Giacomo Gurini, grande protagonista della serata biancorossa

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 94
MARCOPOLOSHOP.IT FORLI’ 73

 

Ci voleva una bella prova di forza da parte di Pistoia, considerando la brutta sconfitta contro Scafati la settimana scorsa e l’ultimo turno di pausa in attesa dei playoff, e la risposta non poteva essere migliore di così.

Una Giorgio Tesi Group spinta dalla solita grande cornice di pubblico travolge Forlì in una partita che è stata in dubbio solo nei minuti iniziali, ma che poi ha visto la banda di Moretti straripare sotto gli occhi inermi degli uomini di Vucinic, ora in una situazione più che pericolosa visti i risultati delle dirette interessate.

La sfida infatti era importante per entrambe le squadre, ma con obiettivi opposti. La GTG deve vincere per sperare di agguantare un secondo posto che all’ultima giornata non può giocarsi a causa del turno di riposo, mentre Forlì ha le ultime due chiamate per evitare la retrocessione dopo una stagione a dir poco turbolenta.

Moretti, dopo l’infortunio accorso a Toppo, deve obbligatoriamente affidarsi al quintetto composto da Saccaggi, Hardy, Gurini, Jones e Galanda. Vucinic invece schiera inizialmente Borsato, Roderick, Huff, Poletti e Coleman.

I primi 3 minuti sono il perfetto specchio della voglia di giocarsela delle due formazioni, con i padroni di casa partiti con un parziale di 7-0, prontamente recuperati da Forlì grazie anche ad una poderosa schiacciata di Roderick in contropiede, il quale oltre ad essere pungente in attacco, lavora benissimo in difesa su Hardy limitando molto il suo gioco. Moretti però ha molte frecce al suo arco ed a portare avanti la GTG ci pensa il collettivo, guidato da un Gurini molto ispirato e da un pressing che dà fin da subito i suoi frutti. Bobby Jones inoltre sembra intenzionato a far male alla sua ex squadra e con le sue invenzioni (10 pt nei primi 10′) lancia Pistoia sul 28-19 alla fine del primo quarto.

All’inizio del secondo tempino le due squadre abbassano decisamente i ritmi e le percentuali, affrontandosi molto di più sul lato mentale che su quello fisico e la MarcoPoloShop ne approfita per risicare lo svantaggio fino al -4 con le uscite di Roderick. La reazione di Pistoia, seppur tardiva arriva dalle mani di Tavernari e Saccaggi che dalla lunga distanza ricacciano indietro l’assalto avversario. La tensione inizia a farsi sentire in campo e con lei anche le rotazioni corte a disposizione degli allenatori, i quali perdono per falli Coleman e Tavernari, entrambi a quota 3. Moretti tenta quindi di provare la zona 2-3 per non perdere altri giocatori e la mossa si dimostra giusta, tanto da allungare il vantaggio dei toscani a quota 13, con un ottimo apporto ancora da parte di Jones e del giovane Evotti in difesa che riesce a spegnere Roderick, anche in transizione. La Giorgio Tesi Group è in pieno controllo e va all’intervallo sul punteggio di 46-33.

Nel secondo tempo, dopo le brutte scene regalate dai tifosi forlivesi che prima colpiscono Poletti diretto negli spogliatoi e poi con una mini-rissa tra i loro supportrs, la musica è la solita. Pistoia aggredisce gli avversari fin dall’uscita dal tunnel, mordendo in difesa con grandi aiuti sotto canestro e capitalizzando dall’altra parte del campo con l’accoppiata Gurini-Jones. Con 15 minuti ancora da giocare, la partita sembra già avviarsi verso la fine, Moretti ed i suoi ragazzi infatti non smettono un secondo di giocare mentre i romagnoli sono vittima di un momento incredibilmente negativo, come dimostra il -28. Vucinic non riesce a trovare un modo per far reagire la squadra ed il terzo quarto si chiude sul 72-50.

L’ultimo quarto ha ben poco da raccontare alla cronaca della gara, se non la grande volontà di Terrence Roderick e Mitchell Poletti di mantenere comunque una dignità lottando su tutti i palloni nonostante la partita abbia preso inesorabilmente la via di Pistoia. I 10 minuti finali sono una passerella della squadra di casa, che cementifica il risultato e regala minuti ai giovanissimi Della Torre, Della Rosa e Maccione, giusto per permettere al pubblico di celebrare con una standing ovation Jones, Hardy e Gurini. La partita si chiude con un eloquente 94-73.

Pistoia può guardare al futuro ed ai playoff con il miglior spirito possibile, nonostante l’ambiente sappia bene che il loro destino nei prossimi giorni non dipende da loro ma dalle prestazioni degli avversari nella prossima giornata e soprattutto alla decisione sulla possibile revoca dei due punti di penalizzazione di scena venerdì a Roma.

Decisione che riguarderà in terza persona anche Forlì, i quali nel caso di una revoca anche per Sant’Antimo sarebbe matematicamente retrocessa ancor prima di giocare l’ultima giornata, la quale comunque sarà dipendente dal risultato della partita dei campani.

MVP: Bobby Jones ancora una volta straripante (19 punti, 10 rimbalzi e 35 di valutazione) ma stavolta la palma del migliore va a Giacomo Gurini. Il 28enne pesarese sta passando un periodo di forma impressionante ed anche oggi ha mostrato i denti fin dalla palla a due, sia in difesa che in attacco. Incontenibile.

Il peggiore: in una serata dove potrebbero essere in molti a lottare per questo premio poco ambito è Shawn Huff a “primeggiare”. Il finlandese di Forlì è stato impalpabile per 37 minuti, mostrando una grande insofferenza sui due lati del campo.

 

TABELLINI

Giorgio Tesi Group Pistoia: Della Torre, Jones 19 (10 rimbalzi, 3 assist), Tuci 2, Galanda 7 (8 rimbalzi, 4 assist), Della Rosa, Hardy 23, Evotti, Saccaggi 12, Gurini 19, Maccione, Tavernari 12
MarcoPoloShop.it Forlì: Poletti 12 (11 rimbalzi), Basile, Borsato 9, Natali 7 (11 rimbalzi), Casoli 4, Campani, Roderick 26 (5 assist), Coleman 6, Huff 9

 

PAGELLE

Giorgio Tesi Group Pistoia: Jones 8, Tuci 6, Galanda 6.5, Hardy 7, Evotti 6.5, Saccaggi 7, Gurini 8, Tavernari 7
MarcoPoloShop.it Forlì: Poletti 6, Borsato 5, Natali 5.5, Casoli 5, Roderick 6, Coleman 5, Huff 4