Capitan GHIACCI
SCAFATI – La Givova fa la partita perfetta e strapazza in malo modo proprio la squadra di colui che fu un beniamino di questo pubblico, coach Gramenzi.
Prima del fischio d’inizio ci sono tante motivazioni che potrebbero rendere insidiosa la gara: il ritorno di Gramenzi e soprattutto il ritorno di Marcos Casini con indosso una maglia diversa da quella gialloblù scafatese. Un brivido ha attraversato la schiena dei tifosi scafatesi alla presentazione delle squadre, ma l’evolversi del gioco li ha subito tranquillizzati.
Alla palla a due Demis Cavina parte con Sorrentino, Mays, Ghiacci, Baldasarre e Slay a cui l’ex Gramenzi contrappone Guarino, James, Experegin, Pongetti e Casini.
Delroy James mette la firma sul primo canestro della gara ma sarà un fuoco di paglia perché i ragazzi di Cavina mettono subito la freccia e premono forte sull’acceleratore.
Il folletto MAYS
Mays è il solito “folletto” imprendibile e la Givova prende subito il largo: a metà quarto la Givova conduce di 11 e dopo un mini recupero riesce ad arrivare a fine frazione sul +8 col tabellone che segna 22 a 14.
La seconda frazione di gioco vede un timido tentativo di rimonta dei laziali bloccato sul nascere da un ottimo Bushati ( con 5 punti consecutivi).
Neanche Slay si tira indietro e all’intervallo lungo la Givova raggiunge il + 14 sul risultato di 42 a 28.
La Givova è attenta in difesa e prende buoni tiri in attacco, Ferentino fa quello che può ma il vantaggio non accenna a diminuire, anzi si dilata fino a raggiungere il + 25 alla fine della frazione di gioco ( 69 a 44 ) nonostante l’assenza di Mays, relegato in panchina per falli ( 4 ) e sostituito egregiamente dal giovanissimo Luca Izzo.
La frazione finale di gioco vede un tentativo di rimonta, a dire il vero, molto tardivo che permette ai laziali solo di ridurre lo svantaggio che aveva assunto proporzioni non certo consone al valore della squadra di Gramenzi.
Alla sirena finale la Givova vince per 80 a 65 ma soprattutto infonde nei cuori dei propri tifosi la speranza che contro Barcellona, nell’ultima giornata, il miracolo si può tranquillamente fare.
l’MVP Ron Slay
MVP: stasera non c’è ombra di dubbio nello scegliere il migliore in campo, Ron Slay si accaparra il titolo doppiando ampiamente tutti i contendenti. Era da un bel po’ di tempo che non si vedeva uno Slay così reattivo e tonico in difesa. Per la serie la classe non è acqua. A Scafati, tanti tifosi, sono convinti che in molte gare in campo sia sceso il fratello scarso di Slay e stasera si sono convinti che avevano ragione.
Arbitri: Stefano Ursi, Eduardo Ciano e Marco Rudellat .
GIVOVA SCAFATI BASKET: 80
Mays 13; Bushati 11; Matrone; Tavernari 6; Maisano; Baldassarre 4; Izzo; Sorrentino 7; Rosignoli; Ghiacci 16; Slay 23. All. Demis Cavina
FMC FERENTINO: 65
Guarino 5; James 10; Tomassini 6; Parrillo 2; Gurini 15; Basei 2; Laurence 14; Pongetti 5; Allegretti 2; Casini 4. All. Franco Gramenzi.
Parziali: 22 – 14 ; 42 – 28 ; 69 – 44 ; 80 – 65 .
