RNB 2016: appunti della prima giornata

Terza stagione della kermesse riminese iniziata subito con risultati importanti sia in termini di pubblico che di emozioni. Chi scrive e’ alla terza partecipazione ed ha seguito con occhio attento i progressi e le evoluzioni delle varie stagioni sia in campo ma anche con tutto quanto ruota attorno a questo evento che coinvolge ben tre categorie.

Costante sui campi delle prime partite sono sicuramente i punteggi abbastanza bassi segno evidente che tutte le formazioni (chi piu’ e chi meno) ha dovuto prendere le misure ed abituarsi ai nuovissimi legni ed alle luci delle Arene Parigi 1999 ed Atene 2004.
Delude ancora Brescia che, seppur in difficoltà’ per via di deficitarie condizioni fisiche, cade anche contro la non trascendentale Novipiu’ Casale seguendo le lune del suo bomber Hollis sin troppo croce e delizia della Leonessa di coach Diana targata 2015/2016.
Detto questo tutti gli onori e la sorpresa va a Casale anche lei in evidente difficoltà’ fisica ma che ha messo sul parquet voglia e cuore da vendere.

Per il secondo anno di fila cade anche Treviso sempre avanti nel punteggio ma inceppatasi nell’ultima frazione dove si segna col contagocce (30% dal campo) anche se Scafati ha Mayo che con la sua intelligenza guida la sua truppa ad una voluta vittoria.

Mantova vince il quarto contro un Agrigento priva di Piazza e di Evangelisti dopo il secondo quarto pur senza Ndoja. (presente in semifinale)
La formazione di Martellossi perde pero’ Gergati per il match odierno. Fanno rumore gli 11 falli subiti daMoraschini che capitalizza dalla lunetta con 17/17. Saccaggi prova a fare l’americano chiudendo con 25 punti e 5/14 da tre ma la Dinamica e’ più’ squadra.

Merita Agropoli nell’ultima gara di giornata avanti per tutti i 40 minuti contro un Imola litigiosa ed in evidente difficoltà’ contro le zone di coach Paternoster. Spettacolo da parte della coppia Roderick – Trasolini che si divertono con alley oop e schicciate nella colpevole difesa avversaria. Nonostante questo la Ticchi band rientra a meno due nel finale con le individualita’ ma si sa che il basket e’ uno sport si di talento ma anche di energia, cuore oltre che gioco di squadra.

Poche emozioni in serie C con i favoriti Tigers forli che si fanno attanagliare dall’emozione cadendo nella gara di apertura della manifestazione abbastanza nettamente con un Alba che fa’ della zona ed il tiro da fuori il suo credo. Tarcento invece difende da categoria superiore ed in maniera aggressiva limitando gli attacchi d’Iseo. Finale vietato ai deboli di cuore con una messe di falli sistematici nel quale Barazzuti chiude la sfida.

Note positive i pubblici di Treviso ed Imola che hanno letteralmente invaso la Riviera romagnola. Il fatto che le rispettivamente formazioni abbiano ceduto le armi non e’ sicuramente nota positiva per LNP per le prossime due giornate.

Tanti e ben attrezzati gli stand con curiosi, tifosi ed addetti ai lavori a rifocillarsi nei ben forniti di cibarie come Montegranaro ed Agropoli.
Non mancano giochi per bambini e sfide ai propri campioni preferiti. Non e’ difficile infatti incontrare i vari giocatori nell’area comune per autografi, foto o anche solo per scambiare due semplici chiacchiere.

Ultima nota super positiva la connessione wireless all’interno delle arene. Viaggia dai 105 ai 149 mbps in download e dai 70 agli 80 in upload. Roba da far impallidire altre manifestazioni.

In data odierna entra in scena la Serie B con due semifinali tutte da gustare tra Roma e Montegranaro oltre che Forli (seguita da tanti supporters) ed Orzinuovi di coach Furlani e l’intramontabile Chiagic.