Ti aspetti 4 persone 4 ed invece anche alla vigilia di San Cassiano, nel giorno in cui la presenza in città dovrebbe essere al minimo storico, giornalisti e tifosi si son dati appuntamento al bar Renzo per accogliere degnamente Poletti, il nuovo centro che potrebbe essere determinante per le sorti del nostro campionato.

Solita breve introduzione di Domenicali che sottolinea che Mitch viene a Imola come giocatore da quintetto e che ci si aspetta da lui che continui la crescita già dimostrata l’anno scorso a Capo d’Orlando.

Riportiamo il succo delle parole pronunciate da Poletti in risposta alle domande.

– dell’offerta di Imola mi è piaciuto che mi dà l’opportunità di stare in campo tanti minuti, perché per me giocare è la cosa più importante e qui giocherò tanto.

– con Esposito ho già parlato ricavandone un’impressione ottima, in un certo senso ad Imola ci sarà una situazione simile a quella di Capo d’Orlando che aveva ritrovato il Poz dopo averlo avuto come giocatore. Esposito per Imola è stato un giocatore importantissimo ed è normale che stia facendo rinascere l’entusiasmo.

– mi aspetto un campionato difficile e combattivo, perché credo che a dispetto del passaggio al dilettantismo il livello si sia addirittura alzato. Il basket a ritmi alti mi piace, giocare in movimento è una cosa che mi riesce bene. Conosco Passera e sarà importante essere in sintonia con lui. Costruire un buon amalgama di squadra sarà per noi fondamentale. Pensiamo ad esempio a quanta strada ha fatto l’anno scorso Brescia che era riuscita in questo

– come mio obbiettivo spero di fare i payoff, perché è da un po’ che mi mancano

– penso che sarò accolto bene dai tifosi anche se ho giocato parecchio con Forlì. Del resto l’anno scorso è stato accolto bene Frassineti che è un forlivese puro.

– il nome Mirchell l’ha scelto mio padre, ma io sono italiano al 100%

Poi il testimone passa a Domenicali che non si fa pregare e tocca a ruota libera argomenti di grande importanza:

-bisognerà intervenire sulle decisioni della Lega, perché ad esempio tutte le società dovranno mettere a budget quest’anno costi inizialmente non previsti.

-col passaggio al dilettantismo siamo indietro di un anno, bisognava farlo un anno fa ed evitare che tante società fossero costrette a rinunciare alla Legadue per mancanza di fondi.

vorrei che ci si attenesse di più ai comunicati ufficiali della società. E’ stato dato per fatto l’accordo con Dordei mentre non siamo ancora così vicini alla firma, anche se speriamo di concludere, così per la prima volta dopo molto tempo Imola riuscirebbe a schierare in quintetto 3 italiani di grande spessore.

una volta i giocatori venivano volentieri ad Imola perché sapevano che qui i soldi erano certi. Ultimamente non è stato sempre così. Dobbiamo fare in modo che i giocatori scelgano Imola perché Imola paga. Esposito, che non ha posto condizioni, ci ha chiesto solo di fare ogni sforzo per pagare puntualmente i giocatori.

Il nostro obbiettivo è creare un buon quintetto, è chiaro che dovremo prendere qualche rischio sulla panchina.

Foiera ha firmato con Ravenna che gli ha offerto un biennale. Noi facciamo i nostri migliori auguri a Charlie col quale siamo in ottimi rapporti.

quest’anno punteremo anche a vincere uno dei cinque premi riservati alle squadre che danno più spazio in campo agli under 21. Sono premi che vanno da 90.000 euro fino a 20.000 euro. Siamo interessati a rientrare fra i 5 vincitori, lo sa anche l’allenatore che è d’accordo con la società

Ed infine si parla velocemente del primo americano, Warren Niles, ala di 196 cm. che mercoledì arriverà ad Imola per sottoporsi alle visite mediche. Poi dovrà andare negli States a ritirare il visto. Difficilmente sarà in campo al primo raduno della squadra, ma qualche giorno dopo sì.

 

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