REMER TREVIGLIO-ORSI TORTONA 92-69

foto di Danilo Scaccabarossi

Serata di festa al PalaFacchetti (foto di Danilo Scaccabarossi)

Un finale di 2016 come meglio non potevano chiedere i tifosi della Remer, che si lustrano gli occhi di fronte ad una prestazione di qualità e quantità della BluBasket che batte nettamente Tortona al termine di una gara dominata sin dalla palla a due ed in cui i ragazzi di Vertemati non hanno mai permesso alla Orsi di rientrare nel match. Tortona ha pagato la serata negativa al tiro da fuori (8/36) ma soprattutto l’incapacità di leggere difensivamente un attacco di Treviglio che non ha sentito minimamente le quasi tre settimane di sosta, sciorinando gioco ai soliti ritmi elevati che hanno prodotto ancora una volta più di 90 punti con gli ormai soliti oltre 20 assist. I tifosi di casa adesso iniziano a sognare perché la Remer con due gare da recuperare potrebbe addirittura agguantare il quarto posto che varrebbe un inaspettato, quanto meritato, viaggio a Bologna per le Final Eight di Coppa Italia.

Cavina da indicazioni a Garri (2015 Foto Alessio Brandolini)

Luca Garri il migliore dei suoi (2015 Foto Alessio Brandolini)

LA PARTITA – Treviglio prova ad alzare subito i ritmi muovendo la difesa ospite, mentre Tortona prova a sfruttare il gioco in post di Garri creando subito problemi di falli alla Remer, con Sollazzo e Nwohuocha già con due falli dopo 3′ e Vertemati costretto a mettere mano alla panchina. Treviglio paga qualcosa a rimbalzo per l’aggressività sugli esterni (saranno 14 i rimbalzi in attacco per Tortona nei primi 20′), ma la squadra di casa riesce a non pagare dazio, anzi tenendo i ritmi elevati mette in difficoltà la Orsi toccando in fretta il 21-9 trascinata da un Tommy Marino ispiratissimo (7 punti e 2 assist nei primi 10′). Quando alla gara si iscrive anche Sorokas, silente nei primi 12 minuti, la Remer allunga fino al 27-12 con Tortona che fatica tantissimo a costruire un tiro pulito e non trova mai la retina da dietro l’arco (0/20 dopo i primi 20 minuti). Faticano soprattutto i due americani che combinano per 1/11 nei primi 20′, soffrendo la difesa ai limiti della perfezione di Pecchia, Cesana e Marini. Cavina prova a mischiare le carte piazzando una zona pari che mette qualche granello nell’attacco di Treviglio oltre ad alzare i ritmi di un attacco troppo statico, ma è ancora grazie ad i rimbalzi offensivi che la Orsi riesce ad avvicinarsi sul -11 al 20′.

Lele Rossi - foto di Danilo Scaccabarossi

La carica di Lele Rossi, che rientrava dopo quasi un mese di stop (foto di Danilo Scaccabarossi)

Tortona prova a tenere i ritmi elevati anche nel terzo quarto ma Treviglio ci sguazza battendo sistematicamente la difesa bianconera allungando fino al +17 prima che i piemontesi inizino a bucare la retina  da dietro l’arco (3/3 dopo un parziale di 0/21), non riuscendo però ad avvicinarsi perché intanto al match si iscrive anche Sollazzo (6 punti e 3 assist nel secondo quarto) che accende il turbo in transizione regalando anche un paio di giocate che accendono il PalaFacchetti e mantengono Treviglio sul +15 all’ultima pausa. Tortona ha il merito di non uscire mai dal match con la testa, nonostante Treviglio trovi il +19 in avvio di ultimo quarto, anzi Mascherpa ha anche la palla per tornare sul -11, ma dall’altra parte Marino risponde con due triple per il nuovo +19 che a poco più di 5′ dalla sirena finale fa scorrere i titoli di coda.

LA STATISTICA – Troppo facile trovare nel 8/36 di Tortona dalla grande distanza una delle chiavi di lettura del match, ma si farebbe un torto alla grande capacità di Treviglio di giocare ad alti ritmi ma con grande qualità per tutti i 40′ della partita. La Remer produce 92 punti, ma sono soprattutto i 24 assist su 32 canestri a dare una misura della qualità del gioco della squadra di Vertemati, che ha letto benissimo tutte le situazioni tattiche che Cavina ha provato a mettere in campo per mischiare le carte, trovando sempre la migliore soluzione offensiva che la difesa concedeva. Non si può poi sorvolare sulla non-prestazione del duo USA della Orsi, letteralmente cancellato dal campo dalla difesa di Treviglio. Nei primi 20′ Cosey e Greene combinano per 1/11 con soli 3 punti, che diventano 6 con 2/15 al tiro al 30′. Greene aggiusta le sue statistiche nell’ultimo quarto in cui trova un 3/3 da dietro l’arco, ma ormai la Remer stava già festeggiando.

Pierpaolo Marini - foto di Danilo Scaccabarossi

Grande gara per Pierpaolo Marini (foto di Danilo Scaccabarossi)

MVP – Difficile trovare il migliore nella Remer, in una prova di squadra da incorniciare che manda a referto 12 giocatori, con 5 in doppia cifra per una valutazione complessiva di 118. Se dobbiamo fare un nome allora diciamo Pierpaolo Marini, non solo per i 17 punti con 6/8 al tiro, con 5 rimbalzi e 4 assist, per un complessivo 25 di valutazione. Partito dalla panchina, entra bello carico spaccando subito il match con due triple e guidando insieme a Marino il primo allungo interno. Il suo capolavoro lo fa però nel terzo quarto, difendendo in modo enciclopedico su Greene senza perdere lucidità in attacco, dove produce 8 punti senza errori al tiro, oltre a 2 assist e 2 rimbalzi, con 11 di valutazione in 10′.

SALA STAMPA – Nel video le dichiarazioni di coach Vertemati al termine del match

REMER TREVIGLIO-ORSI TORTONA 92-69 (21-10; 16-16; 24-20; 31-23)

TRE: Marino 17, Marini 17, Sorokas 15. Rim 39 (Sorokas 7); Ass 24 (Sollazzo 7)

TOR: Garri 20, Greene 14, Ricci 13. Rim 38 (Garri 8); Ass 14 (Garri 5)


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