NAPOLI –ADECCO GOLD - GIORNATA 28 - NAPOLI vs BRESCIA “Questa è la risposta a chi pensava che fossimo già in vacanza”. Così esordisce in conferenza stampa coach Bianchi in seguito alla vittoria della sua Napoli su Ferentino. Arriva così sul campo (ossia nel migliore dei modi) la risposta dell’Expert che ha dimostrato appunto di voler onorare comunque fino alla fine questo campionato, anche ora che praticamente non offre più stimoli di classifica ai partenopei. Alla vigilia effettivamente dai più erano stati avanzati dei ragionamenti su come Weaver e compagni avrebbero affrontato questo match senza grossi stimoli, anche perchè al Palabarbuto arrivava invece una Ferentino decisamente più stimolato e in piena corsa play off, in una specie di derby proprio con i rivali di Veroli. Quindi è una sconfitta che fa veramente male agli uomini di Gramenzi anche per come era iniziato il match,  ossia con una partenza sprint nel primo quarto dove sembrava potesse entrare ogni genere di tiro, e inoltre la zona sembrava aver imbrigliato all’inizio gli azzurri. Man mano però la difesa è diventata sempre più penetrabile e sono scese sensibilmente le percentuali al tiro e allora, oltre al solito Green (21 punti), è salito in cattedra Mosley che visto da vicino mostra un atletismo pauroso. Questa sera però anche Napoli ha avuto finalmente una prova atletica importante dal suo centro, ossia Bryan che, errori ai liberi a parte, è sembrato tutt’altro giocatore rispetto a quello molle visto troppe volte. Considerando l’assenza di Allegretti, era importante una partita del genere del centro di colore che così è stata una valida spalla per il solito bidimensionale di lusso ossia Brkic (17 punti). Per sfondare il muro dei 100 punti, sono state importanti però anche le triple di Malaventura, un Black (20 punti) sempre più protagonista nei vari finali in particolar modo col suo tiro in allontanamento, e infine il solito Ceron in grado di entrare dalla panchina e spaccare come sempre la partita, chiudendo con 19 punti (5/8 da 3) e anche 9 rimbalzi. Insomma le vacanze possono attendere ancora un po’.

Primo possesso per Napoli, Ferentino comincia a zona e Black cerca di punire la difesa avversaria con una tripla, non segna ma Guarino entra in maniera scomposta, fallo e 3 liberi per il play azzurro che ne mette a segno 2. Ferentino però risponde subito, Pierich parte on fire con un paio di triple, ma comunque in generale tutti sembrano particolarmente caldi al tiro, da Bucci a Guarino passando per Greer, Napoli invece sbanda un po’, e a metà quarto è sotto 8-17.  A 3 dalla fine Bianchi abbassa notevolmente il quintetto, inserendo Ceron per Cefarelli, ed è proprio il 55 azzurro ad essere protagonista in tutti i sensi del finale di quarto. Prima infatti mette la prima tripla di serata, poi concede un gioco da 3 punti a un imponente Mosley, e infine chiude il quarto con un’altra bomba, che vale il 20-27. Napoli comincia il secondo quarto con un piglio decisamente diverso, e confeziona in 55 secondi un 4-0 che costringe gli ospiti al time out. Al rientro l’Expert impatta addirittura la parità con una tripla di Weaver, prima che Mosley riporti il vantaggio esterno. Si corre tanto ora ma si sbaglia altrettanto su entrambi i fronti e c’è tanta frenesia, fino a quando non segna Bucci con un fantastico gancio in entrata, 27-31 a 5’ dalla intervallo. I partenopei però si riportano in parità con le bombe del proprio capitano, anche se Parrillo e Garri fanno che si che si vada al riposo con il vantaggio esterno, 46-49.

Green stavolta non è bastato alla FMC (foto A.Ciucci 2014)

Green stavolta non è bastato alla FMC (foto A.Ciucci 2014)

Si rientra dagli spogliatoi e Napoli impatta la parità, in un inizio di terzo quarto molto vivace. Verso la metà della terza frazione sale però in cattedra l’asse Green-Mosley, col l’FMC che prova così un deciso allungo, 57-65. Ferentino potrebbe cercare quindi la fuga definitiva ma Guarino sbaglia due triple tutto sommato comode, e allora Brkic risale in cattedra e infila 5 punti di fila riportando i suoi a -3 e costringendo Gramenzi al time out. I padroni di casa sono però duri a morire, e cominciano la rimonta con un’altra bomba di Ceron, prima che Weaver segni per il -1, e infine Black metta il piazzato del sorpasso prima che Pierich con un gioco da 3 punti riporta il vantaggio esterno. Tuttavia l’ultima parola è di Napoli con il playmakerino azzurro che piazza addirittura la tripla del sorpasso, il terzo quarto si conclude 74-71. Mosley è scatenato in attacco in questo frangente, ma deve anche fronteggiare un Bryan (errori dalla lunetta a parte) decisamente diverso questa sera, e in grado di andare a schiacciare in faccia al suo avversario a 5′ dalla fine per l’83-78. Ferentino continua a litigare con il ferro dalla lunga distanza affrettando forse anche troppo, Weaver invece  dall’altra parte vola e costringe a un nuovo time out agli ospiti, ancora una volta dal time out esce un Green che si va a prendere i due punti, ma Black con il suo classico tiro risponde subito.  Napoli è decisamente più aggressiva, Bryan si regala un’altra schiacciata, Ferentino prova gli ultimi assalti ma la partita la chiude in pratica Ceron dalla lunetta, prima che Brkic metta proprio il mattone finale con la tripla che sfonda il muro dei 100 punti, per il finale che recita 101-87.

MVP Dailybasket: Marco Ceron (Expert Napoli): Il buon Ceron si conferma ancora una volta uno dei migliori “sesto uomo” del campionato. I suoi ingressi in campo non sono quasi mai banali, e la sua energia è vitale per spaccare la partita, in più in serate come questa dove segna così da 3, è davvero inarrestabile.

Expert Napoli Basket – FMC Ferentino 101-87 (20-27, 46-49, 74-71)

Napoli: Esposito ne, Malaventura 13, Black 20, Montano, Bryan 9, Izzo ne, Cefarelli 5, Weaver 18, Brkic 17, Ceron 19; All.: Bianchi M.
Ferentino: Guarino 7, Bucci 16, Duranti, Pierich 11, Green 21, Garri 4, Perroni ne, Giuri 10, Parrillo 3, Mosley 15; All.: Gramenzi F.
Note – Tiri Liberi: Napoli 19/33 ; Ferentino 11/17
Usciti per falli: Guarino, Parrillo e Pierich.