La Leonessa Brescia trionfa in gara 3 di play off per 95 a 73 ed allunga la serie contro una Scafati che illude i suoi tifosi per i primi 20 minuti per poi cadere sotto i fendenti della formazione di Dell’Agnello che illustra tutto il suo potenziale.

QUINTETTI INIZIALI: Goldwire, Gergati, Rombaldoni, Thompson e Busma per la Centrale del Latte . Levin, Marigney, Ghiacci, Radulovic e Thomas per la Givova.

Che precisione per gli ospiti: Partita intensa al San Filippo di Brescia coi padroni di casa che partono forte e decisi a far sudare la corazzata campana allenata da coach Griccioli. Si segna con continuità con le difese non sempre attente, per i padroni di casa in canotta bianco blu che rispondono con frequenti penetrazioni ai siluri da fuori di Marigney(8) .  Dopo una schiacciata stile NBA di Thompson ci pensano Sorrentino con 5 di fila ed una tripla di Casini a mandare in delirio la Givova Scafati che scappa sul 17 a 25.  La conseguenze zona difensiva ordinata da coach Dell’Agnello non mette i sassolini negli ingranaggi quasi perfetti di chi viaggia che chiude il primo parziale avanti sul 31 a 24.

Pazzo secondo periodo: Una fallosa Centrale rincorre e fatica a contenere il potente attacco di Scafati mentre davanti non riesce più a trovare conclusioni ad alta percentuale. Sul 37 a 26 per i giallo neri al 13’ il coach di casa chiama i suoi in time out.  Ghersetti e Bushati non incidono mentre dalla parte opposta Thomas è un gigante che subisce falli a grappoli così come acchiappa rimbalzi offensivi con troppa semplicità. Si gioca a chi difende meno con la differenza che gli ospiti ed in particolar modo Marigney(18 punti) non sbagliano una virgola. Un infuocato ultimo minuto dei lombardi fa si che nel secondo tempo ci sarà ancora equilibrio. Al 20’ è 43 a 47 per gli ospiti

Brescia in palla:Maggiore attenzione alle difese dopo la sosta lunga negli spogliatoi. Prima è la Givova con un Ghiacci già in doppia cifra a spingere sull’acceleratore dei suo. Fuga rintuzzata da un ispirato Busma che fa sentire anche i suoi chilogrammi e centimetri sotto le plance. Ne esce un match più combattuto dove anche le palle perse fanno sentire il loro peso. Goldwire si accende(15 punti) e consente alla Centrale di riportarsi ad un solo punto sul 54 a 55 con Griccioli costretto al minuto di sospensione. Con Ghersetti in evidente empasse(1/6 al tiro) che si mangia per due volte consecutive il vantaggio è Rezzano da fuori a far esplodere di gioia il freddo pubblico di Brescia . I padroni di casa sono in striscia e grazie un tiro “ignorante” di Bushati corrono avanti sul 63 a 57 che aumenta sul 68 a 60 con la tripla anche del gaucho sin lì negativo.  Al 30’ tutta l’inerzia è a favore dei ragazzi di coach Dell’Agnello sul 68 a 62.

Marigney, micidiale nel primo tempo ma marcatissimo nella ripresa

Centrale padrona del campo: La Givova pare stanca quasi incapace di reagire al poderoso break di Gergati e compagni che ora bucano puntualmente la retina ospite diventata terra di facile conquista per un ritrovato Ghersetti che costringe Scafati ad un altro time out sul 77 a 68 del 33’.  I “gialli “ spengono la luce anche per grande merito della difesa super dei bresciani che mettono completamente al buio sia Marigney che Thomas sfaldando completamente i giochi dei fortissimi campani. A Brescia riesce tutto anche grazie allo show personale di Goldwire (27 ) oltre alla precisione di Busma e Rombaldoni che aumentano il divario anche al di sopra delle 20 lunghezze mettendo in anticipo la parola fine a gara 3. Il finale è 95 a 73

M.V.P.: il secondo tempo della formazione bresciana che realizza il doppio dei punti degli avversari.

Il peggiore: i soli 26 punti della ripresa sono sintomo di stanchezza di Scafati.