Playoff A2 – Centrale Amica Natura vs Lighthouse Conad – Pagelle e “scatti”

Centrale del Latte – Amica Natura Brescia 70

Fernandez 7 – Lobito è tornato! In realtà non è mai andato via. Ma adesso è entrato in clima playoffs.

Passera 7 – Tanto cuore e tanto cervello per Marco che nel cuor mi sta. Una sicurezza.

Cittadini 6 – Il Capitano fin dal primo minuto ha viaggiato con la spia della riserva accesa, ma su Renzi è stato eroico.

Alibegovic 7.5 – Ha l’arduo compito di contenere Mays, fatica, ma stavolta gli risponde colpo su colpo. Che Mirza ragazzi!

Hollis 8 – MVP di gara 5, gioca con convinzione e i 4000 del San Filippo lo applaudono a scena aperta. Ha promesso che da adesso giocherà sempre così. Speriamo!

Moss 8 – Quando serve Lui c’è e delizia il pubblico presente con un repertorio d’alta classe. Pesa su di lui la mancanza della preparazione, il classico “fondo” dal quale attingere quando sei in debito d’ossigeno.

Bushati 8 – Ogni commento sul Kobra è superfluo, con Renzi si contende il titolo di MVP della serie.

Bruttini 6 – Da lui ci si aspetta qualcosina di più, si è un po’ nascosto,  monumentale nella difesa su Renzi, in attacco invece decisamente troppo macchinoso.

All. Diana – La felicità fatta a persona. Temeva Trapani in quanto il settimo posto nel girone ovest era un piazzamento bugiardo. Arrivare a 5 partite già agli ottavi complica le cose, ma il cammino verso la serie A1 sarà TORTUOSO e pieno d’insidie.

Lighthouse Conad Trapani 63

Mays 8 – Non molla mai! Mette i brividi al San Filippo con la tripla del -4 con una manciata di secondi da giocare sul cronometro, si permette il lusso di catturare anche 7 rimbalzi e smazzare 3 assists, un piccolo GRANDE #1.

Renzi 7 – I lunghi bresciani gli hanno preparato un’area piena di raddoppi e hanno tentato in tutti i modi di tenerlo lontano dal canestro. (12 pt. 67% dal campo, ma solo 1 carambola) Alla fine la stanchezza pesa anche su di lui. Con Bushati MVP della serie.

Viglianisi 5.5 – 4 pt. in 19 minuti sul parquet con il 25% al tiro non sono una prestazione degna di una gara 5, coach Ducarello contava anche su di lui, invece…

Okoye 7 – Si accende nel finale e completa la rimonta granata, la precisione al tiro non è il suo forte, ma arpiona 13 rimbalzi fondamentali nell’economia della partita.

Ganeto 5.5 – Parole parole parole soltanto parole. 3 pt. 1/7 al tiro, 5 rimbalzi, se invece che discutere con gli arbitri pensasse un po’ di più a giocare renderebbe un servizio migliore alla sua compagine.

Filloy 6 – Svolge il suo compitino senza sussulti, si fa trovare pronto nel momento migliore dei suoi, ma per vincere ieri sera al San Filippo doveva osare di più.

Tommasini 5 – Scarsamente utilizzato da coach Ducarello non rende come dovrebbe e non garantisce continuità, in 12 minuti mette una tripla, ma non impegna la difesa bresciana.

Chessa 6.5 – Il mattatore di gara 4 fallisce la gara più importante dell’anno con un 1/8 dal campo davvero impietoso. Non era facile ripetersi soprattutto su un terreno caldo come quello lombardo. Resta comunque uno dei migliori della serie per la Lighthouse-Conad.

All. Ducarello – Il pubblico del San Filippo onora il coach trapanese con un’ovazione quando lascia il campo al termine del match, giusto e doveroso riconoscimento al condottiero che ha guidato egregiamente la compagine siciliana in un’annata che con un pizzico di fortuna in più avrebbe potuto riservare qualche soddisfazione maggiore. La sua squadra avrebbe dovuto incontrare Mantova, forse più abbordabile di Brescia, ma anche in questo caso la “cabala” ci ha messo lo zampino. Nella gara di ieri sera qualcuno dei suoi “fedeli” ha tradito le aspettative.