Marigney e Gay festeggiano la prima vittoria ad Imola (foto Legadue)

Aget Imola-Centrale del Latte Brescia 67-60

IMOLA – Con un incredibile ultimo quarto per fisicità ed intensità l’Aget Imola riesce a vincere la prima partita al Pala Ruggi in questo campionato. Ottima prestazione per i due americani di Imola Gay e Marigney che nel 25-10 dell’ultimo quarto ribaltano le sorti del match a suon di triple e penetrazioni. Per la Centrale del Latte bruciante rimonta subita per quanto fatto vedere per più di 25 minuti e seconda sconfitta consecutiva.

Questi i quintetti in campo al fischio iniziale:

Aget Imola: Gay, Marigney, Maestrello, Valenti, Chillo
Centrale del Latte Brescia: Fernandez, Jenkins, Giddens, Barlos, Brkic

L’Aget Imola apre la sfida con due airball di Valenti e Marigney su azioni poco elaborate, mentre Brescia è più concreta e cerca subito di mettere pressione in area ai lunghi imolesi grazie ai centimetri di Brkic portandosi sul 5-0. Una tripla di Gay sblocca i padroni di casa, ma contro la zona di coach Martelossi Imola non trova il bandolo della matassa e sul 13-5 Brescia coach Fucà è costretto a chiamare timeout. In uscita dal minuto di sospensione, Foiera, match winner contro Ferentino, prende il posto di uno scialbo Valenti, mentre Brescia passa alla difesa a uomo e Imola ne approfitta immediatamente con una tripla di Maestrello per il -4. Giddens e Jenkins nel giro di 30 secondi piazzano due incredibili schiacciate ricacciando indietro l’Aget, ma con un jumper di Gay e la schiacciata in contropiede di Chillo dopo una rubata di Masoni Imola torna a contatto, fino al tap in di Brkic per il 22-18 con cui si conclude la prima frazione.

Nella seconda frazione Gay con il jumper dai 6 metri riavvicina i suoi sul -2, ma ancora Jenkins vola a schiacciare il tap in su un errore di Barlos. La guardia della Leonessa però pochi minuti dopo spende banalmente il terzo fallo costringendo Martelossi a richiamarlo in panchina, ma con il canestro dai 6 metri di Giddens Imola piomba sul -8. Troppo il divario sotto canestro con Brescia che schiera il duo Brkic-Cuccarolo che sovrasta ed intimidisce la frontline imolese. Fucà chiama timeout per dare una scossa alla squadra che al rientro in campo con un 4-0 firmato Marigney sembra poter riportare la sfida punto a punto, ma la tripla di Loschi rispedisce indietro i padroni di casa. Gay tenta di riaprire la partita con frequenti penetrazioni a canestro, ma ancora Loschi con due canestri dalla distanza rispedisce Imola a distanza di sicurezza sul 36-30 di fine primo tempo.

Non cambia l’inerzia del match nella ripresa e subito la tripla di Giddens dall’angolo seguita da quella frontale di Loschi spediscono Imola nel baratro. Timeout immediato di coach Fucà per fermare l’emorragia dopo appena due minuti di gioco. Si torna in campo e la partita diventa un botta e risposta con il divario che si assesta sui 10 punti di margine in favore degli ospiti. Gay e Marigney cercano di tenere viva l’Aget, ma prima un canestro di Loschi dall’angolo e poi un antisportivo fischiato a Gay riportano la Leonessa a +12. La partita diventa nervosa, Maestrello fallisce due conclusioni piedi per terra, mentre dall’altro lato Brescia perde alcuni palloni e con il fallo tecnico fischiato a Jenkins Imola segna entrambi i liberi e chiude la terza frazione sul 50-42.

Il Pala Ruggi diventa una bolgia, Brescia va in confusione nei primi minuti del quarto perdendo sanguinosi palloni su cui Imola si avventa prima con Masoni e poi con Chillo. Borlas e Brkic con due canestri da sotto fanno risentire la voce grossa in area, ma grazie a due bombe di Marigney l’Aget riesce a tornare sul -2 a 5 minuti dal termine. Martelossi chiama timeout e nonostante i problemi di falli schiera in campo sa Giddens che Jenkins per l’assalto finale. Giddens in penetrazione segna il +4, ma Marigney ha ormai preso in mano le sorti del match e prima con un gioco a due trova Chillo libero in area, poi trova il canestro della parità in penetrazione a cui si aggiunge un 2/2 ai liberi dopo un fallo tecnico fischiato a Brescia. Martelossi chiama un timeout, ma l’inerzia è ormai in mano ai padroni di casa che con Gay trovano la tripla del +5 che fa letteralmente esplodere il Ruggi a 50 secondi dal termine. Giddens tenta la tripla dall’angolo per riaprire la partita, ma la fallisce e dall’altra parte ancora Gay in penetrazione segna di sinistro dando la tanto sudata e agognata prima vittoria casalinga ad Imola dal ritorno al Ruggi.

AGET IMOLA – CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 67-60 (18-22, 12-14, 12-14, 25-10)

AGET IMOLA

Punti: Gay 24, Marigney 21, Chillo 9
Rimbalzi: Valenti 8
Assist: Gay 4

CENTRALE DEL LATTE BRESCIA

Punti: Loschi,Giddens 15, Jenkins,Brkic 10
Rimbalzi: Giddens 9
Assist: Fernandez 3

Arbitri: Andrea Masi, Alberto Scrima, Gianluca Gagliardi.

Spettatori: 1300 circa

MVP: DJ Gay. 24 punti, 9/17 dal campo, 4 assist, 23 di valutazione e i canestri decisivi nel finale.

Il peggiore: Juan Fernandez. In 29 minuti di utilizzo, soli 4 punti, 2/6 dal campo, 3 palle perse e -1 di valutazione.

Sala Stampa

Coach Martelossi: “Il secondo tempo è stato totalmente diverso, abbiamo organizzato e condotto la partita per 25 minuti. La squadra non si è adeguata a quanto successo negli ultimi quarti, abbiamo sofferto la loro fisicità e nonostante l’arbitraggio mi sia piaciuto poco nell’ultimo quarto, devo dire che nel complesso è stato omogeneo. Detto questo, complimenti ad Imola, hanno dimostrato di saper giocare bene nei minuti decisivi della partita, come la scorsa settimana a Ferentino”.

Coach Fucà: “Voglio ringraziare e fare i complimenti al pubblico di Imola per il loro sostegno nonostante la nostra difficile situazione. Queste due vittorie sono della squadra, dei ragazzi, di questo gruppo straordinario che si è compattato e non si è depresso nel momento in cui tutti quanti festeggiavano il nostro funerale. La prossima domenica c’è il derby, una partita durissima. Ora ci prenderemo due giorni di vacanza per recuperare energie”.


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