Alla vigilia questa doveva essere una gran bella gara e così è stato solo che i protagonisti della “storia”, non sono stati i giocatori ma bensì i signori Brindisi e Caruso.
Abbiamo sentito, per la prima volta coach Perdichizzi lamentarsi apertamente degli arbitri e in special modo del sig. Brindisi. < In 20 anni di carriera – ha detto Perdichizzi – non ho mai subito, da un arbitro, una minaccia continua di tecnico per 40 minuti filati. Non voglio togliere meriti ad Agropoli ma, dobbiamo dirlo, stasera, i fischietti, hanno condizionato pesantemente la gara >.
Vediamo però cosa è successo in campo.
Questi, al fischio d’inizio, i quintetti schierati dai due allenatori: Crow, Spizzichini, Rezzano, Mayo e Simmons per Perdichizzi e Santolamazza, Trasolini, Carenza, Roderick e l’ex Tavernari per Paternoster.
La partenza è lenta e ci sono troppi errori da ambo le parti. Simmons “divora” Trasolini ed il solo Roderick tiene botta per Agropoli. Si va al primo riposo sul punteggio di 18 a 14.
Nella seconda frazione il copione è lo stesso ma Agropoli con Carenza e l’ex Tavernari fa sentire il fiato sul collo ai padroni di casa.
Alla sirena il tabellone dice 40 a 36 dopo una tripla di Giovanni Carenza che ballonzola sul ferro ed entra dopo la sirena e soprattutto dopo che Trasolini abbia toccato il ferro e tirato giù la retina.
Perdichizzi protesta vivacemente, ma la terna arbitrale, dopo aver detto che avevano visto, si riunisce a centro campo e dopo un breve conciliabolo, assegna i tre punti ad Agropoli.
Negli spogliatoi poi, il filmato confermerà puntualmente l’errore dei signori in grigio!
Dopo l’intervallo lungo, cambia l’inerzia della partita, gli arbitri fischiano tutto ciò che è gialloblè. Agropoli, in questa fase, ottiene ben 19 liberi contro i 2 della prima metà gara. Scafati riesce a stare in scia tanto che chiude la terza frazione a sole due lunghezze ( 55 a 57 ) mentre nei dieci minuti finali gli arbitri e la stanchezza mettono la parola fine sulla gara.
Per la cronaca, 76 a 81 è il risultato finale.
Doveva essere una serata di spettacolo ma le giacchette grigie hanno rovinato la festa.
In sala stampa un “patron” Longobardi infuriatissimo ha sparato a zero sull’arbitraggio e soprattutto sul designatore, il sig. Pozzana , colpevole di parlar male del campo di Scafati durante le riunioni tecniche, additandolo addirittura come un campo “pericoloso”. Ha poi proseguito dicendo che < il mandante di questa sconfitta è il sig Pozzana. Io ci metto i soldi che invece il sig Pozzana prende. Il pubblico scafatese non merita arbitraggi del genere. Stasera c’è una chiara ed inequivocabile notizia, Pozzana ci ha fatto perdere >.
MVP: Giovanni Carenza con i suoi 17 punti e 18 rimbalzi !!!!!!
Le pagelle: Mayo 8, Loschi e Simmons 7 , Baldassare e Portannese 6,5 per Scafati.
Carenza 9, Tavernari e Trasolini 7,5 per Agropoli.
Arbitri ( voto 4 ) : Federico Brindisi di Torino, Daniele Caruso di Pavia, Corrado Triffiletti di Messina .
Givova Scafati Basket: Portannese 13 ,Crow 4 , Spizzichini 6 , Rezzano 2 , Melillo n.e. , Baldassarre 8 , Ammannato 5 , Mayo 15 , Simmons 9 , Loschi 14 . All. Giovanni Perdichizzi
BCC Agropoli : Santolamazza 2 , Guaccio n.e , Bovo n.e. , Bolpin 2 , De Paoli, Trasolini 25 , Carenza 17 , Spizzichini n.e.,Stano n.e. , Di Prampero 3 , Roderick 12 , Tavernari 20. All. Antonio Paternoster
Parziali : ( 18 – 14; 40 – 36; 55 – 57; 76 – 81 )
La gara sarà proposta in differita da TVOGGI martedì prossimo alle ore 20:30 e mercoledì alle ore 15:25
Dati e statistiche a cura di Carlo Sorrentino