Un ritorno e una new entry: sono stati presentati oggi, nella sede della Scaligera Basket, il vice allenatore della Tezenis Sandro De Pol e il preparatore atletico Alessandro Schiavon.

“Sandrino” De Pol è un volto noto in casa gialloblù: è stato il vice di Pippo Faina in A dilettanti nella stagione 2009/2010 e di De Raffaele e Marcelletti nell’annata successiva in Legadue. Schiavon è alla prima esperienza fuori Treviso: dopo 9 anni di Benetton (di cui 3 con la prima squadra), approda a Verona dove andrà a sostituire Giacomo Braida.

A presentarli il giemme veronese Alessandro Giuliani: «Come annunciato, lo staff è stato completamente rinnovato: coach Ramagli ha chiesto un vice che dovrà diventare un allenatore di fiducia del club. Ho conosciuto Sandrino quando ero a Biella e lui era qui a Verona, dove me ne hanno sempre parlato bene. E’ stato un giocatore di altissimo livello, l’ambiente lo conosce: la scelta è diventata pertanto automatica. E’ reduce da un’esperienza come capo allenatore, qui avrà davanti un coach che fa crescere i vice allenatori: sono pertanto molto contento del suo ritorno a Verona».

Giuliani ha poi presentato Schiavon: «Arriva da un club di grande prestigio dove ha accumulato una grandissima esperienza. Voi tutti sapete quali giocatori sono transitati da Treviso negli ultimi anni: la figura del preparatore atletico nel basket moderno ha assunto un’importanza rilevantissima. Alessandro seguirà anche individualmente i giocatori e sarà sempre presente agli allenamenti della squadra».

La parola è andata poi ai protagonisti della conferenza stampa: «Il poter lavorare con persone oneste e competenti mi ha spinto a tornare qui – ha affermato il triestino – Di solito mi informo sempre sulle persone con le quali andrei a collaborare, prima di accettare: tutti quelle da me interpellate, vi dico la verità, mi hanno parlato bene sia di Giuliani che di Ramagli. L’esperienza da capo allenatore a Castelletto Ticino è stata molto utile per me: mi sono accorto però che mi manca ancora qualcosa, cioè che devo ancora maturare e crescere come allenatore. Sono del parere che è sempre utile stare vicino a chi ne sa più di te e questa mi è sembrata l’occasione giusta».

Infine Alesandro Schiavon: «E’ la prima volta che esco da cosa dopo 9 anni alla Benetton, prima nelle giovanili, dove ho seguito anche Andrea Renzi, e negli ultimi tre anni con la prima squadra. Sono molto motivato e non vedo l’ora di iniziare: nel mio lavoro ogni anno ho acquisito sicurezza e, ripeto, qui le mie motivazioni sono altissime».

 

Andrea Etrari