Legadue 2012/2013 road to play off: Sigma Barcellona vs BitumCalor Trento

Quarti di Finale Play Off

Reed70  con la collaborazione di Antonio Raimondo

per www.barcellonabasket.net

  

Per il terzo anno consecutivo Barcellona disputa i playoff confermando di essere una delle principali realtà della Legadue.

Dopo il terzo posto di due stagioni fa ed il quinto dello scorso anno, la società del Presidente Bonina si presenta ai nastri di partenza da prima della classe (risultato mai raggiunto nella storia del basket barcellonese), con il vantaggio del fattore campo anche nell’eventuale serie finale.

 

 

L’avversario

 

Nel primo turno la formazione giallorossa dovrà affrontare uno degli avversari più scomodi, quella Trento che sia in stagione regolare che in Coppa Italia ha messo in grosse difficoltà Bucci e compagni sbancando il PalAlberti in due occasioni.

Il team guidato da coach Buscaglia è sicuramente la squadra più in forma di questo finale di stagione.

Dopo un girone di andata discreto, ma non certo scintillante, proprio le vittorie – clamorose anche  per lo scarto rifilato – a Barcellona hanno cambiato il volto della stagione dei trentini, con Umeh e soci che nel girone di ritorno sono stati la squadra che ha fatto più punti (ben 18 come Barcellona e Forlì) e hanno conquistato un trofeo prestigioso come la Coppa Italia battendo nell’ordine Barcellona, Casale Monferrato e Pistoia.

Certo, la Barcellona di oggi è squadra ben diversa strutturalmente da quella vista nelle precedenti sfide con Trento.

Non ci sono più Bell e Sanders (quest’ultimo peraltro già assente per infortunio nelle due sconfitte rimediate contro Trento) sostituiti da due giocatori dalla caratteristiche molto diverse.

Barcellona dovrà essere in grado di non andare sotto fisicamente contro una squadra con tanti elementi atletici e dinamici sia tra gli esterni che sotto canestro.

Lo doti fisiche (oltre che tecniche) di Umeh ed Elder, il dinamismo di Pascolo e Dordei, la stazza  di Garri sono tutti pericoli che coach Perdichizzi dovrà disinnescare.

In particolare, la difesa su Elder sarà una delle chiavi della serie, con Giuri che spesso verrà chiamato in causa per tentare di limitare l’ex Biella.

Di contro, Barcellona dovrà sfruttare il mismatch a livello fisico Callahan/Dordei e Callahan/Pascolo, il dinamismo e la velocità di Cittadini nel duello con Garri, l’agilità di Thomas contro Elder, una panchina superiore in termini di quantità e qualità.

Potrebbe essere una serie molto equilibrata, così come equilibrata è stata una stagione regolare in cui fino all’ultima giornata le prime in classifica hanno sofferto (e spesso perso) contro squadre più deboli.

 

Face to Face

Analizziamo le caratteristiche delle guardie titolari delle due formazioni.

Il duello Hardy-Umeh sarà infatti decisivo per le sorti dell’intera serie.

Saranno di fronte i principali terminali offensivi delle due squadre, giocatori dal grandissimo talento ma con caratteristiche fisiche e tecniche abbastanza diverse.

Michael Umeh, Nazionale nigeriano, è sicuramente più potente, dotato di un’ottima mano ed è un difensore di livello.

Se in serata di vena al tiro diventa devastante, ma è la sua capacità a battere l’uomo nell’uno contro uno sfruttando le proprie grandi doti atletiche a fare spesso la differenza.

Dopo avere cominciato il campionato in punta di piedi è letteralmente esploso tanto da meritarsi le attenzioni della Mens Sana Siena che qualche mese fa ha tentato di portarlo alla corte di coach Luca Banchi.

Di contro, ha “bucato” qualche partita in cui è apparso abulico.

Dwight Hardy sta confermando anche a Barcellona di essere uno dei maggiori talenti visti in Legadue in questi ultimi anni.

Dopo il titolo di miglior realizzatore e di MVP della passata stagione, anche quest’anno è il giocatore con la migliore media punti (ben 21.6 a partita) nonostante sia arrivato in corsa in una squadra con tanti altri terminali offensivi, dimostrando una notevole capacità di adattamento.

Meno potente ma sicuramente più agile e veloce dell’avversario, meno difensore di Umeh, mago dell’uno contro uno, incostante nel tiro dalla lunga distanza, è il classico giocatore che può vincere una partita da solo (l’incontro a Pistoia docet).

 

Di seguito presentiamo il “Faccia a Faccia” tra i due atleti, sotto il punto di vista statistico (in rosso, i dati migliori nel confronto).

 

Dwight Hardy		Michael Umeh
21,6	Media Punti	17,3
50,5%	%2	51,3%
37,3%	%3	40,0%
80,4%	%Tl	87,8%
2,6	Assist	1,9
2,3	Rimbalzi	3,3
1,9	Falli Fatti	1,8
4,2	Falli Subiti	3,0
2,1	Palle Recuperate	0,9
2,8	Palle Perse	2,5
17,6	Valutazione	14,4
0,97	OER	1,01

 

 

 

I Roster

                    

Sigma Barcellona					BitumCalor Trento
N°	Giocatore	Ruolo	Anno		N°	Giocatore	Ruolo	Anno
5	Alessandro Cittadini	5	1979		5	Michael Umeh	2	1894
7	Jobey Thomas	2-3	1980		7	Davide Pascolo	3-4	1990
8	Dwight Hardy	1-2	1986		9	Marco Spanghero	1-2	1991
11	Taurian Green	1	1986		10	Andres Pablo Forray	1-2	1986
12	Ryan Bucci	2	1981		11	Luigi Dordei	4	1981
13	Craig Callahan	4	1981		12	Alessio Basile	5	1986
15	Manuele Mocavero	5	1980		15	Luca Garri	5	1982
18	Giacomo Eliantonio	4-5	1988		19	Ionut Alin Zaharie	3-4	1994
21	Marco Giuri	1-2	1988		20	B. J. Elder	3-4	1982
22	Riccardo Coviello	3	1988		41	Luca Conte	2	1980

 

Allenatore: Giovanni Perdichizzi                    Allenatore: Maurizio Buscaglia

Assistente: Nino Coppolino                                     Assistente: Vincenzo Cavazzina

 

Campo di Gioco: PalAlberti di Barcellona

 

Le informazioni son o tratte dalla Guida al Campionato di BarcellonaBasket, disponibile gratuitamente sul portale www.barcellonabasket.net

 

Arbitri:  Michele Rossi (Anghiari – Ar)

             Enrico Bartoli (Trieste)

             Gianluca Gagliardi (Anagni – Fr)

 

Gli ex dell’incontro

Unico ex di questo incontro è Luigi Dordei, che lo scorso anno ha vestito la maglia giallo-rossa di Barcellona, chiudendo la stagione con 8 punti di media a gara, in 21 gare giocate (47,3% da 2; 28,0% da 3; 76,5% ai tl) e 4,2 rimbalzi in Regular Season, diventati 11,8 punti di media a gara nelle 4 gare di Play Off disputate (57,7% da 2; 60,0% da 3; 57,1% ai tl), con 5,8 rimbalzi di media.

 

I Precedenti

Sono già 4 i precedenti, in una sola stagione di LegaDue. Oltre alle due sfide di Regular Season, i due team si sono incontrati anche in Coppa Italia, nei Quarti di Finale.

Bilancio in perfetta parità e, dato ancor più curioso, è che le vittorie sono sempre arrivate in trasferta.

 

• Andata Regular Season LegaDue 2012/13: vittoria di Barcellona (72-81);
• Gara 1 – Quarti di Finale Play Off LegaDue 2012/13: vittoria di Barcellona (83-86);
• Gara 2 – Quarti di Finale Play Off LegaDue 2012/13: vittoria di Trento (68-79);
• Ritorno Regular Season LegaDue 2012/13: vittoria di Trento (70-89);

 

 

 

Le Statistiche a confronto

Quale miglior momento per fare il punto della situazione statistica se non la fine della Regular Season?

Vediamo come si è comportata Barcellona, inizialmente rispetto alle altre formazioni di LegaDue e dopo in confronto alla prossima avversaria della serie dei Quarti di Play Off, Trento.

 

Barcellona ha chiuso la stagione al Top in quanto a capacità offensive. Infatti ha dominato sin dall’inizio la speciale classifica (2326 – 83,1 a gara) chiudendo con quasi 50 punti di vantaggio sulla seconda, Ferentino (2277 – 81,3 a gara).

Altro segno di questa vena offensiva della formazione siciliana è l’OER, pari a 8,47 di media e la Valutazione (2688 – 96,0 di media), migliore di quasi 4 punti di media sulla seconda, Brescia (2591 – 92,5 di media).

 

Pur essendo il miglior attacco, Barcellona non è la miglior formazione al Tiro dal campo, pur collocandosi sul podio sia nei tiri da due che da tre.

Nei Tiri da 2, Barcellona (560/1037 – 54,0%) si colloca alle spalle di Ferentino (581/1051 – 55,3%) e Forlì (609/1124 – 54,2%).

Nei Tiri da 3 Barcellona (260/680 – 38,2%) si colloca ancora terza alle spalle di Scafati (251/639 – 39,3%) e Trento (243/635 – 38,3%).

Torna prima nei Tiri Liberi (426/536 – 79,5%), precedendo Trieste (357/456 – 78,3%) e Ferentino (441/564 – 78,2%).

 

A Rimbalzo non è tra le migliori, collocandosi all’ottavo posto (950 – 34,1 di media), di cui 717 (25,6 di media) in difesa e 239 (8,54) in attacco, dove si colloca al terz’ultimo posto.

 

Positivo anche il dato delle Palle Perse, per le quali Barcellona (389 – 13,9 di media) è seconda solo a Casale Monferrato (356 – 12,7 di media), e si colloca al nono posto per Palle Recuperate (313 – 11,2 di media).

Seconda anche per Assist (377 – 13,5 di media) alle spalle di Brescia (378 – 13,5 di media) per un solo Assist.

 

Trento, qualificatasi ai Play Off da matricola, non ha affatto demeritato. Nel corso della stagione si è dimostrata formazione ostica e ben allenata. Al termine della Regular Season si è collocata in 7° posizione assoluta per Punti Segnati (2228 – 79,7 a gara), 7° per Valutazione (2418 – 86,4 a gara), 6° per OER medio (7,25 a gara), 5° per Tiri da 2 (571/1069 – 53,4%), 2° nei Tiri da 3 (243/635 – 38,3%), 6° per Tiri Liberi (357/469 – 76,1%), 12° per Rimbalzi Totali (935 – 33,4 a gara) di cui 686 (24,5 a gara) sono Rimbalzi Difensivi (8° assoluta) e 249 (8,9 a gara) sono Rimbalzi Offensivi (11° assoluta).

Infine, Trento è 6° assoluta per Assist (353 – 12,6 a gara), 12° per Palle Recuperate (265 – 9,5 a gara) e 9° per Palle Perse (444 – 15,9 a gara).

 

 

Di seguito riassumiamo il confronto statistico tra le due formazioni, nel corso della Regular Season (in rosso, i dati migliori nel confronto).

 

Sigma Barcellona		Bitumcalor Trento
83,1	Punti Fatti	79,6
80,3	Punti Subiti	77,0
54,0% (560/1037)	%2	53,4% (571/1069)
38,2% (260/680)	%3	38,3% (243/635)
79,5% (426/536)	%Tl	76,1% (357/469)
13,5	Assist	12,6
34,1	Rimbalzi	33,4
19,1	Falli Fatti	19,0
21,0	Falli Subiti	19,0
11,2	Palle Recuperate	9,5
13,9	Palle Perse	15,9
2,0	Stoppate Date	2,5
2,3	Stoppate Subite	2,5
93,6	Valutazione	83,3
0,98	OER	0,93