palabarbuto2Sarà una finale tutta siciliana quella che andrà in scena domani sera alle 20,30 al Palabarbuto di Napoli, con Agrigento e Barcellona che si contenderanno il secondo “trofeo Renault”, mentre i padroni di casa giocheranno la finalina per il terzo e quarto posto contro Forlì nella prima gara delle ore 18, il tutto a seguito delle due semifinali di oggi fortemente combattute.

Moncada Agrigento-Fulgor Libertas Forlì 79-77 (25-23,46-40,72-58)

Agrigento: Evangelisti 14, Di Simone, Williams 18, Chiarastella 4, De Laurentiis 2, Saccaggi A.6, Piazza 15, Udom 2, Portannese, Dudzinski 18, Vai. All. Ciani

Forlì: Dip 10, Becirovic 14, Carraretto 14, Frassineti 15, Bruttini, Bruttini,  Saccaggi L.11, Andreaus, Saletti, Agatensi, Antonutti 11. All. Finelli

Nella giornata delle semifinali le prime squadre a scendere in campo sono state Agrigento e Forlì, con i siciliani che già nel primo quarto prova ad andare avanti con uno scatenato Williams, ma riavvicinati nel finale di quarto dalla coppia Carraretto-Antonutti. Nonostante ampie rotazioni per far mettere minuti un po’ a tutti, la Fortitudo a 5 minuti dall’intervallo prova l’allungo in doppia cifra con Piazza, ma Forlì riesce parzialmente a ricucire ancora grazie all’ex Siena e va all’intervallo sotto di 6. Nel terzo quarto i siciliani si scatenano e tentano la fuga decisiva con un Evangelisti killer al tiro, e un Andrea Saccaggi che gioca una grande terza frazione.. Agrigento si affaccia così all’ultimo quarto con 14 punti di vantaggio. Ma nell’ultimo quarto la squadra di Ciani si complica la vita da sola non trovando praticamente più la via del canestro, con due soli punti realizzati i 7 minuti. Forlì così, sospinta dall’altro Saccaggi ossia Lorenzo, impatta la parità a 18 secondi dalla fine. Una chiamata però sospetta permette ad Evangelisti di andare in lunetta, 1/2 per lui ma rimbalzo offensivo per Agrigento, fallo su Piazza che va in lunetta e 1/2 anche per lui, ma tanto basta per consegnare alla sua squadra la vittoria in questa partita.

Givova Napoli Basket vs Sigma Barcellona 91-95 (21-20, 38-42, 68-61)

Napoli: Malaventura 3, Testa ne, Allegretti 13, Sabbatino 4, Spinelli 13, Esposito ne, Fiorini ne, Jackson 18, Ganeto 5, Brooks 13, Brkic 22; All.: Calvani M.

Barcellona: Kelley 8, Marchetti 5, Spizzichini, Fiorito 3, Maresca 8, Shepherd 17, Vignali ne, Garri 19, Borra 13, Da Ros 22; All.: Perdichizzi G.

Nella seconda semifinale sono invece scesi in campo i padroni di casa di Napoli, che hanno così debuttato davanti al proprio pubblico, e Barcellona. Senza Traini e Metreveli ma con il ritorno a casa del play Sabbatino, sono proprio i partenopei a partire forte con Brooks che mette in grosse difficoltà Shepherd con il proprio gioco spalle a canestro, e uno scatenato Allegretti come centro atipico che realizza 8 dei primi 12 punti della Givova. La Sigma tuttavia rientra subito in partita con Da Ros che comincia la sua grande serata, e dopo 10 minuti il punteggio dice 21-20. Sempre l’ex Verona è il grande protagonista della seconda frazione, con i partenopei ora un po’ meno fluidi in attacco e con un Jackson che non vive certo una buona prima parte di gara, e così anche con la tripla di Maresca e le accelerazioni di Kelley, sono gli ospiti ad andare negli spogliatoi avanti 38-42. Al rientro in campo comincia una partita totalmente diversa per Jackson che comincia a caricarsi un po’ la squadra sulle spalle, ma la difesa partenopea è sempre troppo morbida e Garri e Shepherd banchettano. Ma ancora l’ex Cremona e capitan Malaventura fanno vivere un finale di quarto mozzafiato, parziale di 8-0 e Napoli che entra nell’ultimo quarto avanti 68-61. Ad inizio dell’ultima frazione sembra che la squadra di Calvani possa definitivamente indirizzare la partita dalla sua toccando anche la doppia cifra di vantaggio, ma Barcellona risponde con un parziale di 8-0, la difesa a zona (anche con pressione) azzurra fa acqua da tutte le parti, gli esterni ci entrano facilmente e affidando poi la palla a Borra che arricchisce sempre di più il proprio tabellino, e quando entriamo negli ultimi 3 minuti sono proprio gli ospiti ad essere avanti di 2 punti. Kelley fa +4, Jackson riporta i suoi sotto di un punto, e dopodichè è ancora Kelley ad andare in lunetta. 1/2 per lui +2 Barcellona, e ultima azione per Napoli che fallisce la tripla del definitivo sorpasso con Malaventura, rimbalzo per Garri che, con un secondo sul cronometro, chiude il tutto con un 2/2 in lunetta.

Ecco il programma di domani, domenica 28 settembre

Napoli-Forlì ore 18

Agrigento-Barcellona ore 20,30