Reati  Marconato

REATI e MARCONATO – Foto Alessio Musolino 2013

La semifinale che apre il “Memorial Brusinelli”, indimenticato e indimenticabile padre del basket trentino, vede come protagoniste l’Astana di coach Boniciolli, team di livello europeo che sta svolgendo la preparazione alla Ghirada di Treviso, e la Tezenis Verona, ambiziosa squadra di LegaDue… ops… LNP Gold già vista qualche settimana fa al PalaTrento.

Avvio spumeggiante gran velocità; dopo 4′ Carraretto mette la tripla del 13-7 per gli scaligeri. Callahan mette in crisi la difesa kazaka e al 6′ Boniciolli si rifugia in timeout sul punteggio di 15-9 e subito dopo il “grande ex” Lawal viola la retina veneta con due liberi. I coach alternano sul parquet un po’ tutti gli atleti: tra i gialloblù si vedono buone cose da Gandini e Da Ros. Il quarto si chiude sul punteggio di 27-17 per la Tezenis.

Nel secondo periodo la musica non cambia e Verona resta saldamente al comando, accoppiando buone soluzioni in avanti ad una difesa attenta che spesso porta l’Astana a scontrarsi con la sirena dei 24″. Smith mette brillantemente in mostra le sue qualità e per i kazaki è buio pesto: al 16′ il tabellone recita 41-26. La Tezenis appare molto più amalgamata rispetto agli avversari, che sono presumibilmente in ritardo di preparazione; negli ultimi minuti della frazione Lawal si carica la squadra sulle spalle, riuscendo a ridurre lo svantaggio. Si va al riposo lungo sul 50-39.

SIMON ostacolato da GANDINI - Foto Alessio Musolino 2013

SIMON ostacolato da GANDINI – Foto Alessio Musolino 2013

Al rientro dagli spogliatoi gli azzurri di Boniciolli appaiono rinfrancati, riducendo lo svantaggio fino a – 6 dopo 4′ (56-50); Verona torna a segnare, ma 5 punti filati di Calathes costringono Ramagli a fare 4 chiacchiere con i suoi sul punteggio di 60-55 a metà del quarto. Questa seconda parte dell’incontro è indubbiamente più interessante della prima, con Verona che prova a riprendere le fila del discorso, allungando di nuovo sul 69-60 al 27′ e chiudendo poi il quarto sul 76-64.

Si riprende e Verona dilaga: il + 20 arriva al 32′ (84-64); poi il livello tecnico della partita tende a degradare, illuminata solo da qualche numero di Grande. I gialloblu proseguono nella loro corsa e Ramagli approfitta per mettere in campo tutti i giocatori a sua disposizione. Si chiude sul 97-71, punteggio che dà merito a tutto quanto di buono ha fatto vedere la Tezenis e che penalizza l’Astana, apparsa poco consistente, imprecisa e piuttosto confusionaria. Boniciolli avrà parecchio da lavorare se vorrà portare questi giocatori ad un livello decente.

ASTANA BASKETBALL: Sultanov, Lawal 12, Simon 12, Murzagaliyev 4, Yargaliyev 8, Rush 13, Cvetkovic 10, Ilin, Marchuk, Marconato 2, Kolesnikov 3, Calathes 7. All.: Matteo BONICIOLLI

TEZENIS VERONA: Grande 10, Smith 15, Taylor 14, Reati 9, Carraretto 10, Gueye 2, Boscagin 8, Callahan 14, Salafia, Gandini 7, Da Ros 8. All.: Alessandro RAMAGLI


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