Recanati – La matricola Tortona non finisce di stupire e colleziona l’ennesima vittoria, restituendo a Recanati, il “dispetto” ricevuto nel girone di andata, quando i leopardiani rovinarono la festa dell’esordio dei piemontesi di fronte al proprio pubblico. Allora +1 Recanati, oggi +4 Tortona e quindi scontro diretto ribaltato.

Cavina incassa un’altra prova di grande spessore da parte di una squadra ben costruita attorno a due americani di valore, Crockett e Galloway e ovviamente ben allenata. Aggressiva, spesso al limite del fallo, ma comunque piena di energia in difesa, Tortona ha saputo arginare Recanati, portarla a decidere il match nell’ultimo quarto, per poi far sua la partita.

Coach Sacco, avendo a disposizione un Pierini non al top, ha puntato su Eliantonio, un giocatore di categoria, molto duttile, avendo sempre diverse soluzioni offensive nelle mani. Fiducia pienamente ripagata, ma non è bastato, dal momento che nella non tutto ha girato alla perfezione nella squadra di casa. E’ mancato l’apporto di Zanelli, sono mancati i punti di Lauwers che ha però collazionato un 12 di valutazione, fatto di tante giocate utili alla squadra. Giocare con o senza Sykes, non è la stessa cosa, lo si è visto: pochi come lui sanno attaccare il canestro avversario, in questo campionato. Purtroppo nelle fasi finali, quelle che avrebbero deciso il match, si spento.

Il basket ci insegna che molto spesso le partite vengono decise da piccole cose, da qualche spicciolo di azione, andata bene o male.

Un'azione di gioco (foto G.Calvaresi)

Un’azione di gioco (foto G.Calvaresi)

E così Recanati-Tortona si è decisa quando, nella seconda parte di ultimo quarto, Recanati ha subito un paio di canestri in transizione, sbagliando, sull’altro fronte, canestri da sotto misura. E perché no, anche per colpa delle tre triple messe da Crockett, sul quale si era studiata una difesa più stretta nel pitturato.

Questione di circostanze, di attimi, la partita è scivolata di mano alla squadra di casa, che, nel duello tra le due sorprese del campionato, nel duello tra due dei coach più longevi (per numero di stagioni) del basket italiano, ha dovuto cedere – almeno per ora – il testimone alla squadra di Cavina.

Losi (foto G.Calvaresi)

Losi (foto G.Calvaresi)

 

USB RECANATI-ORSI TORTONA 78-82  (21-19; 15-19; 19-20; 23-24)

 

USB RECANATI 78: Eliantonio 25, Sykes 15, Mosley 11, Gueye e Pierini 8, Lauwers 7, Zanelli 4. Tiro da 2 – 24/40 (60%): Mosley 5/7; tiro da 3 – 6/26 (23%): Eliantonio 3/6; tiri liberi – 12/19 (63%): Lauwers 3/3; rimbalzi 38: Mosley e Sikes 10; assist 12: Zanelli 3; palle perse 14: Pierini e Sykes 3; palle recuperate 2; valutazione 77: Eliantonio 22.

All.: Sacco.

ORSI TORTONA  82: Crockett 21, Galloway 17, Rotondo 12, Losi 10, Simoncelli 7, Valenti 6, Tavernari 5, Gioria 4. Tiro da 2 – 21/51 (51%): Rotondo 6/7; tiro da 3 – 8/24 (33%): Crockett 3/4; tiri liberi – 16/17 (94%): Crockett 4/4; rimbalzi 31: Rotondo 10; assist 14: Losi 5; palle perse 7; palle recuperate 9: Crockett e Losi 3; valutazione 86: Crockett 30.

All.: Cavina.

 

MVP: Crockett.

 

Arbitri: Gagliardi, Wassermann, Del Greco.

 

PAGELLE

USB RECANATI: Sykes 6,5, Clementoni ne, Zanelli 5,5, Pierini 6, Gurini ng, Lauwers 6,6, Terenzi 5, Galmarini ne, Pezzotti ne, Eliantonio 7,5, Mosley 7, Gueye 6.

ORSI TORTONA: Rotondo 7, Gioria 5, Venuto 5, Simoncelli 6,5, Strotz ng, Losi 6,5, Crockett 8, Valenti 5,5, Tavernari 5,5, Galloway 6,5.