LNP-adecco-logo-300x220Serata di amichevoli in A2 Silver, con le squadre che stanno mettendo a punto le ultime cose prima che il campionato parta nel weekend dek 4 e 5 ottobre.

Al PalaFacchetti di Treviglio penultimo impegno pre-stagionale per la Remer di Adriano Vertemati, con il Gagà Orzinuovi del ex Simone Ferrarese (16 punti per lui). I bresciani si impongono 79-78, in una gara in cui Vertemati fa ancora qualche esperimento alla ricerca dell’assetto migliore, non solo in attacco ma anche in difesa. Tra i bergamaschi buona come sempre la prova di Emanuele Rossi, mentre si è rivisto in campo Raphael Gaspardo che non aveva disputato domenica a finale del Trofeo Morelli.

Perde contro il Barcellona anche la Viola Reggio Calabria, martoriata da piccoli acciacchi in questo periodo della preparazione, che fatica a tenere botta ai siciliani, che dominano la gara fino all’ultimo quarto, quando i reggini rientrano in partita, ma non abbastanza per impensierire i giallorossi. Finisce 83-75, con buone prove di Deloach (25) e Rush (15) tra i calabresi.

Antipasto di campionato, infine, e partita vera alla palestra di Comacchio, dove per la seconda volta si affrontano in pre-stagione Acmar Ravenna e Mobyt Ferrara. La gara è stata organizzata dalla società locale per onorare la memoria di Nicola Buonafede, cestista comacchiese classe ’91 scomparso lo scorso 24 aprile e a cui è stata ritirata la maglia. Ravennati ed estensi si sono affrontati a viso aperto, mostrando ciascuna le proprie armi migliori.

L’Acmar ha saputo mostrare grande coesione e gioco di squadra, portando in doppia cifra sei uomini, tra i quali il rientrante Raschi, ma ha dovuto fare i conti con i problemi fisici che rallentano la preparazione di Cicognani; dall’altro lato, la Mobyt ha chiarito come l’affiatamento della coppia Hasbrouck – Benfatto (48 punti in due) sia già ottimale. E’ stato l’americano ex Virtus Bologna a scavare il primo solco nel corso del primo quarto, garantendo alla Mobyt quel cuscinetto di punti che ha separato le squadre alla fine del primo (21-26) e del secondo quarto. L’Acmar è rimasta in partita grazie a Singletary, a un redivivo Raschi e a un ispirato Rivali, ed è riuscita ad accorciare nel quarto finale quando Tambone e Holloway hanno trovato canestri pesanti. La rimonta giallorossa è arrivata al -2 più volte nel corso degli ultimi due minuti, ma la mano di Benfatto e Hasbrouck dalla lunetta non ha tremato.

L’Acmar torna a casa con la consapevolezza di essere a buon punto nella costruzione dei propri automatismi, ed attende ora la prima partita di fronte al pubblico amico del PalaCosta prevista per domenica 28 settembre alle 18.00 contro il Basket Recanati.

Acmar Ravenna – Mobyt Ferrara 96-99 (21-26, 40-48, 66-74)

Ravenna: Holloway 21, Amoni 3, Cicognani, Rivali 14, Raschi 11, Grassi, Tambone 14, Foiera 14, Singletary 19, Seck ne. All.re Martino.

Ferrara: Huff 8, Bottioni 2, Castelli 14, Ferri 13, Casadei 11, Sita ne, Benfatto 19, Pipitone, Verrigni ne, Ghirelli 3, Hasbrouck 29. All.re Furlani.