Ecco il miglior quintetto nella giornata di recupero disputatasi tra la serata di mercoledì 15 e giovedì 16 Febbraio, ad esclusione di Forlì-Barcellona che verrà giocata i primi di Marzo.

Richard McConnell: (30 p., 17/20 nei t.l., 34 di valut.) se si esclude la partita contro Piacenza, quando il play di Jesi sfodera una prestazione da 5 stelle la squadra subisce una sconfitta. Anche contro Scafati il medesimo risultato: prova superlativa e sconfitta finale, per giunta a fil di sirena. 13 falli subiti, 50% dal campo, meglio da due (5/8) che da tre (1/5) con le sue scorribande a puntare deciso il canestro, fa ammattire la difesa ospite. Ispirato anche in regia, regala ai compagni 7 assist vincenti.

Trent Whiting: (23 p., 9 fal. sub., 26 di valut.) dopo l’orribile prestazione contro Ostuni, la guardia di Imola torna a fare ciò che riesce meglio, ovvero segnare, seppur ancora una volta con percentuali al tiro non esaltanti. 6/12 da due e 0/2 dal perimetro. Meglio quando cerca la penetrazione, conquistando 9 falli e realizzando 11 dei 12 tiri liberi. Con 5 rimbalzi catturati, risulta il secondo per specialità nella serata del Pala Cattani, chiudendo la sfida con 4 assist a referto. Ancora alto il numero delle palle perse (5) per una media stagionale di quasi 4 a partita. 6 punti in fila tra la fine del settimo minuto e l’inizio del nono, cambiano l’inerzia della gara a favore della propria squadra.

Matteo Frassineti: (16 p., 3/6 da tre, 14 di valut.) in 24′ regala alla sua Reggio Emilia tanta qualità offensiva, sfruttando con ottime percentuali le non troppe opportunità al tiro avute (6/9). Presente a rimbalzo (4) cede in qualche preziosismo di troppo, perdendo 3 palloni.

Guillame Yango: (9 p., 11 rimb., 24 di valut.) seconda prova di spessore per l’ala centro di Bologna. Contro la capolista Pistoia mette in piedi una prova tutta muscoli, combattendo sotto le plance e recapitando rimbalzi sia difensivi (6) che offensivi (5). Poco cercato al tiro, riesce comunque a dare un discreto contributo (3/5) con 3 punti realizzati dalla linea della carità. La sua presenza in area, procura più di un grattacapo per gli ospiti anche in fase offensiva. Guillame infatti recupera 4 palloni e stampa una stoppata.

Dejan Borovnjak: (19 p., 7/10 nei t.l., 20 di valut.) ennesima prova di spessore per il lungo di Brindisi. La sua mano è sinonimo di garanzia (6/9 da due e il 70% dalla lunetta). Un guerriero a rimbalzo (6) suddivisi tra attacco e difesa. Fondamentale per raggiungere l’ obbiettivo stagionale dei pugliesi.

All. Giulio Griccioli: Scafati espugna Jesi e raggiunge la vetta, giocando ancora una volta una bella pallacanestro. Ottime percentuali al tiro, specie dall’arco dei tre punti (47.6%) su 21 conclusioni e tanta grinta a rimbalzo, 12 in più che gli avversari. Lester Marigney è indipendente e questo è certo, ma è tutto il complesso che riesce comunque a divertire.