La delusione di Crow a fine match. La salvezza si fa complicatissima per Forlì

La delusione di Crow a fine match. La salvezza si fa complicatissima per Forlì

L’Angelico in paradiso, la Fulgorlibertas all’inferno. Dopo aver comandato per larga parte del match, i ragazzi di Galli hanno litigato col canestro nei momenti decisivi del match. Biella ha campioni che nei momenti duri non tremano, grazie agli errori dalla lunetta Forlì ha avuto un’occasione d’oro con Ferguson a 10″ dalla fine, ma l’americano – ottimo in difesa su Voskuil – perdendo palla malamente, spegne quasi del tutto i sogni di salvezza romagnoli, che restano a -4 da Trieste a due giornate dalla fine della stagione.

LA PARTITA – Biella parte sparando 6 tiri da oltre la linea nei primi 3’30” ma solo 2 trovano il fondo della retina (4-6). E’ Raspino a siglare i primi punti in area ma l’energia dei padroni di casa è travolgente (7 rimbalzi offensivi nei primi 10’), le scelte di Biella sono spesso frettolose e così Forlì ne approfitta, giocando con pazienza ma sprecando ghiotte occasioni con tiri comodi ed aperti per punire la pigra difesa piemontese. Voskuil è limitato coi raddoppi così Eliantonio alla sua uscita migliore della stagione in un amen scrive il +8 ad inizio secondo quarto (22-14). Berti commette sfondamento e Basile punisce con 4 punti per il primo allungo serio del match (27-14 al 13’). L’Angelico è in confusione totale, dalla distanza arrivano solo conclusioni forzatissime che si stampano sul ferro e Corbani si becca un tecnico per provare a dare la scossa. Voskuil finalmente trova la sua prima tripla (28-17), la difesa tenta di prendere le misure all’attacco romagnolo e allora Raspino sale in cattedra con la bomba del -6 (28-22 al 15’) costringendo stavolta coach Galli al timeout. Sul parquet però le cose migliorano solo per Forlì, Sergio lanciato a canestro firma i suoi unici tre punti della gara per il -11 (35-24), e si va negli spogliatoi in svantaggio 38-26.

La ripresa parte tutta nel segno di Biella: Hollis trova i suoi primi punti dal campo, Bloise non spreca in contropiede, parziale di 7-0 aperto in soli 2’ (38-33) e ancora timeout forlivese per interrompere l’emorragia a canestro. L’Angelico ora macina gioco come sa fare e difende, Infante non tradisce da lontano e Alan Voskuil sfrutta alla perfezione tre tiri liberi concessi da un ingenuo Crow per il nuovo -1 (40-39 al 24’). Forlì sembra accusare il colpo, Bloise trova il pari a quota 42 al 25′. Qui il clima del PalaFiera si accende, Crow più Cain si caricano e puniscono la difesa piemontese riportando la FulgorLibertas avanti di 9 lunghezze a fine terzo periodo (60-51).
Nei primi 3’ dell’ultima frazione segna solo Saccaggi, ma è un fuoco di paglia e l’Angelico prova a svoltare: Hollis e Infante firmano un contro parziale da 9-0, ai romagnoli non entra più un tiro, e a 5’ dalla fine è -2 sul 62-60. Quando il gioco si fa duro, Infante trova ancora dalla distanza un cesto prezioso (64-63), Lombardi prende fallo a rimbalzo ma fa 1/2 e con 3’ da giocare è parità a 64.
La Fulgorlibertas trema e non segna mai trovando solo il ferro da lontano con Crow, Ferguson, Saccaggi e chiunque ci provi (solo 7 punti nell’ultimo quarto), Voskuil finalmente si riscatta, dimostra di avere il ghiaccio nelle vene e a 1’ dal termine trova il vantaggio (64-67) che ammutolisce il palazzetto. Sempre Infante si mangia da solo il possibile colpo del ko, così come Hollis che fa 1/2 dalla lunetta a 37” dal gong sul 65-68. Infante ancora ai liberi fa 0/2 (67-69) ma con 10′ sul cronometro Ferguson spreca tutto perdendo palla malamente, condannando Forlì ad una retrocessione quasi certa.

TABELLINOFORLI’ Basile 5 (1/1, 1/2), Cain 18 (6/10), Mascherpa 0, Crow 15 (4/7, 2/11), Ferguson 12 (2/5, 2/8), Saccaggi 10 (4/7, 0/5), Eliantonio 2 (1/3), Sergio 3 (1/2, 0/2), Rosignoli 2, Ravaioli ne. All.: Galli
ANGELICO BIELLA Murta 0, Raspino 12 (2/5, 2/6), Infante 19 (5/7, 2/3), Lombardi 1 (0/1, 0/1), Berti 0 (0/1, 0/2), Voskuil 13 (1/1, 2/8), De Vico 2 (1/1, 0/2), Hollis 14 (3/6, 2/5), Bloise 8 (1/1, 2/5), Giacomelli ne. All.: Corbani