De'Mon Brooks in azione (foto Stefania Furbatto)

De’Mon Brooks in azione (foto Stefania Furbatto)

Napoli-Esordio amaro per la Givova Napoli di fronte al proprio pubblico (questa volta più numeroso rispetto alla pre season), che parte ad handicap e quindi, nonostante l’abbozzo di rimonta, si è dovuta piegare al cospetto di una Ferentino che ha portato a casa questi due punti non solo grazie a un devastante Omar Thomas, ma anche con il contributo della vecchia guardia come testimoniano i 31 punti in due della coppia Guarino-Pierich. Napoli paga una difesa davvero troppo molle soprattutto nel primo tempo, che si rispecchia anche nella carenza a rimbalzo difensivo, d’altronde questa è una squadra che al momento manca di un vero centro con Brkic che in questo ruolo rende davvero pochissimo. Senza considerare che questa squadra paga tanto l’infortunio di cabina, con un Sabbatino non apparso in grado di essere titolare in questa categoria e uno Spinelli che, seppur tra i pochi a salvarsi, non può certo superare un tot. di minuti in campo. Bene il solito Brooks, quantomeno per voglia e energia messa in campo, anche se il ragazzo ha da affinare un po’ la sua esuberanza (come in occasione dell’errore che ha chiuso il match) e sviluppare una visione di gioco un pochino più europea.

La cronaca

Quintetti:

Napoli: Sabbatino, Jackson, Ganeto, Brooks, Allegretti

Ferentino: Bucci, Starks, O.Thomas, Ghersetti, Biligha

Il primo quarto è il quarto dei parziali: si comincia con un 7-0 ospite aperto da Bucci, risponde Napoli con un 11-0 guidato da Brooks e Jackson, replica ancora la squadra parziale con un altro 7-0, insomma un tira e molla che porta al 18-22 di primo quarto. Ferentino sostanzialmente spacca la partita nel secondo quarto quando, con Thomas ma anche Guarino e Pierich, tocca la doppia cifra di vantaggio già a 5′ minuti dall’intervallo, confermandola a fine quarto quando si va al riposo sul 30-45. Napoli si affida alle mani di Spinelli, che è in questa fase l’unico a cercare di muovere un attacco troppo fermo che non sfrutta anche i vantaggi concessi dagli ospiti, che dal canto loro non mollano e in attacco continuano a vedere il canestro larghissimo con un Thomas sempre mattatore. Napoli, pur faticando, riesce tuttavia a chiudere il terzo quarto sotto la doppia cifra (52-61), ma 6 personali punti di Guarino a cavallo tra la penultima e ultima frazione ridanno nuova linfa alla squadra di Gramenzi che in apertura di ultimo quarto sembra poter formalizzare la pratica. E invece la Givova, nonostante un gioco sotto canestro sempre evanescente con u Brkic molto mollo, riesce a rientrare in partita prima con le bombe di Ganeto e Jackson, e poi con il canestro del -5 a 90 secondi dalla fine di Brooks. Finale quindi molto vivo, Spinelli commette il suo primo ma gravissimo e sanguinosissimo errore perdendo palla e spendendo poi il suo quinto fallo, ma Guarino stavolta non punisce, Jackson corre i contropiede e segna il -3 a 43 secondi dalla fine. Guarino sbaglia di nuovo, Brooks recupera palla e si lancia a canestro ma clamorosamente sbaglia. Ferentino si ritrova a 20 secondi dalla fine e con due liberi per Guarino che fa 2/2. Dall’altra parte corre Ganeto che però tira una pietra contro il tabellone e la partita sostanzialmente si chiude qui con l’ultimo viaggio in lunetta di Biligha che vale solo per le statistiche, 69-75 il finale.

Givova Napoli vs FMC Ferentino 69-75 (18-22, 30-45, 52-61)
Napoli: Metreveli ne, Malaventura, Allegretti 4, Sabbatino, Spinelli 12, Traballesi ne, Jackson 14, Ganeto 10, Brooks 21, Brkic 8; All.: Calvani M.

Ferentino: Guarino 16, Starks 4, Roffi ne, Allodi 2, Bucci 9, Pierich 15, Ghersetti 8, Martino, Biligha 5, Thomas 16; All. Gramenzi F.

Pagelle

Napoli: Malaventura 4.5, Allegretti 5.5, Sabbatino 4, Spinelli 6, Jackson 5.5, Ganeto 5, Brooks 6.5, Brkic 4.5.
Ferentino: Guarino 7.5, Starks 5, Allodi 5.5, Bucci 6, Pierich 7, Ghersetti 6.5, Biligha 5.5, Thomas 8.

Sala stampa
Calvani (coach Napoli): “ La partita è stata compromessa nei primi due quarti prendendo 45 punti e chiudendo sotto di 15, per recuperare nella ripresa doveva andare tutto bene a noi e male a loro, ma sotto di 15 con una difesa molle era davvero difficile anche se abbiamo tentato di riaprirla, e questo è l’unico aspetto positivo. Probabilmente non sono riuscito io a trasmettere alla squadra la giusta energia mentale, a tal proposito non mi sento di addossare colpe per l’errore finale a un giocatore come Brooks che se sbaglia per tanta energia è comunque una cosa positiva, il problema è chi l’energia,pur avendo qualità, non la mette a disposizione della squadra. Voglio chiedere scusa al pubblico importante di oggi, sarebbe stato opportuno mandarli via con una vittoria, ma hanno visto una squadra che non molla gli ormeggi, continuiamo a chiedere un po’ di tempo che servirà per mettere apposto la situazione.”

Gramenzi (coach Ferentino): “Bellissima vittoria, anche se probabilmente è stato un piccolo vantaggio per noi giocare subito in casa di una Napoli che aveva un po’ di pressione esordendo davanti al proprio pubblico. Al di là di Thomas sono stati determinanti tutti, soprattutto la vecchia guardia come Guarino e Pierich che conoscono il sistema e ancora una volta hanno dimostrato come sanno stare in campo. La partita l’abbiamo ipotecata nei primi due quarti, anche se all’inizio abbiamo sofferto un po’ il rimbalzo offensivo poi siamo migliorati. La chiave tattica è stata quella di limitare i loro tiratori, che sono i giornata possono essere letali.”