Legadue: appunti dall’All Star Game

Pochissime ore alla Pasqua col torneo di Legadue fermo si e’ svolto l’Al Star Game a Riccione.

Aperitivo All Star Game:Primo All Star Game di Legadue con discreta cornice di pubblico.

Nel piccolo ma funzionale play Hall di Riccione tantissimi gli addetti ai lavori . Affollata la tribuna coi vari allenatori(Garelli,Cavina), direttori sportivi(Bartocci ed Ario Costa) ed anche tanti curiosi.

Lodevole l’iniziativa di far giocare gli special Crabs di Manduchi aiutati dal centro della Pallacanestro Sant’Antimo Cittadini(nel pomeriggio in Viale Ceccarini ha dato spettacolo su una bicicletta piccolissima )contro i Boiardo Spes Basket Scandiano.

Con loro un campionissimo , Michael Hicks della Sigma Barcellona

Prima della vera e propria gara dei big esibizione delle giovanissime cheerleders che impressionano i presenti al ritmo dei pezzi dance piu in voga al momento .

 

Slam Dunk Contest:Spettacolo durante la gara delle schiacciate all’ intervallo della partita tra Est ed Ovest.

Vince senza sorpresa  il favoritissimo Mario West della Tezenis Verona che grazie ad una seconda schiacciata assolutamente perfetta si merita il premio di miglior schiacciatore per questa prima edizione.

Al secondo posto Jeffrey Brooks (Fileni Jesi)  completamente a suo agio in questa kermesse.

L’ala in forza a coach Cioppi infatti ha dato spettacolo anche ballando aggregandosi con i pon pon durante gli stacchetti delle ragazzine che hanno allietato le pause del match a suon di musica.

Veramente bella anche la sua seconda schiacciata sulle tre a disposizione.

Il giocator di colore si e’ infatti aggrappato con la mano destra al ferro schiacciando con la destra in rotazione a 360 gradi.

Ultimo il “forlivese” Roderick che ha avuto parecchi problemi nell’ esecuzione dell’ultimo balzo.

Nella seconda in suo aiuto e’ arrivato il compagno Huff che ha sbattuto sul tabellone la palla per il neo acquisto della Marco Polo Shop.

 

Spunti sparsi: di difendere come era logico nessuno aveva voglia, per questo dopo un primo abbastanza “normale” caratterizzato dagli assist di Johnson si e’ assistito ad un vero stillicidio di schiacciate.

Palasport riccionese venduto come da 4000 posti ma senza una tribuna dal lato panchine  del campo.

Buona l’organizzazione con tante belle ragazze e tanti lanci di gadget durante lo show.

Interessante l’idea dell’ inno rock. Tanto per cercare qualcosa di diverso dal solito. Molto apprezzato dai presenti.

 

Pollice verso: chi scrive si aspettava ben altra cornice di pubblico per un evento che agli amanti della palla a spicchi ha regalato un bello spettacolo da parte dei giocatori e non solo.

Mamma Rai non ha creduto a questo evento e, seppur con Lauro coadiuvato da Gresta , ha mandato solo in differita le gesta di Marigney(miglior giocatore con 29 punti) e compagni.

Troppo esigua la presenza italiana. Brutto segno per tutto il movimento .