OLASENI LAWAL- 20 rimbalzi contro ImolaTerza vittoria consecutiva per la Tezenis, che ha battuto al PalaOlimpia stasera l’Aget Nature Imola col punteggio di 71-55. Dopo il 16-23 iniziale, decisivo un parziale di 30-4 che ha spostato il risultato sul 46-27, controbilanciato dal 12-4 di Imola per il 52-39 alla fine del terzo quarto.

TEZENIS VERONA-AGET NATURE IMOLA 71-55 (16-21, 38-27; 52-39)

Parziali: 16-21, 22-6; 14-12, 19-16)

Tezenis Verona: McConnell 16 (4/11, 2/5, /2), Lauwers 8 (1/2, 2/5), Westbrook 18 (7/12, 1/3, 1/2), Da Ros 15 (3/8, 1/2, 6/9), Lawal 9 (4/10, 0/1, 1/4); Boscagin 3 (1/4 da tre), Bozzetto 2 (1/2), De La Cruz. Ne: Cordioli, Bragantini. All.: Ramagli.

Aget Nature Imola: Masoni 6 (3/4, 0/1), Gay 2 (1/7, 0/3), Frassineti 8 (0/3, 2/6, 2/2), Chillo 8 (4/7, 0/2 tl), Foiera 23 (7/8, 2/4, 3/4); Turel 6 (1/4, 1/3, 1/2), Maestrello (0/3, 0/1), Valenti 2 (1/5, 0/1, 0/2). Ne: Filippini, Riga. All.: Fucà.

Arbitri: Quarta, Migotto, Attardi

NOTE – Tiri da due: Tezenis 44% (20/45), Aget 41 (17/41). Tiri da tre: Tezenis 35% (7/20), Aget 25% (5/20). Tiri liberi: Tezenis 59% (10/17), Aget 50% (6/12). Rimbalzi: Tezenis 47 (33 difensivi + 14 offensivi; Lawal 20, Da Ros 7), Aget 36 (27+9; Foiera 7, Chillo e Valenti 6). Falli fatti-subiti: Tezenis 15-19, Aget 19-13. Palle recuperate-perse: Tezenis 14-11, Aget 10-15. Assist: Tezenis 7 (McConnell 3), Aget 2 (Maestrello e Masoni 1). Valutazione: Tezenis 92 (Lawal 24, Da Ros 23), Aget 32 (Foiera 22, Masoni 11). Progressione: 14-14 al 5’, 24-23 al 15’, 50-31 al 25’, 62-46 al 35’. Spettatori 3.676.

Lauwers: «Sono contento soprattutto per la squadra, questi sono punti pesanti che ci permettono di acquisire ancor fiducia nei nostri mezzi. Ho sempre detto, fin dal mio arrivo, che il gruppo ha talento e che la classifica non rispecchiava il valore della squadra». Dimitri Lauwers ha esordito così in sala stampa, al termine del successo sull’Aget Nature Imola. «Sto cercando di inserirmi al meglio, ma è chiaro che devo ancora crescere. Per di più non accontentarmi mai fa parte del mio carattere. Sono soddisfatto più che altro per la vittoria, il resto arriverà. Dopo otto mesi di inattività queste per me sono come gare di precampionato, mentre invece si tratta di finali vere e proprie e di partite vere. La prestazione? Coach Ramagli ci ha ripetuto tutta la settimana che Imola andava rispettata, che non sarebbe stata affatto una partita facile e che non dovevamo guardare i suoi punti in classifica. Imola gioca in un modo particolare, ma noi abbiamo risposto correndo, andando in campo aperto, giocando per certi versi anche d’istinto vista la giovane età di molti miei compagni». Con Lauwers in campo la Tezenis ha sempre vinto fra Brescia, Bologna e stavolta con Imola. «Più che a me il merito va al coach, ha capito evidentemente che il modo di giocare doveva essere rimodulato. Meglio per noi, continuiamo su questa strada. La fatica per le assenze? Dico che una situazione come questa può andarci per certi versi anche bene, se parliamo di una partita alla settimana. Queste sono occasioni importanti per responsabilizzare i giovani e facilitare il mio inserimento, visto che ho a disposizione più minuti del previsto. Chiaro che non può essere una condizione definitiva, prima possibile e certamente ai playoff se riusciremo a centrarli sarebbe fondamentale ovviamente avere a disposizione tutte le rotazioni possibili».

 Boscagin: «Coach Ramagli è stato chiaro con noi. Dovevamo pensare solo alla partita, degli infortunati e di questa situazione non facile avremmo dovuto iniziare a pensare solo alla fine di questa gara. Quando devi fare i conti con poche rotazioni non pensi a salvare le energie quanto a trovare in fretta il ritmo giusto. Imola ha cambiato tante difese all’inizio, per quello abbiamo fatto fatica nel primo quarto. Poi però abbiamo messo in campo la nostra di difesa, siamo andati in contropiede e tutto ha funzionato meglio. Quando siamo stati in vantaggio molte cose ci sono venute facili, così abbiamo provato anche giocate più difficoltose e ci siamo decisamente sciolti. Così come volevamo. È una vittoria importante, la terza di fila. Ci dà convinzione e morale per andare avanti e avvicinarci ai playoff. Quest’anno la sfortuna ci sta accompagnando sempre, ne abbiamo avuta un bel po’. Abbiamo però reagito sempre nel migliore dei modi ed anche stasera l’abbiamo dimostrato. Mi auguro possiamo continuare così già dalla prossima gara in casa contro Trento venerdì».

 

www.scaligerabasket.it