foto di Danilo Scaccabarossi

Buona prestazione per Adam Sollazzo (foto di Danilo Scaccabarossi)

Vince la Remer Treviglio che trova a Casale i primi due punti esterni della stagione e continua il suo bel campionato, mentre per la Novipiù arriva una sconfitta interna che brucia e che ferma la lenta risalita degli uomini di Ramondino. E dire che la squadra piemontese aveva interpretato nel modo migliore il match, aggredendo la partita sia in difesa ma soprattutto in attacco, dove aveva accettato i ritmi alti di Treviglio segnando ben 41 punti (una rarità per la Novipiù) in venti minuti più che godibili, trascinata da Martinoni e Natali. Poi nella seconda parte di gara Treviglio alzava ancora di più i ritmi, guidata prima dalla coppia Sorokas-Sollazzo e poi dal solito Tommy Marino, mentre Casale non riusciva più a seguire i ritmi imposti dagli ospiti in un terzo quarto che girava completamente l’inerzia del match. Non bastava a Casale la voglia di Blizzard e Martinon, oltre ad un ottimo Tomassini nel finale di gara, perché Treviglio si dimostrava molto cinica difendendo forte nelle ultime due azioni e trovando così i primi due punti lontano dal PalaFacchetti.

Foto Claudio Devizzi Grassi 04/03/2016 Rimini (Italia) Centrale del Latte Amica Natura Brescia - Novipiu' Casale Monferrato IG Basket Cup Serie A2 2016 Arena Parigi 1999 Nella foto: Niccolo’ Martinoni (Novipiu’ Casale Monferrato)

Non è bastato a Casale un buon Martinoni (Foto Claudio Devizzi Grassi)

LA PARTITA –  Casale decide di giocare a ritmi alti e tiene la testa per tutto il primo quarto grazie al buon impatto di Martinoni e Natali (17 punti in coppia nei primi 10′), mentre Treviglio fatica in difesa, sia a metà campo che in transizione e si aggrappa al talento offensivo di Sorokas, non trovando le solite spaziature nella metà campo offensiva. Un 7-0 di una Novipiù che continua a tirare bene sia da 2 che da 3 (15/23 a metà secondo quarto) crea il primo break (+9 Casale) con Treviglio che fatica tantissimo a trovare un tiro pulito, grazie all’ottima difesa degli uomini di Ramondino, ma riesce ad andare al riposo lungo sotto di 5 punti, limitando i danni in 20′ di sofferenza.

foto di Danilo Scaccabarossi

Decisivo nel finale Luca Cesana, con due triple fondamentali (foto di Danilo Scaccabarossi)

Cinque punti di Sollazzo e più movimento in attacco danno a Treviglio il primo vantaggio della partita con un parziale di 9-2 al rientro in campo che diventa 16-4 per il +5 esterno a metà terzo quarto. Casale non riesce più a tenere i ritmi alti della prima parte di gara e fatica in difesa sui pick&roll di Treviglio e sui giochi a due tra Sollazzo e Sorokas. Ramondino prova a mischiare le carte con la zona e Casale si attacca ai suoi leader per restare nel match e proprio Blizzard mette il buzzer beater che tiene i suoi sul -2 dopo 10′ difficilissimi. L’inerzia sembra cambiata e, nonostante un Marini molto aggressivo al ferro, Casale si accende sulla tripla di Emegano e rimette la testa avanti con un parziale di 7-0 a 6′ dalla sirena. Si iscrivono al match Marino e Cesana da una parte e Tomassini dall’altra e la partita diventa di nuovo molto bella con botta e risposta da fuori e Treviglio che entra negli ultimi 2′ sul +3. Museo degli orrori nel finale con Marino e Blizzard che perdono palla, Marino dalla lunetta dà il nuovo +3 a Treviglio, poi Casale sbaglia l’ultima rimessa e Pecchia appoggia il facile lay-out del 78-73 finale.

Foto Claudio Devizzi Grassi 18/05/2015 Casale Monferrato (Italia) Novipiù Casale M. - Moncada Agrigento Campionato di Basket Serie A2 2014/15 Playoff - Semifinali (Gara-2) PalaFerraris Nella foto: Brett Alan Blizzard (Novipiù Casale Monferrato)

Solita partita di classe per Blizzard, con un paio di errori di troppo nel finale (Foto Claudio Devizzi Grassi)

LA STATISTICA – Casale trova il break nel secondo quarto grazie alle ottime percentuali da dietro l’arco (3/4 ad inizio secondo quarto, 4/10 alla pausa lunga), che però si sporcano e non poco nella seconda metà di gara (4/14) quando Treviglio alza l’intensità difensiva e riesce a difendere molto meglio sul 1 vs 1 ed a scivolare bene sul perimetro, non lasciando tiri facili agli esterni piemontesi. Dall’altra parte invece il 7/16 degli uomini di Vertemati alla fine fa la differenza, soprattutto il 4/6 finale combinato di Marino e Cesana che tolgono le castagne dal fuoco quando Ramondino era riuscito a limitare i giochi a due tra Sorokas e Sollazzo.

MVP – Alla fine la decide Tommaso Marino, un giocatore clutch come dicono negli States, capace di trascorrere 35′ di quasi anonimato ed accendersi improvvisamente quando la partita si sta per decidere, mettendone 7 negli ultimi 4 minuti ed un totale di 16 nella seconda parte di gara. Ma il vero protagonista per Treviglio è ancora Paulius Sorokas, totalmente immarcabile quando decide di attaccare il ferro e sempre molto pericoloso da fuori, che gira il match con le sue giocate nel terzo quarto. Chiude con 15 punti, 7 rimbalzi e 4 assist con un complessivo 21 di valutazione

NOVIPIU’ CASALE-REMER TREVIGLIO 73-78  (26-21,15-15, 16-23, 16-19)

CAS: Blizzard 14, Tomassini 14, Tolbert 12. Rim 31 (Martinoni 9); Ass 23 (Tomassini 10)

TRE: Marino 18, Sollazzo 15, Sorokas 15. Rim 28 (Sorokas 7); Ass 20 (Marino 6)


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