Vernice per la Scaligera Basket che si è presentata oggi presso “SignorVino” a Parona di Valpolicella (VR): autorità, gente di sport, giornalisti, dirigenti, staff e squadra al completo hanno presenziato alla piacevole pre-serata gialloblù. A prendere la parola per primo è stato il presidente della Scaligera, Gianluigi Pedrollo: «E’ presto per dare un giudizio sulla nuova squadra, per il momento posso dire che sta crescendo bene e che mette in campo tanta energia. Non finirò mai di ringraziare il dott. Veronesi per quallo che sta facendo per la pallacanestro a Verona perché, per fare sport a questi livelli, il suo aiuto è fondamentale».

«Sarà una stagione difficile e stimolante come tutti gli anni – ha proseguito il vicepresidente Sandro Bordato – La voglia di arrivare fino in fondo c’è sempre stata e sarà così anche quest’anno: l’importante sarà arrivare in forma nel momento decisivo della stagione, certo è che trentadue squadre per un posto solo sono oggettivamente tante e ci sarà bisogno pure del fattore “C” o “F” ma comunque bisognerà conquistarselo sul campo».
Il direttore commerciale del gruppo Calzedonia Matteo Muraro è stato chiamato ad intervenire sul palco: «Le sensazioni sono ottime, non potrebbe essere diversamente: abbiamo creato un sodalizio che oramai dura da otto anni e, come si dice, l’appetito vien mangiando. Quando inizia un’avventura è necessario crederci e noi abbiamo voglia di prenderci qualche bella soddisfazione».

E’ stato il turno poi delle autorità (presenti pure il Presidente regionale F.I.P. Bruno Polon e quello provinciale Roberto Leoni): «E’ doveroso sostenere questa squadra – ha affermato l’Assessore allo Sport del Comune di Verona Alberto Bozza – L’importante sarà sempre scendere in campo con la voglia di giocare e con la voglia di far bene. Ovvio che bisogna puntare sempre in alto e mi sembra che questa società abbia allestito un progetto negli anni fatto di investimenti e di sacrifici per raggiungere determinati obiettivi. La Tezenis è una delle eccellenze dello sport veronese: ha una storia alle spalle ed è di esempio per i giovani, pertanto ritengo che sia doveroso stare vicino alla squadra che a sua volta dovrà mettere in campo l’orgoglio di giocare per Verona».

Sono intervenuti in seguito il responsabile dell’area tecnica Giorgio Pedrollo e il direttore sportivo Gianluca Petronio, prima dell’applaudito intervento di coach Marco Crespi: «A Verona c’è ambizione di risultati e quando ho incontrato la proprietà abbiamo subito trovato unità di intenti. Il senso di urgenza penso sia un modo di vivere la vita e lo sport: talvolta nello sport dopo una vittoria si ha la pancia piena, oppure dopo una sconfitta c’è frustazione o commenti del tipo “l’allenatore non capisce niente”. Il senso di urgenza invece è quello di chiedere a sè stessi, ogni giorno, un modo per essere ambiziosi».
Infine la presentazione, ad uno ad uno, dei giocatori gialloblù a partire dai giovani, per finire con gli stranieri e con capitan Boscagin che ha consegnato al dott. Muraro la canottiera gialloblù recante al scritta “8 anni insieme”.