ROMA GAS&POWER EUROBASKET ROMA-REMER TREVIGLIO 82-95

Remer Treviglio vs Proger Chieti, LNP A2 Est, seconda giornata, Sorokas

Ennesima grande prestazione di Sorokas (foto di Danilo Scaccabarossi)

E’ la vittoria dei giovani di Vertemati contro l’esperienza dell’Eurobasket. Nella gara sicuramente più difficile di questo inizio di stagione, priva di capitan Lele Rossi, reduce da due sconfitte al fotofinish e contro un Eurobasket in salute e fiducia, reduce da 4 vittorie consecutive, la Remer tira fuori una delle migliori prestazioni stagionali, sicuramente la migliore lontano dal PalaFacchetti, tornando a casa con due punti meritatissimi, nati dalla grande attenzione difensiva, dalle alchimie tattiche di Adriano Vertemati e soprattutto dal coraggio dei suoi giovani talenti. Su tutti un Curtis Nwohuocha la cui partita non è per nulla premiata dal tabellino, soprattutto per il lavoro difensivo su Easley e per la sua presenza offensiva nel pitturato, che ha complicato i piani difensivi di Roma nella seconda metà di gara, aprendo il perimetro alle bombe piedi a terra dei vari Cesana, Marini e Genovese. Roma chiude la sua striscia vincente, incapace soprattutto nei secondi venti minuti di rispondere al cambio di ritmo di Treviglio, pagando una serata così così di Deloach (15 punti, ma con 8 liberi e 3/8 al tiro) e non riuscendo a seguire capitan Bonessio (15 punti e 10 rimbalzi), ancora in doppia-doppia e l’ultimo ad issare bandiera bianca.

(2016 © Foto Alessio Brandolini)

Capitan Bonessio il solito grande lottatore, ancora in doppia-doppia (2016 © Foto Alessio Brandolini)

LA PARTITA – L’avvio è tutto di Paulius Sorokas che mette i primi 9 punti (su 13 nel primo quarto) della sua squadra, mentre Roma gioca spesso e volentieri con Easley e sfrutta il buon avvio di Bonessio per recuperare, trovare il primo vantaggio del match e tenere la testa della partita, nonostante Treviglio provi a mischiare le carte con la zona, soprattutto per limitare i falli dei lunghi (Nwohuocha già a quota 2 dopo 10′). Deloach sembra faticare la marcatura fisica di Pecchia, lanciato in quintetto da Vertemati, così Bonora si gioca i carichi da novanta in avvio di secondo quarto e Malaventura e Righetti (9 punti in meno di 6′) ringraziano producendo il primo vero allungo del match (36-27) figlio di un parziale interno di 13-2, che sarà però il primo e unico momento positivo dell’Eurobasket in tutta la partita. Treviglio non si scompone, alza i ritmi improvvisamente e trova i canestri per rientrare nel match in meno di 3′, andando al riposo lungo sul -4.

foto di Danilo Scaccabarossi

Bell’impatto di Curtis Nwohuocha (foto di Danilo Scaccabarossi)

I lombardi continuano da dove avevano finito e sospinti da un Marino finalmente dentro il match firmano un parziale di 16-7 in 6′, che di fatto indirizza la partita. Nel parziale di Treviglio c’è anche la ritrovata energia difensiva ed il buon impatto di Nwohuocha sotto canestro su entrambe le metà del campo, mentre Deloach (solo 4 tiri in 28′) continua a restare ai margini della partita, guadagnando solo giri in lunetta che però permettono a Roma di restare attaccata al match. Il problema per l’Eurobasket è che la zona di Bonora  fa acqua ed è bucata dalla circolazione di Treviglio con tre triple dall’angolo che aprono la forbice tra le due squadre e portano Treviglio sul +7 all’ultima pausa. Roma è troppo nervosa (3 falli in attacco lontano dalla palla) e fatica contro i quintetti atipici di Treviglio che trova il massimo vantaggio (64-74), ma sono ancora i giocatori più esperti a firmare l’ultima fiammata di Roma, che rientra a -4 con una tripla di Malaventura, ma poco dopo Deloach sbaglia il facile appoggio in contropiede del -2 e dall’altra parte Sorokas mette due liberi per il nuovo +6 da cui Roma non riuscirà più a rientrare, anzi nel finale permette anche a Treviglio di dilatare il vantaggio fino al +13 finale.

foto di Danilo Scaccabarossi

Adam Sollazzo cresce nella seconda metà di gara (foto di Danilo Scaccabarossi)

LA STATISTICA – Treviglio produce i suoi soliti 17 assist a partita, forza 13 palle perse ma soprattutto produce ben 9 canestri da 3 in un secondo tempo in cui la circolazione di palla della squadra di Vertemati ha mandato completamente in bambola la difesa di Roma, producendo ben 53 punti. Su tutti il 3/4 di Cesana ed il 2/4 di Marini e Genovese

MVP – E’ la Treviglio dei giovani, con un grande impatto di Pecchia e Cesana, ma soprattutto Curtis Nwohuocha che ha giocato divinamente contro Tony Easley, ma alla fine l’uomo in più di Treviglio è stato Adam Sollazzo. L’italo americano è partito piano ma lentamente ha carburato e nell’ultimo quarto ha preso in mano l’attacco di Treviglio, soprattutto quando sia Sorokas (26 punti, 7 rimbalzi) che Marino hanno iniziato a mostrare segni di stanchezza. Chiude con 19 punti, 8/11 al tiro e 6 assist.

ROMA GAS&POWER EUROBASKET ROMA-REMER TREVIGLIO 82-95  (23-22; 23-20; 14-25; 22-28)

ROM: Easley 19, Bonessio 15, Deloach 15; Rim 38 (Bonessio 10); Ass 15 (Deloach 5)

TRE: Sorokas 26, Sollazzo 19, Marino 11; Rim 30 (Sorokas 7); Ass 17 (Sollazzo 6)


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati