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Foto Marco Berti

Time-out di coach Boniciolli durante la vittoriosa sfida di Ferrara (Foto Marco Berti)

KONTATTO FORTITUDO BOLOGNA / DE’ LONGHI TREVISO – Cala il tris di vittorie di fila la F bolognese che sbanca anche il palasport di Ferrara dimostrandosi incredibilmente cinica. Dopo la gara vinta a Jesi e’ arrivata la bella prova casalinga contro la mai amata Forlì per poi confermarsi nell’anticipo del venerdì in casa della Bondi. Passata la tempesta degli infortuni, lasciato Roberts ed inserito Nikolic negli schemi di coach Boniciolli, la gloriosa Fortitudo creata in estate col chiaro intento di attaccare l’unica promozione disponibile può realmente far sognare la Fossa ed i tantissimi abbonati. Tante frecce al proprio arco per il coach triestino con protagonisti diversi ogni partita, a Ferrara importante la gara di Knox che chiude con 22 punti e 28 di valutazione. Cinque invece sono le vittorie della squadra allenata da coach Pillastrini nelle ultime 6 gare disputate di cui le ultime in trasferta ed in Abruzzo in casa di Roseto e Chieti. La De’Longhi ha aggiunto La Torre allungando il roster con un altro giovane ma sopratutto tamponando l’infortunio di Negri. Questo non ha creato problemi ad un gruppo che ha tanto dal giovanissimo Moretti alla stagione della consacrazione, il figlio d’arte viaggia a ben 14.4 punti di media in oltre 29 minuti di utilizzo ma anche dai rimbalzi (8 di media) di Perry e dagli assist (5.6 a gara) di un Fantinelli sempre più direttore di orchestra di una squadra che vuole arrivare lontano.

Prova di sostanza per Alessandro Amici (Foto Claudio Devizzi Grassi 2015)

Amici sempre più leader di una Mantova ormai da corsa (Foto Claudio Devizzi Grassi 2015)

DINAMICA MANTOVA – Non si ferma più la rincorsa degli Stings Mantova alle prime posizioni della classifica del girone Est. Bryan e compagni battono anche Roseto tra le mura amiche ed allungando a 5 le gare col referto rosa consecutivo. Se ad Imola erano stati Corbett e Daniels i mattatori, contro Roseto i lombardi indirizzano il match sin dalle prime battute sprintando nel primo quarto grazie ad una difesa granitica che concede solo 3 punti agli avversari. Un Candussi in doppia doppia (16 punti +10 rimbalzi) oltre ad un Amici sempre più’ leader (15 punti ed 8 rimbalzi) di un gruppo rinato dopo lo spavento iniziale. Menzione alla società che ha creduto nel lavoro in palestra dello staff tecnico e dei giocatori dopo le sconfitte iniziali non stravolgendo nulla ma lasciando che fortuna ed attributi girassero lo sguardo verso la Dinamica.

(Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

Grande prestazione di Carenza (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

GIOVANNI CARENZA (Basket Agropoli) – Prestazione monstre per l’ala tarantina, al secondo anno ad Agropoli, che da uomo di grande esperienza trascina letteralmente i compagni all’impresa di giornata, violando il parquet del PalaSclavo e bloccando il volo della Mens Sana. In una gara molto importante per Agropoli, dopo le contestazioni di settimana scorsa, Carenza resta in campo per 40′ partendo forte (9 punti nel primo quarto) per tenere in partita i compagni e poi cresce nella seconda parte di gara, in cui ne mette a referto 12 con 7 rimbalzi di cui 2 in attacco. Ma è soprattutto l’uso chirurgico del tiro da fuori a fare malissimo a Siena, che non riesce mai a limitarlo e nell’ultimo quarto, ogni volta che prova ad avvicinarsi, subisce un canestro da fuori di Carenza che spezza le gambe ai biancoverdi. Chiusura con 24 punti, 9/12 al tiro, con 6/8 da 3 punti e 13 rimbalzi per un complessivo 34 di valutazione.

Nel video gli highlights del big match del girone Ovest tra Biella e Legnano (credits: Legnano Basket Knights – Youtube)

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Luca Dalmonte discute con l'arbitro (2015 Foto Alessio Brandolini)

Luca Dalmonte ritorna ad allenare una squadra di club, cercando il difficile rilancio di Verona (2015 Foto Alessio Brandolini)

TEZENIS VERONA – Non c’è pace per la Scaligera che subisce a Bologna la terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime cinque gare, con una classifica sempre più deficitaria. E per fortuna che Attilio Pierini ha sbagliato il tiro della vittoria il 6 novembre scorso, altrimenti oggi Verona sarebbe ultima in classifica alle spalle anche di Recanati. La svolta tecnica di questa estate, con Fabrizio Frates in panchina, non ha portato i frutti sperati e l’esperimento è durato un quarto di campionato, in cui è vero ci sono stati anche episodi sfortunati, come l’infortunio a Pini, ma anche un americano sbagliato e l’operazione non autorizzata di Diliegro, che gli ha fatto ritardare la preparazione. Una stagione partita tra alti e bassi (due sconfitte interne e vittoria al Paladozza contro la Fortitudo) e culminata nell’ultimo mese con il ruolino di marcia che ha portato all’esonero di Frates, avvicendato con Dalmonte. L’esordio era difficilissimo, a Bologna contro la Virtus, eppure nonostante la sconfitta qualcosa per sorridere c’è, come la bella reazione della squadra nel terzo quarto, risalendo dal -16 fino alla parità in avvio di ultimo quarto. La strada per risalire è veramente difficile ma Verona ha le potenzialità per farlo, iniziando subito dalla prossima sfida interna contro Forlì.

a cura di Fabrizio Quattrini ed Alessandro Salvini