Aria pesante in casa Tezenis dopo la sconfitta casalinga con la Fortitudo Bologna di sabato sera: la Scaligera ha perso 4 delle ultime 5 gare giocate e ha collezionato la quarta battuta d’arresto casalinga. Inoltre ha “raddoppiato” il numero di sconfitte rispetto allo scorso anno: 4 le sconfitte in tutta la regular season 2014/15, già 8 in questo campionato che non è nemmeno arrivato ai due terzi del suo percorso. Aggiungiamo la mancata qualificazione alle final 8 di Coppa Italia (di cui la Tezenis è detentrice) e il triste quadro è fatto. Nemmeno l’alibi infortuni regge più: contro la Fortitudo la Tezenis, recuperati Rice e Da Ros, era priva di un uomo del quintetto (Spanghero); agli ospiti ne mancavano addirittura due (Italiano e Raucci).
Il male oscuro che attanaglia questa società da quando è tornata nel basket di vertice e che ha raggiunto l’apice con l’eliminazione ai quarti di finale dei play off nello scorso maggio ad opera di Agrigento, non è stato ancora sconfitto. Ovvio che la stagione è ancora lunga e le cose possono cambiare, ma la piega che sta prendendo questa stagione comincia a farsi preoccupante. Peccato, soprattutto dopo aver visto il PalaOlimpia (quasi) gremito l’altra sera…
Sotto accusa la gestione di coach Crespi che ha creato malumori tra i giocatori, Cortese su tutti che ha giocato soltanto 14 minuti (con zero punti) nell’ultima gara e che è stato tirato in ballo dal coach nel dopopartita (pur senza nominarlo): «Ci sono giocatori che sono saliti e continuiamo a guidarli, altri che non sono interessati a salire. E noi non possiamo aspettare nessuno» sono state le parole del tecnico gialloblù.
La società qualcosa deve fare in settimana: potrebbe arrivare un esterno per sostituire Spanghero (out 60 giorni), mentre non sembrerebbe a rischio la posizione di Crespi soprattutto perché sarebbe complicato risolvere il suo oneroso contratto triennale. Difficile oltretutto sarebbe la scelta del sostituto, a meno che non si voglia ricorrere a nomi del calibro di Dalmonte, Markowski o Frates.
Ad oggi i playoff sono addirittura a rischio per la Tezenis, settima in classifica con 20 punti (assieme a Bologna e Ravenna) e con Treviglio dietro di appena due punti. Situazione incredibile e impensabile ad inizio stagione per una società che dichiaratamente punta al salto di categoria.

 

Foto: fonte Scaligera Basket