Roberto Rullo, guardia Prima Veroli

VEROLI – Roberto Rullo è con Jackson, Brkic e Gatto uno di quelli che ha vissuto la “scottatura” della sconfitta al fotofinish nella gara5 della semifinale a Venezia, l’ultima apparizione della Prima nei playoff di Legadue. Oggi la 22enne guardia di Lanciano ricomincia l’avventura-playoff con il piglio di vendicare non soltanto quella partita: “Se siamo ai playoff vuol dire che ce li siamo meritati. Nonostante tutte le occasioni buttate in stagione siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo che c’eravamo posti, ora ci siamo e cerchiamo di giocarlo al meglio, in maniera da chiudere l’annata nel modo più sereno possibile”.

 
La maggiore serenità possibile la darebbe la promozione in Serie A, target che è ricomparso magicamente: “A dire il vero non era mai andato via dalle nostre teste. Anche quando tre mesi fa eravamo ultimi in classifica, noi ci credevamo alla Serie A. Partiamo una gara per volta e dopo vedremo dove siamo arrivati”.
 
Lui non pensa di essere stato fortunato a pescare Pistoia come avversaria: “Nei playoff tutte le squadre cercano di dare il massimo, qualunque avversaria tra Brindisi, Pistoia, Scafati e Barcellona sarebbe stata dura alla stessa maniera. Adesso ci tocca andare lì a Pistoia e vincere almeno una partita, se non tutte due, per poi giocarci la qualificazione a casa nostra”. Le due sconfitte precedenti coi pistoiesi gli hanno insegnato “che bisogna farli correre il meno possibile e cercare di correre noi il più possibile: è questa la chiave tattica dell’incontro”.
 
L’ex bimbo prodigio abruzzese arriva alla fase più importante dell’anno nella fase ascensiva del suo rendimento d’alti e bassi (7.2 punti in 18′, 48.3% da tre, le medie), contro Verona e Jesi non ha collezionato grandi numeri ma ha fatto vedere di essere tornato incisivo dopo un periodo di calo: “Io fisicamente sto bene, ho avuto un mal di schiena un mese fa però ora sono guarito. L’anno scorso mi sono divertito tanto a giocare i playoff, spero di divertirmi ancora una volta”.
        
Paolo De Persis