Le pagelle della gara tra Pallacanestro Trieste e Novipiù Casale Monferrato.
PALL. TRIESTE
HOOVER 5: Il quasi quarantenne play biancorosso gioca una partita molto discontinua, mettendo a referto solo 5 punti in 24 minuti. Subisce molti falli di esperienza, ma sbaglia una tripla aperta che avrebbe potuto riaprire la partita. Stagionato.
TONUT 6,5: l’azzurrino mette a referto 12 marcature, con 2/2 da 2 punti e 2/4 dalla distanza. All’inizio del match sembra uno dei pochi a fare la differenza per i padroni di casa. Forse un po’ di inesperienza nel finale, quando la palla scottava. Speranza.
HARRIS 5,5: mette a segno il primo canestro per i triestini, con una bella tripla. Poi tanta difficoltà nell’attaccare il ferro e nel prendere le decisioni giuste. Tira molto male i liberi (1/4) e si prende due stoppate. Fumoso.
RUZZIER 4: forse una delle prestazioni peggiori per il giovane play di scuola triestina. In 20 minuti di gioco non mette a segno nemmeno un canestro, andando sempre a sbattere contro il muro alzato dalla difesa casalese. Come se non bastasse esce anzitempo dalla contesa per cinque falli commessi. Impalpabile.
CORONICA 5,5: Non segna punti, ma va in doppia cifra per quanto riguarda i rimbalzi catturati (10). Soffre molto la marcatura di Bruttini e Martinoni, subendo anche una stoppata.
DILIEGRO 4,5: Non è giornata anche per il lungo ex Sassari. Solo 2 punti e 8 rimbalzi, ma tanti errori nel pitturato, cosa per lui non usuale. Impreciso.
CANDUSSI 7,5: in assoluto il migliore dei suoi. Chiude con 16 punti, 3 rimbalzi e 18 di valutazione. Una partita giocata da esperto per uno che esperto non è. Si prende anche due buoni tiri da tre punti che gli concede la difesa avversaria. Lottatore.
CARRA 7-: il capitano non parte benissimo, ma quando le due squadre si riavvicinano prende per mano la squadra portandola fino ad un possesso di distacco. Leader nei momenti chiave e grande trascinatore (15 punti alla fine). Condottiero.
NOVIPIU’ CASALE
CASINI 7: l’ala italo-argentina ritorna sugli standard della prima metà di stagione, realizzando 11 punti frutto di un 3/5 da tre e 2 liberi su 2. Cecchino.
GIOVARA 5,5: gioca poco. Non fa danni ma neanche miracoli. Entra per dare un po’ di riposo a Cutolo e Jackson. Anonimo.
BRUTTINI 5: passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni. Realizza un solo punto, catturando 3 rimbalzi. Gioca nascosto e fatica ad entrare nel vivo della partita. Fuori ritmo.
AMATO 6: Alterna buone giocate a errori dettati, soprattutto, dalla giovane età. Sembra comunque essere a suo agio in campo, anche dopo l’infortunio di Dillard. Mette a segno 2 triple in 26 minuti. Beata gioventù.
DILLARD 7: gioca poco più di due quarti, poi la caviglia fa “crac”. Fino a quel momento, in particolare nel primo periodo, sembra avere in mano il pallino del gioco e della squadra. Chiude con 9 punti in soli 13 minuti. Sfortunato.
MARTINONI 6,5: il capitano ritorna in doppia cifra per quanto riguarda i punti (11). Cattura 6 rimbalzi e realizza 3 stoppate. Lotta come un leone su ogni pallone, da vero capitano! Leader.
CUTOLO 7-: Partita a due facce per l’esterno di Padova. Prima parte quasi perfetta da tre punti (4/6) condita dalla solita grande voglia in difesa. Poi l’episodio che sporca un po’ la sua giornata: commette il suo quinto fallo e viene a parole grosse con Hoover. Risultato: tecnico ad entrambi.
FALL 5,5: 2 punti e una gran schiacciata per il grande ex di partita. “Aka” cattura anche 2 rimbalzi.
JACKSON 7,5: Partita da MVP. Chiude con 14 punti, ma la cosa migliore che fa è quella di sostituire Dillard in cabina di regia per 15’ di gioco. Non sfigura anche come play di ruolo, trovando anche buone soluzioni per se, e per i compagni. Intelligente.