Valerio Amoroso, MVP della serata
Manital Torino-Expert Napoli apre all’insolito orario delle 12 il Piemonte Basket Day, che si concluderà col derby fra Casale e Biella.Torino deve riprendere la propria marcia di avvicinamento ai playoff ed al torneo che assegnerà il primo trofeo stagionale, la Coppa Italia, dopo la sconfitta contro Capo d’Orlando arrivata in un finale concitato dove è mancata la lucidità a gestire i palloni “pesanti”.
Napoli, a quota 20 in classifica, ha bisogno di punti per ritornare in corsa per il settimo posto ed il talento di Brkic, Ceron, Kyle Weaver e Black non è secondo potenzialmente a nessuno.All’andata Torino ha disputato una partita al limite della perfezione, vincendo 90 a 80 con un Evangelisti da 26 punti e 4/5 dai 6.75, simbolo di un attacco bilanciato al meglio da Gergati e da una doppia doppia da 19+12 di Woichechowski. Il polacco però in questo momento è quasi un oggetto misterioso, che non riesce ad esprimere a pieno il proprio talento e ad integrarsi a pieno negli schemi, sopratutto difensivi ed il suo minutaggio ne ha risentito.
I lunghi di Napoli hanno tecnica e possono creare problemi ai Mancinelli ed Amoroso, quest’ultimo ritornato incontenibile dopo un calo atletico dovuti a piccoli fastidi fisici. Brkic infatti viaggia a 12 punti ed è complementare all’atletismo di Silver Bryan, giramondo del campionato italiano. Il loro rendimento, e più in generale quello di tutta la squadra, tende a calare in trasferta e questa è stata una delle ragioni che hanno portato all’allontanamento di coach Cavina e all’arrivo di coach Bianchi, che dovrà fare a meno di Allegretti e Valentini. Black, il play titolare, non si è allenato in settimana ma dovrebbe comunque scendere in campo insieme a Weaver, vero trascinatore della squadra, miglior stoppatore del campionato e leader per punti (oltre 17) e rimbalzi di media.
In genere la squadra piemontese ha sempre reagito alle sconfitte e Sandri si fa portavoce di questo atteggiamento:” Noi siamo ancora amareggiati per l’ultima sconfitta: vogliamo fare bene e dimostrare che ci siamo rialzati dopo il ko siciliano dove è mancato un pò di cinismo. Malaventura è un gran professionista ed è uno dei pericoli maggiori di Napoli. Ma anche Ceron, con cui ho giocato nelle giovanili, è un pericolo pubblico per la sua facilità nel realizzare canestri impossibili o Brkic, il miglior italiano del nostro campionato lo scorso anno”.
Proprio Sandri potrebbe essere il jolly per tenere a bada Weaver, a cui assomiglia per taglia ed atletismo, così come Bowers (assente all’andata). Ancora una volta la difesa sarà la chiave: a Capo d’Orlando, contro Verona e Biella, si è vista una difesa in grado di bloccare le “bocche da fuoco” avversarie.
Se accadrà anche questa volta, sarà difficile per Napoli ribaltare il pronostico, a meno che i ragazzi di coach Bianchi non siano in grado di fornire una prestazione in controtendenza rispetto ai risultati ottenuti fuori dal PalaBarbuto.
