A Pistoia e Pesaro tocca stasera il compito di chiudere la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A Beko con il posticipo del PalaCarrara trasmesso in diretta da Sky Sport 2 ( palla a due ore 20,45 – Arbitri : Carmelo Lo Guzzo di Catanzaro, Gabriele Bettini di Bologna e Alessandro Nicolini di Palermo ). Ai toscani serve la vittoria per rimanere nel gruppo delle inseguitrici della capolista Milano. Incontriamo coach Esposito per la consueta analisi dell’incontro a poche ore dall’inizio.

  • pw pt psVincenzo, questa settimana Pistoia sarà di scena nel posticipo del Lunedì contro Pesaro. Come hai preparato questa partita?

 

  • “ Giocare il posticipo del lunedì ci ha permesso di avere una settimana di preparazione alla sfida contro Pesaro più lunga rispetto al solito. Ci lasciamo alle spalle una bella ed importante vittoria fuori casa a Brindisi contro una formazione che aveva bisogno di punti e pertanto estremamente determinata. Queste vittorie danno fiducia, morale e sicurezza anche se questa volta ci troveremo ad affrontare una partita diversa: anche Pesaro ha bisogno di punti ma dal punto di vista tecnico la Vl pratica un tipo di gioco assai differente facendo del talento individuale, delle soluzioni personali e del gioco selvaggio in contropiede i propri punti di forza. Poi non dimentichiamoci che i marchigiani, nell’ultimo mese, hanno fatto vittime eccellenti come Venezia e Milano e questo dovrebbe farci riflettere che non dobbiamo illuderci, guardando la classifica, che sarà una passeggiata. “
  • Alla luce di quanto ci hai illustrato, quale potrebbe essere la chiave del match?

 

  • “ La chiave di questo match dovrà essere, da parte nostra, la difesa individuale non permettendo le giocate in campo aperto. Non dimentichiamoci inoltre che Pesaro non sarà la stessa dell’andata quando il talento era concentrato nei tre esterni. Adesso con Austin Daye e Lydeka la formazione di Paolini ha acquisito grande solidità e pericolosità soprattutto sotto canestro. Dovremo stare attenti soprattutto ai loro cinque giocatori stranieri che in attacco concretizzano l’ottanta per cento dei possessi. Dovremo essere bravi a non concedere spiragli di luce perchè loro sono assai abili ad individuare le debolezze altrui ed approfittarsene. Insomma, come sempre, nessuna paura ma grande rispetto, andando avanti per la nostra strada. “
  • Molti dicono che questa partita potrebbe essere quella di svolta per la stagione di Pistoia. Come stanno i ragazzi, in particolare Blackshear che contro Brindisi è stato in forse fino al momento di scendere sul parquet?
  • Blackshear non è ancora al cento per cento ma possiamo dire di averlo recuperato bene rispetto alla trasferta di Brindisi. Giocare di lunedì ci ha dato la possibilità di gestire meglio giocatori come lui e Filloy che lamentavano alcuni acciacchi. Per quanto riguarda la partita noi non guardiamo mai alla singola gara come quella della svolta della stagione. Sappiamo di dover vincere perchè per prima cosa vogliamo raggiungere in modo matematico il nostro primo obiettivo, cioè la salvezza, e poi per confermare, anche se non credo ce ne sia più bisogno, che non siamo un fuoco di paglia. Giocare in casa ci aiuterà grazie al contorno che ogni volta ci trasmette una carica enorme ma a Brindisi abbiamo dimostrato che ci portiamo anche in trasferta la nostra solidità e serenità mentale. Stiamo vivendo una stagione perfetta, continuiamo a goderci questo campionato giornata dopo giornata! “

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