Trento distrugge Bologna 83-64

Esordio casalingo per l’Aquila Basket Trento, reduce da un rotondo +21 nella gara di andata, disputata mercoledì al PalaDozza; in teoria la qualificazione non dovrebbe essere in discussione, ma comunque è pur sempre una partita in cui il risultato conta.

I quintetti: coach Buscaglia schiera Forray, Umeh, Conte, Dordei e Garri, mentre lo starting five di Salieri è Montano, Cournooh, Verri,  Diviach e Pini. Apre le danze Forray, dopo un rimbalzo offensivo vincente, a cui risponde subito Cournooh. Verri piazza 2 liberi ed è ancora Forray con un tripla a tenere avanti gli atesini. Garri da sotto e Pini dall’arco  riportano il punteggio sul 7 pari al 3′. Si gioca un basket vivace e piacevole, con qualche palla persa di troppo da entrambe le parti. Primo allungo per Trento e al 4′ siamo 12-7. Triplona di Umeh che subito dopo si infortuna (scavigliato?), sostituito da Spanghero. In due partite tutti e due i colored trentini hanno avuto guai fisici. Garri dall’arco e al 6′ siamo 20-7; anche Cournooh la mette da 3 e coach Buscaglia ferma la gara per riordinare un po’ le idee. Per un po’ non succede nulla di particolarmente rilevante, finchè Cutolo non muove il punteggio dall’arco. Gancissimo di Garri, esordio di Bossi e il primo quarto che si chiude sul 22-13.

Secondo quarto che si apre con due liberi per i felsinei e i primi due punti di Spanghero. Cutolo da sotto tiene Bologna in scia, ma pure Bossi segna da tre e i punti di distacco al 13′ sono sempre 10 (27-17). Alla tripla di Cutolo risponde Spanghero con la stessa moneta, servendo poi anche un perfetto assist a Pascolo, che si iscrive così nel tabellino dei marcatori. Bologna è a zona e Spanghero la punisce ancora dai 6,75; al 15′ siamo 35-20. Rubata + assist di Forray, con Dordei che finalizza; Salieri non può che richiamare i suoi per ragionarci su. Altro stupendo assist di Spanghero per Pascolo e poi è ancora Spanghero che mette il sigillo sulla prima metà partita: 42-22 e tutti negli spogliatoi. Imbarazzante la superiorità trentina; oltre ai 20 punti di scarto c’è un 61-7 di valutazione e supremazia assoluta su tutto, nonostante, di fatto, l’assenza di entrambe gli stranieri.

Si riprende da dove ci si era fermati, con 5 punti di fila per gli atesini. Dopo 22′ e 30″ siamo 52-22, Salieri prova ancora a chiamare timeout, ma la sensazione è che, al di là delle assenze (anche Pecile è confinato sul pino), fino ad ora non ci sia squadra. Non c’è storia ed è difficile scrivere la cronaca di un incontro già finito. Buscaglia mette in campo tutti gli effettivi a sua disposizione e Bologna recupera qualcosa; il quarto si chiude sul 63-43.

L’ultimo tempino vede gli atesini giocare come fossero in allenamento, allentando un po’ troppo le maglie difensive; il vantaggio si riduce a 15 punti prima che Spanghero e Pascolo lo riportino a 21 in un batter d’occhio. Al 34′ siamo sul 71-51 e si rivedono un po’ di giocate di assoluto rilievo. Ancora tripla di Spanghero, perfettamente imbeccato da Forray. La partita si trascina fino al 40′ e si chiude con il punteggio di 83-64. Trento straripante contro questa Bologna, con Forray e Marco Spang… HERO su tutti. E da sabato prossimo si parte con il campionato e le cose diventeranno importanti per davvero.

TRENTO: Umeh 5, Bailoni 2, Pascolo 14, Forray 7, Dordei 9, Basile, Bossi 3, Garri 9, Elder NE, Conte 13, Spanghero 21. All. Buscaglia

BOLOGNA: Cournooh 13, Verri 7, Pecile NE, Montano 7, Diviach 10, Cutolo 17, Pini 8, Infante 2, Drenovac NE, Mosley NE. All. Salieri

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