Tanti a Scafati speravano nel miracolo della Givova; come si sa i miracoli sono cose troppo serie per vederli sui campi di basket ma stasera qualche santo ci ha messo lo zampino.

Alla vigilia s’era paventata l’assenza di Mays tra le file della Givova e, con la squadra vista in questo 2013, e per giunta senza il suo folletto texano, di speranze ce n’erano ben poche contro la corazzata Barcellona.

Il discorso sarebbe stato chiuso prima ancora di iniziarlo.

Ma un qualcosa  s’era captato nell’aria quando dal sottopassaggio era uscito il texano e si era messo a fare il riscaldamento insieme agli altri.

Il folletto MAYS

Il folletto MAYS

Dagli spalti tutti hanno pensato: almeno ce la giochiamo .

E la Givova se l’è giocata per davvero!

Quando poi da Bologna è giunta la notizia della vittoria di Ferentino il pala Mangano è diventato una bolgia e il supplementare ha visto in campo un’altra Givova, quella vista nella seconda frazione di gioco che era riuscita a refertare un + 20 di parziale.

Veniamo alla gara.

Palla a due:  Cavina schiera Sorrentino, Mays, Ghiacci, Baldassarre e Slay mentre  Perdichizzi manda in campo Cittadini, Thomas, Hardy, Green e Callahan. 

Barcellona è la capolista e subito mette in chiaro le cose, va in vantaggio, viene raggiunta ma ritorna avanti e alla prima sirena è avanti di 6 sul punteggio di 22 a 28.

La Givova che scende in campo per la seconda frazione di gioco è fatta di tutt’altra pasta, gioca a memoria e impone un parziale di 35 a 15.

Alla sirena il tabellone è fermo sul 57 a 43.

 

Nella seconda metà di gara la corazzata Barcellonese riprende a bombardare con l’artiglieria pesante e minuto dopo minuto si rifà sotto tanto che alla fine della terza frazione di gioco il vantaggio dei campani si è ridotto a 2 soli punti sul risultato di 71 a 69.

 

Il solito  brivido ha percorso la schiena dei supporters scafatesi, le scene di tutte le rimonte subite sono passate veloci nelle loro menti e la paura si è impadronita dei loro cuori.

 

Stasera però, la musica è diversa, l’acciaccato Mays, Bushati e Sorrentino si battono come leoni e più volte li si è visti svettare sotto i tabelloni siciliani.

 

Veniamo quindi all’ultima frazione di gioco.

 

La Givova mantiene il vantaggio fino a 5:22 dal termine quando Green impatta sul 79 a 79.

Per un attimo è sceso il silenzio sul pala Mangano ma subito Baldassarre e Slay hanno portato i gialloblè sul + 4.

La Givova ha fatto l’elastico mantenendo sempre un piccolo vantaggio fino a quando Giuri e poi Hardy non pareggiano i conti e si va al supplementare.

 

I cinque minuti finali vedono uno scatto fulmineo degli scafatesi che si portano sul + 7 con 2 canestri di Mays e uno di Slay .

 

Nel frattempo giungono i risultati degli altri campi: l’ex Gramenzi conduce Ferentino alla  vittoria in quel di Bologna mentre Veroli batte Pistoia.

 

E’ l’apoteosi sia per gli scafatesi che per i siciliani e le note di “volare” si alzano alte tra un tripudio generale.

 

MAYS, l'mvp della gara

MAYS, l’mvp della gara

MVP: non possimo non assegnare il premio al folletto Mays che stoicamente è sceso in campo ed ha fatto le pentole ed pure i coperchi. Con 29 punti, 4 rimbalzi e 4 assist ha meritato un bel 29 di valutazione!

Arbitri: Materdomini, Rossi e Borgo

GIVOVA SCAFATI BASKET: 100

Mays 29;  Bushati 5;  Matrone;  Tavernari 13;  Maisano;  Baldassarre 15;  Izzo;  Sorrentino 3;  Rosignoli 4;  Ghiacci 6;  Slay 25. All. Demis Cavina

Tiri da 3: 12/29; Tiri da 2: 24/43 ; Tiri liberi: 16/17; Rimbalzi : 43; Assist: 16.

SIGMA BARCELLONA: 92

Cittadini 17;  Crisafulli; Thomas 8;  Hardy 16;  Green 12;  Bucci 4;  Callahan 15;  Mocavero 10;  Eliantonio;  Giuri 10;  Coviello. All. Perdichizzi Giovanni

Tiri da 3: 10/26 ; Tiri da 2: 23/44 ; Tiri liberi: 16/22 ; Rimbalzi : 37; Assist: 13.

PARZIALI: 22 – 28; 35 – 15 ; 14 – 26 ; 18 – 20 ; 11 – 3 .

PER LE INTERVISTE:

https://www.dailybasket.it/legadue/legadue-voci-dal-campo-le-parole-di-cittadini-bonina-guastaferro-perdichizzi-e-longobardi-al-termine-di-givova-sigma/