REGGIO EMILIA – Nell’anticipo della 5° giornata di ritorno, al Palabigi arriva la capolista Enel Brindisi. Campionato strepitoso quello della squadra di coach Bucchi, che si sta confermando un’autentica realta’ della serie A e non la semplice mina vagante come lo scorso anno, quando, dopo un ottimo girone di andata, rovino’ tutto con un pessimo girone di ritorno. Con le assenze delle ultime settimane di Bulleri e Formenti, la squadra e’ composta praticamente solo da “stranieri”, con Zerini, unico italiano a trovare minuti. Talento offensivo notevole per il team pugliese, capace di trovare spesso protagonisti diversi al fianco di quel Jerome Dyson, vera stella della squadra e principale bocca da fuoco. Per la GrissinBon sembra la volta buona per il ritorno di Cinciarini, che scalpita da un paio di partite. Per la squadra reggiana saranno tre giorni crocevia della stagione.
Se è fondamentale la partita con Brindisi, per consolidare un posto play off, che sta diventando appetibile a tanti, decisiva e’ invece la sfida di martedi’ in quel di Novo Mesto, dove per passare il turno, Reggio avra’ un solo risultato possibile ( salvo miracoli dagli altri campi). Ci sara’ bisogno di tutti in queste due partite: dei realizzatori White, Bell e kaukenas, della guida e leadership di Cinciarini e della solidita’ difensiva di Cervi e di un Gigli apparso in netta crescita martedi contro lo Cholet.
La filosofia di Menetti,giustamente, è quella di pensare a un match alla volta, quindi non verra’ certo risparmiato nessuno, men che meno proprio “Cincia”, dovesse farcela.
All’andata vinse Brindisi 72a71,con il mai rimpianto Coby Karl che sbagliò il tiro sulla sirena.
BRINDISI – Ancora una sfida che vale una stagione anche se ormai ogni sfida vale la stagione, visto che l’Enel Basket è ancora in testa alla classifica e conta di restarci il più a lungo possibile. A Reggio Emilia ci arriva ancora incerottata, Formenti continua a svolgere lavoro separato, Chiotti ha appena ricominciato ad allenarsi con la squadra, per non parlare dell’ ancora non rimpiazzato Bulleri. Rotazioni ridotte e quel che è peggio, per una squadra che costruisce i suoi successi sulla qualità del lavoro svolto in settimana, allenamenti difficili . In ogni caso il clima che si respira è di serena determinazione, quanto meno, a provarci fino alla fine. Reggio ha sempre fuori Brunner ma dovrebbe recuperare Cinciarini ed aver inserito meglio Angelone Gigli. Sarà necessaria l’ennesima prova di carattere degli uomini di coach Bucchi per riuscire a battere la GrissinBon che, sperano a Brindisi, potrebbe avere la testa già alla sfida di martedì sera in Eurocup. Alla già nota e lunga lista dei “sorvegliati speciali” comprendente i vari White, Cinciarini, Bell và aggiunto il mortifero Rimantas Kaukenas , approdato a Reggio in dicembre dopo qualche scudetto vinto a Siena e che viaggia a 12,5 punti di media con oltre il 50% di realizzazione anche da 3! Interessantissima la sfida tra la batteria di lunghi, completamente italiana, di Reggio e gli atipici Brindisini capitanati da Zerini reduce dalla miglior prestazione stagionale ed ormai starter abituale.
(da Brindisi, Emilio Zito)
