JESI– Coach Cagnazzo e l’Aurora Jesi raccolgono anche stavolta tanti complimenti, primi fra tutti quelli di Boniciolli, «ho sempre guardato i giovani con grande interesse, sono contento che una società come Jesi abbia puntato su un allenatore giovane, che fa giocare la sua squadra con orgoglio, alternando le difese, responsabilizzando tutti»; però anche stavolta la vittoria va agli avversari e, per la quarta volta consecutiva, la squadra esce dal campo, battuta con uno scarto esiguo.

Se i complimenti non fanno classifica, sono almeno la conferma che la squadra ogni volta, ha la consapevolezza di aver dato il massimo, ma non sempre basta, specie quando hai di fronte una formazione forte, ben costruita e soprattutto ben allenata, come la Fortitudo.

Con la squadra, per la prima volta al completo in questa stagione, con il recupero di Mancinelli e l’esordio di Nikolic, che ha presto il posto di Roberts, l’Aquila si scopre bella e all’Ubi Bpa Sport Center e si rivela vincente, tra le altre cose, proprio la profondità della rosa: Boniciolli pesca a piene mani nella sua panchina e le rotazioni frequenti gli permettono di avere sempre in campo un quintetto pieno di energia.

Mancinelli (foto G.Esposto)

Mancinelli (foto G.Esposto)

Jesi se la gioca a lungo alla pari, poi nell’ultimo quarto ha la capacità di rimontare il -11 di metà periodo (58-69 a 5’30”), ma negli episodi chiave non ha particolare fortuna o quanto meno le manca la lucidità per chiudere la partita: a 21”, sul -2, ha il possesso che vale la vittoria, ma Alessandri e Bowers combinano un autentico pastrocchio: palla persa, secondo fallo antisportivo ad Alessandri che viene espulso, il tutto a 4” dalla sirena: Candi chiude la partita con un 4/4 dalla lunetta. Nonostante l’età, appena 19 anni, le mani non gli tremano di certo.

STARTING FIVE

Jesi: Battisti, Maganza, Bowers, Davis, Benevelli

Bologna: Nikolic, Mancinell, Candi, Raucci, Knox

MVP

Bowers

Bowers (foto G.Esposto)

Bowers in azione (foto G.Esposto)

SALA STAMPA

Boniciolli: «Vincere qui a Jesi è difficilissimo, sia noi che Treviso, squadre costruite per arrivare in fondo, lo abbiamo potuto provare. Sono contento perché per la prima volta, da quando abbiamo iniziato la stagione, abbiamo giocato il basket che vogliamo giocare, grazie al roster completo. Abbiamo una squadra con dei giovani che giocano come dei veterani, un grande Mancinelli, che riesce a dare sicurezza a tutti, un giocatore come Nikolic, che gioca la sua prima partita ufficiale dopo sei mesi, abbiamo per scelta una squadra operaia, che lavora, nella quale chiunque riesce a prendersi delle responsabilità nei momenti decisivi. Prendete, per esempio Nikolic, che ha giocato una partita, nella quale ha aspettato il suo momento, facendo poi cose importanti, come quel canestro da tre che ha tagliato le gambe all’avversaria

Cagnazzo: «Ringrazio Boniciolli per i complimenti, che mi sento di girare ai ragazzi e al pubblico, che ci ha dato quell’apporto che avevamo chiesto in settimana. Sinceramente, voglio essere onesto: è la quarta partita in cui prendiamo complimenti, ma i punti vanno agli altri. Stiamo facendo bene, siamo sulla strada giusta, ma possiamo fare molto meglio e probabilmente, facendo meglio, oltre ai complimenti prenderemo anche i punti, che ci servono per raggiungere la salvezza. I due dati che vorrei sottolineare sono due, quello negativo riguarda i rimbalzi, che hanno premiato Bologna, che ha maggiore fisicità, quello positivo sono gli assist, che testimoniano come abbiamo raggiunto un obiettivo che ci eravamo posti, girare bene la palla contro una difesa molto fisica come quella della Fortitudo. Quindi siamo contenti, ma essere contenti, alcune volte può essere una mentalità, non proprio da vincenti, perché per essere vincenti, bisogna ambire a ottenere sempre di più

All’Ubi Bpa Sport Center erano presenti alcune squadre provenienti dalle zone recentemente colpite dal terremoto: anche i tifosi della Fortutudo, con una donazione, hanno espresso la loro solidarietà.

AURORA JESI-KONTATTO BOLOGNA 73-79 (21-17; 16-22; 17-17; 19-23)

AURORA JESI: Battisti  3; Maganza 7; Bowers 27; Davis 24; Benevelli 12; Alessandri; Mentonelli ne; Scali ne; Moretti ne; Janelidze; Vita Sadi ne; Picarelli. All.: Cagnazzo.

KONTATTO BOLOGNA: Nikolic 8; Mancinelli 21; Candi 14; Raucci 6; Knox 14; Costarelli ne; Ruzzier 6, Di Poce ne; Campogrande ne; Montano 7; Gandini 3; Italiano. All.: Boniciolli.

Spettatori: 2477

 


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