BRINDISI – La Conad scende in campo determinata, la sosta nuoce invece a Brindisi che sceglie di non difendere e lascia campo aperto ai lunghi atipici di Bologna, confermando le difficoltà della squadra di Bucchi contro le formazioni che ne schierano. E’ proprio la scelta di coach Bucchi di adeguarsi costantemente ad un’avversaria più piccola quella che penalizzerà i padroni di casa, è infatti la superiorità felsinea a rimbalzo, sopra tutto offensivo, l’unica sostanziale differenza statistica che emergerà alla fine tra le due compagini.

Quintetto Enel : Renfroe, Charalampidis, Formenti, Callahan, Borovnjak, coach Piero Bucchi.

Quintetto Conad : Perry, Yango, Baldassarre, Blizzard, Ferrero, Coach Zare Marcovski .

La partita comincia con le scorribande di Yango, autore di 8 pt già nei primissimi minuti di gioco, nell’area brindisina. L’Enel risponde con Borovnjak da sotto e Formenti prima dall’arco e poi in penetrazione. L’Enel prova a contenere gli atipici Bolognesi ma lascia campo libero Perry da fuori mentre Borovnjak sempre ben servito dai compagni colpisce da sotto misura. Và immediatamente a referto prima in penetrazione e poi da fuori il nuovo acquisto Charalampidis dimostrando subito di avere buone mani anche nei passaggi. il quarto si chiude con due triple di Perry sul 29-22 dopo che l‘Enel aveva toccato il massimo vantaggio sul 28-18.

Ndoja, al suo rientro in campo dopo lunga assenza per infortunio, mette subito una tripla che scalda il cuore del pubblico. Ampio lo spazio concesso  nel quarto da Bucchi alle seconde linee. Al di là del punteggio che vede sempre avanti i padroni di casa ,sono sempre i lunghi della Conad però protagonisti con Canavesi e Baldassarre che si mettono in luce con canestri importanti. Il tempino è scoppiettante con pezzi da Hi-lights. prima Baldassarre schiaccia a difesa schierata, nell’azione successiva Halley-hoop di Charalampidis per Renfroe che affonda a due mani. L’Enel sembra in pieno controllo andando al riposo sul 53-43.

Sono glii stessi quintetti iniziali per entrambe le squadre ad affrontarsi alla ripresa. E’ il quarto decisivo per le sorti del match Markovski stringe le maglie in difesa , l’attacco dei salentini si inaridisce sopravvivendo solo grazie ai lampi,sporadici, di Callahan mai realmente in partita. Yango torna a far male , Cutolo  fà l’americano coadiuvato da Canavesi . Dopo due triple  ancora di Cutolo e Perry è giuri a limitare i danni per l’Enel con un’avventura sotto canestro che fissa il risultato sul 69-71.

Ancora Cutolo da fuori ad aprire l’ultimo quarto imitato da Giuri, Blizzard e Perry portano la Conad al massimo vantaggio prima che bucchi si ricordi di avere forse il miglior asse play-pivot della lega ributtando dentro Renfroe che insieme a Borovnjak riporta sotto l’Enel che torna per l’ultima volta in avanti con una tripla di Zerini. Blizzard sempre da tre cui risponde Borovnjak prima delle due micidiali  triple consecutive di Ferrero che si erge a match-winner. la partita si spegne in un ininterrotta sequela di viaggi in lunetta, frutto del fallo sistematico, unica possibilità rimasta ai padroni di casa, avendo coach Bucchi esaurito precocemente i time out a disposizione e con essi la possibilità di rimettere direttamente in zona d’attacco. A pochissimi secondi dalla fine L’Enel gioca il tutto per tutto scegliendo di sbagliare il secondo libero col Greco, scelta però vanificata dal rimbalzo di Baldassarre che si conquista pure i liberi che chiudono l’incontro sul 92-95 che salva la Conad e potrebbe invece vanificare quanto di buono fatto fino ad oggi dai brindisini che non riusciranno quasi certamente a guadagnare la seconda posizione in campionato, dovendo andarsela a giocare sull’inespugnabile campo di Scafati domenica prossima.

Hanno realizzato    per    Enel Brindisi : Renfroe 14, Charalampidis 17, Formenti 7, Callahan 12, Borovnjak 18,  Ndoja 6,  Giuri 10,   Zerini 8,

                                       Conad Bologna: Kelley, Perry 21, Blizzard 10, Baldassarre 17, Yango 16, Ferrero11, Cutolo 11, Canavesi 9.

MVP : Cutolo 11 pt  8 R 16 val in 19 minuti giocati, andando oltre le cifre sono le sue triple ( 3\5 da 3 )a  scavare il solco.