Ron Slay
Stasera a Scafati c’era l’ospite d’eccezione, il grande ex Dimitri “Doum” Lauwers.
Il pubblico di Scafati non gli ha fatto mancare il suo calore quando alla presentazione gli ha tributato un caloroso applauso, uno di quelli riservati agli “amici del cuore”.
La sorte poi ha proposto un “armistizio” onorevole: “Doum” che aveva passato questa settimana più a letto che in campo, ha giocato molto poco e non ha fatto soffrire i suoi ex tifosi.
Lasciamo però da parte i sentimentalismi e veniamo subito alla gara.
Alla palla a due Cavina manda in campo Mays, Bushati, Ghiacci, Baldassarre e Slay e Ramagli risponde con Westbrook, Lawal, Boscagin, Da Ros e Mc Connell.
Dopo un avvio bruciante dei padroni di casa che si portano sul 10 a 2, gli scaligeri pian piano recuperano fino ad arrivare al -1 alla prima sirena.
La frazione è contraddistinta da continui cambiamenti di fronte con gli attacchi che prevalgono nettamente sulle difese.
La gara si è ormai incanalata su quel binario: buoni attacchi e difese da dimenticare e così continua anche nella seconda frazione di gioco.
Alla sirena di metà gara il tabellone segna 43 a 43 con Slay e Mays a farla da padroni in casa Givova mentre in casa scaligera Lawal, McConnell e Boscagin tengono il passo.
La terza frazione di gioco vede Mays e Tavernari subito a segno imitati dal duo McConnell-Westbrook.
La Tezenis si porta spesso in vantaggio e quando Westbrook segna il 57 a 62, Baldassarre (3) Bushati e Sorrentino (3) operano il parziale del sorpasso ma il solito McConnell riporta sotto i suoi e fissa il risultato di questa terza frazione sul 65 a 64.
L’ultima frazione di gioco vede recitare sempre il solito copione: Westbrook e McConnell a bombardare la retina scafatese mentre viene a mancare clamorosamente l’apporto del trascinatore di questa Givova, il “texano” Mays.
Quando si combinano due situazioni del genere allora è facile prevedere come va a finire la gara: la Tezenis sbanca il pala Mangano per 93 a 89 e si porta al quinto posto in graduatoria relegando i campani all’ultimo posto utile per i play-off visto le concomitanti vittorie di Forlì e Bologna.
Il guaio è che la classifica finale non sarà certo quella di stasera perché mancano ancora 4 gare al termine del campionato e Trento è sempre in agguato.
Mickey McConnell e coach Ramagli
MVP: senza ombra di dubbio il migliore in campo è stato Richard “Mickey” McConnell che stasera qui a Scafati ha fatto le pentole e pure i coperchi nel giorno del suo ventiquattresimo compleanno. Una valutazione di Lega di 47 frutto di 34 punti con 12 su 18 al tiro, 4 rimbalzi e 7 assist per i compagni.
Arbitri: Perretti di Napoli, Gagliardi di Anagni (FR) e Noce di Latina
I tabellini:
GIVOVA SCAFATI BASKET 89 – 93 TEZENIS VERONA
( 26 – 25 ; 17 – 18 ; 22 – 21 ; 24 – 29
GIVOVA SCAFATI BASKET: Mays 18; Bushati 11; Matrone; Tavernari 13; Maisano; Baldassarre 12; Izzo; Sorrentino 3; Rosignoli; Ghiacci 8; Slay 24. All. Demis Cavina
TEZENIS VERONA: Westbrook 19; Lauwers; Lawal 13; De Nicolao; Boscagin 17; Ganeto; Bozzetto; Da Ros 7; Mc Connell 34; Lamma 3. All. Alessandro Ramagli
