RNB 2016: Scafati in recupero su Treviso si guadagna la semifinale. (VIDEO)

Treviso, spinta da un nutrito gruppo di supporters, si dimostra da subito determinata, piazzando un parziale di 12-0 nel segno di Marshawn Powell (10 punti) a 5:33 dal termine della prima frazione. La tripla di Loschi sblocca i campani che piazzano un contro parziale di 5-0, interrotto dal canestro dalla media distanza di Tyshwan Abbott a cui risponde la tripla di Portannese. Powell, immarcabile, realizza ancora una volta e Simmons prima con un uno su due dalla linea della carità e Mayo da tre tentano di accorciare le distanze ma la perentoria schiacciata di Ancellotti non lascia spazio a repliche. Simmons e Negri sigleranno due punti per parte e così il primo quarto si conclude sul 20-14.

La seconda frazione vede le due squadre mostrare un atteggiamento aggressivo: alla Tripla di Fabi replica Mayo dalla media. Ammannato farà uno su due dalla linea della carità e Pillastrini, per sbloccare l’impasse dei suoi sarà costretto a chiamare time-out dal quale la sua squadra uscirà con una buona penetrazione da due di Fantinelli: è 25-17 a 4:49 dalla pausa lunga ma Mayo, con un bel lay-up prima e capitan Baldassarre poi con un due su due dalla lunetta, dimostrano la voglia di Scafati di diminuire il gap, peccato che Fantinelli, con una tripla dall’angolo rende manifesta a tutti le velleità di vittoria dei trevigiani, dimostrata anche dall’aggressività difensiva che porterà i biancoblù a commettere 7 falli a tre minuti dallo scadere del secondo periodo: Spizzichini prima con un uno su due e Loschi dopo con un due su due a gioco fermo accorciano il parziale ma un ispiratissimo Fantinelli  arriva a siglare il suo 9 punto, portando il parziale sul 30-24 dopo 8:30 dall’avvio del secondo quarto. Treviso continua a macinare gioco e anche Malbasa, con un facile sottomano, si iscrive all’elenco dei marcatori di questo match. La scarsa capacità dalla lunetta di Scafati pare dimostrarsi un fattore, dal momento che Simmons siglerà il suo ennesimo uno su due dalla lunetta: il secondo quarto si attesta sul 32-25 per i veneti. Alla ripresa delle ostilità Treviso parte forte e dopo una difesa energica, Ancellotti realizza da sotto e Negri mette a segno due liberi conquistati su un fallo subito dopo una transizione veloce. La difesa veneta sembra farla da padrona e Simmons, dopo quasi 5 minuti, è il primo a realizzare per Scafati ma la tripla di Marshawn Powell e l’uno su due dalla lunetta di Fantinelli costringono la Givova a chiamare time-out sul 40-27 a 4:17 dalla fine del quarto. Scafati riparte bene e la tripla di Mayo porta il giocatore a raggiungere la doppia cifra. Fantinelli, dopo l’ennesimo fallo subito, si dimostra ancora una volta glaciale dalla lunetta con un due su due e Baldassarre con una tripla e Mayo con un bel tiro in corsa accorciano le distanze:42-35. Malbasa però, disputando una buona prestazione, realizza un altro due su due dalla lunetta per i trevigiani mentre dall’altra parte del campo Simmons è meno preciso: 1 su 2 e dopo il rimbalzo conquistato, Rinaldi realizza con un gancio da alta scuola a cui risponde Simmons sotto canestro, che raggiunge quota 11 punti personali: alla terza sirena il vantaggio della De Longhi è +8: 46-38. La quarta frazione vede Crow realizzare indisturbato i suoi primi due punti ma Fantinelli, con uno step-back da altri palcoscenici, dimostra ancora una volta la sua classe e realizza una tripla micidiale. Gli animi si surriscaldano e Spizzichini e Rinaldi, dopo una palla contesa, discutono a muso duro. Mayo, dopo una palla recuperata a Moretti, corre in contropiede e realizza. Powell, lamentando un problema al ginocchio, esce dalla contesa. Scafati conferma il suo momento positivo grazie alla tripla di Baldassarre che costringe un preoccupato Pillastrini a chiamare time-out e lo stesso coach trevigiano, per evitare patemi nei minuti finali, rimette subito nella contesa il forte atleta americano. La partita diventa sempre più maschia e i due attacchi non riescono a trovare soluzioni utili per scardinare le difese avversarie e Crow prima e Mayo poi, al suo sedicesimo punto, portano Scafati al suo primo vantaggio, sul 49-50 a 3:30 dal termine della gara. Rinaldi, uscito dalla disputa per il suo quinto fallo, riporta Malbasa in campo.

Le squadre a 1:46 dal termine dell’incontro sembrano sentire molto la tensione,  perdendo banalmente palloni in ogni zona del campo: Fantinelli, innervosito da una gara sempre più maschia, compie banalmente fallo, inaugurando la giostra dei tiri liberi che porterà Baldassarre a realizzare un 5 su 6 complessivo, intramezzato da un vero e proprio rigore fallito da Powell su un comodo tap-in. Treviso è dura a morire e Fantinelli realizza con un bel sottomano, fallo sistematico nei confronti di Mayo che realizza uno su due dalla lunetta e il canestro conclusivo di capitan Fabi è inutile ai fini del risultato: Scafati batte Treviso 56-53. Sugli scudi per Scafati capitan Baldassare (13 punti), Simmons (11), Mayo (17), mentre per Treviso Powell realizza 15 punti (solamente 5  dopo uno strepitoso avvio di quarto da 10 punti) e un Fantinelli in versione super ne realizza 17. I Veneti pagano una scarsa precisione al tiro e un Abbott in serata no (1 su 6 dal campo) mentre a Scafati resta il merito di averci creduto fino alla fine.