Big Shane Lawal, ancora una volta MVP con 39 di valutazione
TEZENIS VERONA
WESTBROOK : 7
Dopo una prima parte di gara ai limiti della sufficienza gioca un ottimo secondo tempo concludendo il match con 18 punti e 9 rimbalzi; gioca ancora ad intermittenza ma finalmente comincia ad integrarsi col gioco della squadra e ad avere più coraggio e fiducia nelle conclusioni a canestro.
LAWAL : 10
20 punti, 16 rimbalzi, 3 stoppate, 39 di valutazione non danno l’idea di come Big Shane abbia fatto sembrare i lunghi avversari come dei timidi scolaretti al primo giorno di scuola; compie un grande lavoro anche in fase difensiva cancellando dal campo Brown e regala spettacolo al folto pubblico presente con 6 schiacciate spettacolari, serata da supereroe.
DE NICOLAO : S.V.
BOSCAGIN : 4,5
Ancora lontano da una condizione accettabile dopo l’infortunio muscolare si segnala unicamente per una buona difesa sul bombardiere Thomas nel secondo tempo ma in attacco non trova mai la via del canestro su azione compiendo errori grossolani.
GHERSETTI : 5
Serata storta per El Loco che continua il suo momento poco felice al tiro ostinandosi a cercare la conclusione dalla lunga distanza e perdendo pure diversi palloni; da segnalare oltre al suo solito importante apporto difensivo l’assist fantasia per l’alley-hoop di Lawal nella fase più spettacolare dell’incontro in cui la Scaligera compie l’allungo decisivo.
GANETO: 5
Anche lui paga una condizione piuttosto deficitaria dovuta al lungo stop ; lavora bene in fase difensiva nei 16 minuti a disposizione dando una mano importante nei tagliafuori e a rimbalzo ma in attacco fatica terribilmente e racimola la miseria di 2 punti.
BOZZETTO: N.E.
CHESSA: 6,5
Al rientro dopo due partite passate in infermeria dimostra che la sua velocità e il suo cambio di ritmo sono un’arma importante per lo scacchiere gialloblù; da ricordare la sua splendida azione personale conclusa da un superschiaccione di Lawal.
DA ROS: 6
Meno utilizzato rispetto alle precedenti partite va comunque in doppia cifra realizzando 10 punti in 19 minuti e risultando addirittura alla fine il più preciso dei gialloblù nel tiro dalla lunga distanza.
McCONNELL: 6
Pur non realizzando nessun canestro su azione la sufficienza è meritata per i 6 assists che mette a referto di cui 3 in alley-hoop per Lawal e per il fatto che per necessità della squadra è un mese che stringe i denti con una caviglia non ancora del tutto a posto.
RAMAGLI: 8
Il coach livornese ormai ci ha fatto il callo a lavorare nell’emergenza visti gli infortuni che si sono susseguiti da inizio stagione, la curiosità vera sarà di capire a che livello porterà la squadra quando finalmente potrà allenare durante la settimana con i dieci effettivi a sua disposizione; per il momento solo complimenti per lui visto che la squadra ha già raggiunto un livello difensivo eccellente mancando invece ancora in efficacia offensiva rispetto alle squadre di vertice.
ACEGAS TRIESTE
CORONICA: N.E.
BROWN: 4,5
Prestazione da dimenticare per uno dei punti di forza della squadra di Dalmasson; in difesa viene travolto dal ciclone Lawal e in attacco combina un disastro realizzando solo 2 dei 13 tiri complessivamente scoccati verso il canestro.
TONUT: N.E.
ONDO: N.E.
MASTRANGELO:6,5
Certamente una delle poche note liete nelle fila triestine, la giovane guardia gioca 20 minuti di sostanza recuperando 4 palloni e mettendo a segno 6 punti di cui 2 in assolo verso canestro dopo un ottimo anticipo su Westbrook.
RUZZIER: 6
Il talento triestino realizza soli 2 punti nei 15 minuti in cui da fiato a Carra ma a nemmeno 20 anni non sfigura certamente contro gli opposti avversari; un giocatore da seguire per il futuro.
THOMAS: 7
Nella ripresa non riesce più ad essere decisivo come del resto tutta la sua squadra, complici anche i frequenti raddoppi a cui lo sottopone l’attenta difesa di Ramagli impedendogli facili conclusioni; alla fine realizza 20 punti con un 36% complessivo dal campo.
FILLOY: 5
Serata negativa per l’italo-argentino che fatica su Westbrook e soprattutto è molto impreciso nelle conclusioni mettendo a referto solo 5 punti in 26 minuti di utilizzo; per lui alla fine un deficitario 2 su 10 tiri complessivi.
CARRA 5
Da lui di certo non ci si aspettano tanti punti ma fatica anche a fare gioco e ad innescare in particolare i propri lunghi che sono disinnescati con irrisoria facilità dagli avversari.
MESCHERIAKOV: 4
L’ala bielorussa si rivela ancora una volta assolutamente non all’altezza della categoria; in difesa fa il solletico agli opposti avversari e in attacco rimedia solo due punti con un canestro su 7 tentativi beccandosi pure due stoppate da urlo dall’indomabile Lawal.
GANDINI: 5
Si grava in fretta di tre falli che lo limitano nel minutaggio e nel fondamentale apporto che fornisce alla squadra in un settore in cui è certamente deboluccia.
FALL 4,5
Proviene dalla B dilettanti e il doppio salto si vede eccome con evidenti limiti sia in fase difensiva che in attacco, lunga la strada per questo ragazzotto senegalese per poter recitare un ruolo all’altezza in Legadue.
DALMASSON: 6
Privo di un giocatore importante come Urbani non riesce a studiare soluzioni valide in attacco una volta che Verona blocca nel secondo tempo il bombardiere Thomas; un applauso comunque al coach che sta portando la squadra ad oltrepassare quelle che erano le aspettative di inizio stagione convivendo con i sempre più seri problemi economici della società triestina.
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