ancora dalla lunga distanza ma ancora Saccaggi e Gurini, attaccando il ferro, riescono ad impattare la partita sul 107 pari. Il PalaFermi è una bolgia, ma questo non scompone McConnell che non sbaglia i liberi dell’ennesimo sorpasso col cronometro che segna 35″. Sull’azione successiva Gurini non riesce a segnare dalla lunga distanza e a 17″ Migliori dalla lunetta allontana Pistoia a due possessi,. Saccaggi prova a dare l’ultima speranza facendosi tutto il campo, subendo il fallo e segnando i due liberi a 12″, ma ancora una volta Migliori non sbaglia dalla linea della carità. Saccaggi prova la tripla in corsa ma il miracolo non avviene e sempre l’argentino sancisce il definitivo 115-109.

Una gran bella partita di pallacanestro che però lascia l’amaro in bocca a tutto l’ambiente pistoiese, soprattutto alla luce del risultato della partita tra Scafati e Reggio Emilia che ha visto i campani vittoriosi ed ora capolisti in solitaria. Primo posto che poteva essere in coabitazione proprio con la squadra di Moretti.

Per Jesi invece una grande vittoria in trasferta in vista dell’impegno di Coppa Italia che costringerà i ragazzi di Cioppi ad un’altra prova di forza dopo gli infiniti sforzi dovuti alla partita appena disputata.

 

MVP: potrebbe sembrare strano premiare uno sconfitto come miglior giocatore della partita, ma la prestazione di Bobby Jones oggi è stata superlativa. Già le cifre (21 punti, 19 rimbalzi, 5 assist e 34 di valutazione) parlano da sole, ma la verità è che quando è uscito per il quinto fallo si è sentita la mancanza della sua energia sotto le plance. Menzione d’onore anche per i primi 3 quarti di Michele Maggioli (29 punti) e per la prestazione di Jeff Brooks.

 

Il peggiore: in una gara dove Michele Maggioli ha dettato legge fino a quando non è uscito per 5 falli ci si aspettava un apporto importante da parte di Giacomo Galanda, ed invece l’ex-centro della Nazionale Italiana ha commesso due brutti falli e si è escluso da solo dalla gara.

 

TABELLINI
Giorgio Tesi Group Pistoia: Jones 21 (19 rimb, 5 ass), Toppo 16 (7 rimb), Galanda 12, Hardy 20, Saccaggi 9, Gurini 17, Tavernari 14.
Fileni Jesi: Maggioli 29, Hoover 14, Valentini 6, Migliori 16, Brooks 27 (11 rimb, 5 ass), Santiangeli 3, McConnell 20 (7 ass)

 

PAGELLE
Giorgio Tesi Group Pistoia: Jones 8.5, Toppo 7.5, Galanda 5, Hardy 6, Saccaggi 6, Gurini 6.5, Tavernari 5.5
Fileni Jesi: Maggioli 7.5, Hoover 6.5, Valentini 6, Migliori 6.5, Brooks 8, Santiangeli 5, McConnell 7