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Michele Carrea (2015 © Foto Alessio Brandolini)

Michele Carrea sta guidando Biella in vetta alla classifica (2015 © Foto Alessio Brandolini)

ANGELICO BIELLA – Striscia pazzesca per i ragazzi di coach Carrea che centrano la sesta vittoria di fila in questo torneo di A2 che vede i piemontesi sempre più sorpresa positiva del girone Ovest. Sul neutro di Casale Monferrato Hall e compagni hanno la meglio nel derby piemontese di Tortona allenata da coach Demis Cavina. Quattro in doppia cifra con De Vico che chiude con un super 29 di valutazione in un match condotto praticamente sempre pur soffrendo nel finale e vinto di un solo punto. Per l’Angelico sconfitta che manca dalla seconda giornata del 9 di Ottobre in quel di Reggio Calabria, Biella squadra giovane ma che da subito ha capito come far divertire il suo numeroso pubblico caldo anche nella seppur vicina Casale. Un vero capolavoro quello di coach Carrea che ha dato identità e continuità al progetto Biellese che resta in vetta alla classifica in coppia con la strabiliante Europrmotion Legnano di coach Ferrari e del Presidentissimo Tajana, big match di altissima quota che sarà in programma al Biella Forum tra pochissimi giorni proprio alla prossima giornata. Solo una tenterà la fuga solitaria ed i Piemontesi si giocheranno le proprie fiches di fronte al pubblico amico. Occasione unica per continuare a sognare.

Kenny Lawson (Foto Serra/Virtus Pallacanestro Bologna)

Kenny Lawson (Foto Serra/Virtus Pallacanestro Bologna)

KENNY LAWSON (centro, Usa, Virtus Bologna) / DE ANDRE DANIELS (ala, Usa, Dinamica Mantova) – Giornata da oltre 30 di valutazione finale per i due Usa del girone Est in forza a Virtus Bologna e Stings Mantova che vincono entrambe in trasferta proseguendo le strisce positive dei propri team. Il numero 25 bianconero della Segafredo piazza la doppia doppia con 22 punti e 10 rimbalzi nel primo pomeriggio di Jesi confermando l’ottimo momento e campionato anche personale. Dopo le buonissime cifre a Recanati la scorsa stagione il classe 1988 conferma anche in una formazione di alta classifica di poter segnare da varie posizioni, per lui ad oggi 22,5 punti di media e 9,1 rimbalzi ad allacciata di scarpe. Che voglia dimostrare di essere pronto per la A? Mantova invece vince la quarta consecutiva e prosegue la rincorsa alla vetta dopo un inizio terribile. Ad Imola i canestri decisivi sono di Amici nel finale ma i numeri scrivono di un Daniels alla migliore gara stagionale. Con Candussi e Bryan frenati dai falli e’ lui a giocare da lungo facendo impazzire i dirimpettai dell’Andrea Costa chiudendo con 29 punti, 3/5 da tre e 10/12 ai liberi per 30 di valutazione. Non male per un giocatore con problemi di vista, i canestri del PalaRuggi li ha sicuramente visti benissimo.

Paulius Sorokas (foto di Danilo Scaccabarossi)

Paulius Sorokas devastante contro Agrigento (foto di Danilo Scaccabarossi)

ANDREA RENZI (centro, Italia, Lighthouse Trapani) / PAULIUS SOROKAS (ala, Lituania, Remer Treviglio) – Su un quotidiano nazionale oggi si parlava di Andrea Renzi, probabilmente futuro sindaco di Trapani. Nella altalenante stagione della Lighthouse il centro genovese è un punto fermo e sta disputando forse il suo miglior campionato, non solo numericamente ma anche e soprattutto per quello che riesce a trasmettere in campo ai propri compagni. La sfida contro Scafati nascondeva più di una insidia ma Renzi non ha battuto ciglio mettendosi subito a lavoro, ma il capolavoro lo ha fatto nell’ultima frazione dove ha scritto 17, sbagliando un solo tiro e facendo valere nel finale punto  a punto la sua precisione ai liberi (11/11 alla fine, in una stagione da 49/51!). Aggiunge 29 punti, 7 rimbalzi per un complessivo 36 di valutazione. Il lituano della Remer Treviglio, arrivato in Italia tre stagioni fa ed alla seconda stagione alla corte di Adriano Vertemati, è ormai un punto fermo nella squadra bergamasca, dopo una stagione in costante crescita. Dentro una stagione in cui viaggia alla doppia-doppia di media (11,6 punti e 10,4 rimbalzi a partita) nelle ultime settimana è salito di tono firmando proprio domenica la miglior partita stagionale, dominata su entrambe le metà del campo e chiusa con 35 di valutazione, 21 punti, 9 rimbalzi, 4 assist, 9/13 al tiro ma soprattutto 3/6 da 3 punti, un’arma che sta iniziando ad utilizzare con grande profitto e che ne fa uno dei lunghi più pericolosi di tutto il campionato.

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foto di Daniele Ferretti

Un momento della sfida tra Recanati e Trieste (foto di Daniele Ferretti)

AMBALT RECANATI / GIVOVA SCAFATI – Posizione molto delicata per Recanati che, dopo la vittoria all’esordio contro Imola, non è più riuscita ad esultare, infilando la settima sconfitta consecutiva che rischia di mettere in pericolo la posizione di Calvani. La sconfitta contro Trieste ha dell’assurdo per come è arrivata. I marchigiani, dopo una prima parte equilibrata, hanno preso in mano il match con un parziale di 44-30 in 14′ che li ha fatti entrare sul +11 a 2 minuti e mezzo dalla sirena. Qui però si è spenta la luce, due falli antisportivi, 0-15 di parziale per Trieste e partita in mano ai giuliani. Coach Calvani in conferenza stampa è apparso sfiduciato e quasi senza parole, ma ha ribadito la volontà di andare avanti per uscire da una crisi che sembra senza fine. Per Scafati, invece, si tratta della quinta sconfitta nelle ultime 6 e le vittorie sono soltanto due, con il successo di Casale che mette la Givova in ultima posizione, sicuramente uno scenario che in pochi si aspettavano alla vigilia nonostante un’estate travagliata. Purtroppo a Scafati tra americani sbagliati e cambi di allenatore di fatto solo da due settimane la squadra sta lavorando al completo e la mancanza di certi automatismi si vede soprattutto quando ci si gioca la vittoria in volata, come successo a Trapani. Rispetto alla pesante sconfitta con Ferentino notevoli passi avanti ma da domenica prossima bisogna ritrovare i due punti per evitare che l’ambiente si deprima oltre modo.

STAY CALM – La giornata appena trascorsa ha vissuto anche momenti non proprio cestistici in alcuni palasport. Due esempi su tutti. A Bologna partita tesissima, un derby, tra due squadre con un passato di sfide all’ultimo sangue (una su tutte lo spareggio per salire in Lega Due nel 2010) e due tifoserie che non se le sono mai mandate a dire. Nonostante tutto, tifoseria di Forlì presente sulle tribune del Paladozza ed i romagnoli hanno fatto di tutto per non passare inosservati, causando degli incidenti che hanno costretto gli arbitri a sospendere anche la partita per alcuni minuti. Ben più grave, se possibile, quello che è avvenuto ad Agropoli, dove al termine del match perso contro Casale, il giocatore Marco Contento è stato aggredito verbalmente da alcune persone (definire tifosi ci sembra eccessivo) a cui il giocatore ha risposto per le rime, ricevendo sputi ed altri insulti. La vicenda, purtroppo, non è finita qui, in quanto mentre si trovava a cena il giocatore è stato avvisato della presenza di circa 15-20 persone sotto casa sua, in attesa del suo rientro. Il giocatore ha dovuto richiedere l’intervento dei Carabinieri per poter rientrare a casa, dove comunque ha cercato di stemperare gli animi chiedendo un chiarimento alle persone che lo stavano aspettando, ma che non hanno voluto sentire ragioni. Crediamo che per il bene del campionato forse è il caso che ci si dia tutti una bella calmata, visto che non siamo neanche a fine Novembre e da qui ad Aprile ci sono ancora tante partite, anche ad alta tensione, da giocare.

a cura di Alessandro Salvini e Fabrizio Quattrini

 


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